- Zio Paperone e la Pseudoforas Aeruginosa
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Zio Paperone e la Pseudoforas Aeruginosa è una storia di Fabio Michelini e Luciano Gatto, pubblicata per la prima volta nel numero 1740 di Topolino.
Trama[]
Una mattina, Paperone si sveglia di buon umore che svanisce presto a causa di una coppia di venditori ambulanti piazzatasi sulla Collina Ammazzamotori che pubblicizzano ad alta voce una vernice antiruggine. Paperone risponde per le rime con un super megafono e i due venditori se ne vanno. In realtà si tratta dei Bassotti i quali passano alla seconda fase del piano e, durante la notte, danno delle pennellate di vernice rossa sull'entrata principale del Deposito.
La mattina dopo Paperone rimane sconvolto di fronte a quella che sembra una grossa macchia di ruggine e comincia a cercare il carretto dei venditori ambulanti. Arriva così fino al parco dove un terzo Bassotto travestito gli dice che erano dei ciarlatani mentre lui invece ha inventato una vera vernice antiruggine a protezione assoluta e la sta usando sulla panchina. Paperone si offre di comprarla, ma il Bassotto è così troppo in parte da rifiutare per poi cambiare idea quando viene ripreso dai fratelli. Paperone assume così Paperino per fargli passare la vernice su tutto il Deposito mentre i Bassotti festeggiano il buon andamento del piano.
Alcuni giorni dopo, Paperone accidentalmente colpisce la parete interna con uno dei suoi bulldozer per spostare il denaro ed appare una macchia di ruggine. Il miliardario convoca così degli esperti che diagnosticano un infezione di "Pseudoforas Aeruginosa", un batterio che sta divorando le pareti dall'interno ed ormai il Deposito è destinato a crollare tra 9 ore.
Paperone ordina così di mandargli un centinaio di tir per custodire il suo denaro, ma i veicoli non hanno il permesso di raggiungere il Deposito. Scopre così che i Bassotti hanno affittato per 6 mesi tutto il terreno intorno alla collina la cui concessione Paperone ha dimenticato di rinnovare. Poiché ora il terreno è loro, i Bassotti rifiutano di far passare i camion e gli concedono solo un ponticello di legno per permettere al papero di uscire e rientrare. A questo punto Paperone capisce che il loro piano è rubare il suo denaro quando rotolerà sul loro terreno una volta crollato il Deposito.
Paperone convoca così tutti i suoi tecnici e scienziati, ma ogni loro proposta si rivela costosa o irrealizzabile in poco tempo. A 5 ore dal crollo, Paperone non sa cosa fare e deve anche subire le prese in giro dei Bassotti mentre attraversa il ponticello per andare a casa del nipote spiegando a lui ed i nipotini la situazione. Vedendo però in TV una pubblicità sul riso, ha un idea e torna immediatamente al Deposito ed i Bassotti vedono un elicottero scaricare qualcosa.
Arriva il momento ed i Bassotti si preparano alla raccolta, ma l'unica cosa a crollare è la parete esterna del Deposito da cui fuoriesce un ammasso di monete che rimangono come incollate tutte assieme in una forma solida. La scena viene ripresa da varie telecamere e viene lanciato lo spot del super-amido De' Paperoni che il miliardario ha usato per tenere fermo il suo denaro. Lo stesso Paperone presenta il primo spot televisivo in diretta e ringrazia ironicamente anche i Bassotti, rimasti senza parole.
Pubblicazioni italiane[]
- Topolino 1740 (1989)
- I Grandi Classici Disney 79 (1993)
- I Classici di Walt Disney (seconda serie) 299 (2001)