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  • Zio Paperone e la lampada del paladino
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Zio Paperone e la lampada del paladino è una storia scritta e disegnata da Giorgio Bordini, pubblicata per la prima volta sul numero 1787 di Topolino.

Trama[]

Paperone riceve un invito a cena per il suo compleanno da parte di Brigitta e, avendo di recente mangiato di meno per risparmiare, decide di accettare. Per ingannare l'attesa cerca così un libero da leggere, ma non trova nulla nella sua biblioteca. Arrivano però Qui, Quo e Qua che gli portano come regalo un libro su cavalieri e paladini. Paperone viene preso dalla lettura e, fattosi buio, accende un candela per legere un ultima storia: "Il Paladino Errante". Paperone comincia però ad addormentarsi e sognare.

Topo 1787-44

Un vecchio cavaliere affida il suo giovane e ricco discendente una lampada dalla fiamma fatata con cui si può aprire uno scrigno che custodisce un tesoro e si trova oltre la pericolosa Foresta Delle Sette Rime; lo avverte che però la fiamma va sempre tenuta accesa. Il paladino arriva all'entrata della foresta trovando anche un mercante a cui chiede una serie di oggetti inusuali: un ombrello, una rete, una corda, pinze ed una palla di ferro con catena. Equipaggiato, entra così nella foresta dove ogni ostacolo che affronterà parla in rima. Viene attaccato dalla prima Rima: due mostriciattoli che disarma facilmente prendendosi uno dei loro forconi. La seconda Rima è un uccello rapace che il paladino mette in fuga dopo averlo spiumato con le pinze.

Passato oltre gli alberi, l'eroe affronta la piccola Montagna Dei 4 Echi dove diverse voci cercano di invogliarlo a prendere strade diverse. Manon si fa ingannare e sceglie di incamminarsi in un torrente. Viene attaccto da un essere a metà tra un pesce ed un cane da cui si difende con l'ombrello e poi cattura nella rete. Superata terza e quarta Rima, l'eroe entra in una stretta gola qundo sbuca un brutto ceffo sul trampolo che vuole spegnere la fiamma con un asta col capuccio. Ma il paladino lo mette fuori gioco con la palla di ferro. Superata la gola appare un nano dal grosso naso che vuole spegnare la fiamma con uno starnuto, ma il paladino usa il forcone per inchiodarlo a terra. Arriva infine allo scrigno di pietra, ma appare l'ultima Rima: una papera dalle fattezze di Brigitta che spegne la fiamma con un secchio d'acqua.

Paperone si sveglia perchè la vera Brigitta gli ha infatti buttato dell'acqua spiegandogli che stava per andare a fuoco a causa della candela che aveva cominciato a bruciare il libro mentre dormiva. Gli dice quindi di sbrigarsi per la cena perchè non vuole che succeda lo stesso all'arrosto nel forno.

Pubblicazioni italiane[]

  • Topolino 1787 (1990)
  • I Classici di Walt Disney (seconda serie) 238 (1996)
  • Paperino Mese 277 (2003)
  • I Classici della Letteratura 12 - Paperopoli liberata (2006)
  • I Classici della Letteratura (2a edizione) 14 - Paperopoli liberata (2013)
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