- Zio Paperone e il rimbombo lunare
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- "Catastrofe! Quello che temevo di dover temere!"
- ―Paperone scoprendo della nuova missione sulla Luna
- "Momento storico! Sta per avere inizio l'operazione rimbombo lunare!"
- ―Paperone salendo sul razzo
Zio Paperone e il rimbombo lunare è la prima storia della saga Storia e gloria della dinastia dei paperi, sceneggiata da Guido Martina per le matite di Romano Scarpa e pubblicata per la prima volta sul numero 749 di Topolino il 5 aprile 1970.
È il prologo della saga, ed è la prima storia con cui parte l'Operazione Miliardo e i gadget allegati al Topolino. Sul primo numero, infatti, troviamo raffigurato uno Zio Paperone astronauta, simile all'immagine di copertina del Topolino.
L'ambientazione lunare della storia è data dal fatto che solo quattro mesi prima era avvenuto il primo allunaggio degli Stati Uniti sul nostro satellite, il 24 novembre 1969. Infatti, vediamo all'inizio della storia i nipotini giocare con un modellino della vera capsula americana, la Yakee Clipper.
Sinossi[]
Zio Paperone scopre grazie a Qui, Quo e Qua che alcuni astronauti hanno trovato, in missione nella Luna, delle strane pietre viola. Inoltre, mentre ripartivano, il rumore del razzo ha prodotto uno strano rimbombo registrato da un sismografo. Sconvolto, rivela ai nipoti di aver nascosto un baule pieno di monete d'oro appartenenti alla loro famiglia da generazioni. Si affretta quindi da Archimede per raggiungere la superficie lunare prima di un altro arrivo degli astronauti.
Trama[]

Paperone scopre che gli astronauti torneranno sulla Luna.
Arrivando a casa di Paperino per riscuotere dei debiti, Zio Paperone scopre da Qui, Quo e Qua che alcuni astronauti in missione sulla Luna hanno individuato la presenza di strane pietre color viola sulla superficie lunare; inoltre hanno scoperto, grazie a un potente sismografo, una sorta di grotta nel sottosuolo della Luna. Paperone, sempre più sconvolto, si fa stendere sul divano da Paperino dove apprende infine dalla televisione che gli astronauti torneranno sulla Luna per verificare questo strano fenomeno.
Zio Paperone si alza quindi freneticamente dal divano e corre verso il laboratorio di Archimede. Spiegandogli la situazione, l'inventore si mette all'opera per portare i paperi sul satellite, e nel mentre Paperone corre di nuovo dai nipoti per farsi dare una mano. All'inizio restii, si convincono quando lo Zione promette loro di raccontargli che cosa stia tutta questa segretezza.

L'entrata della base di lancio.
In viaggio, Paperone, spiega a Paperino e ai nipotini che lui era già stato sulla Luna prima di tutti e aveva costruito un piccolo deposito lunare in cui aveva nascosto un prezioso cofano di monete. Infine, aveva colorato delle pietre di viola per tracciare la strada che porta al cofano. Il cofano è molto importante per Paperone, poiché ogni moneta, se sfregata coi polpastrelli, mostra una parte della Storia e della Gloria della dinastia dei Paperi, l'epopea vissuta nei secoli dalla famiglia dei Paperi. Salgono quindi su un elicottero che li porta alla base di lancio: un vulcano nascosto in un punto imprecisato della regione. Continua a spiegare ai nipoti che loro non andranno sulla Luna con lui, bensì rimarranno a terra e gestire il piano e dovranno recarsi nel punto di atterraggio della navicella al ritorno dello Zio, in mezzo all'oceano.

Paperone arriva sulla Luna.
Insieme ad Archimede, Paperone sale sul razzo e dopo svariate ore di viaggi entrano nell'orbita del satellite. A questo punto Archimede rimane sul razzo principale mentre Paperone scende con una navicella da solo alla ricerca delle famose pietre viola. Nel frattempo, purtroppo, il rumore dei passi del papero viene captato dal sismografo degli scienziati che, sulla Terra, sono in preda al panico e cercano di dare una spiegazione allo strano fenomeno. Intano Paperone trova il cofano e risale sul razzo, provando ancora più rumore di prima per colpa della propulsione della navicella. Questo fatto allerta ulteriormente gli scienziati da dare l'allarme alle autorità.
Nel punto di arrivo, in mezzo all'oceano, Paperone e Archimede stanno scendendo con la capsula e i nipoti si avvicinano con il motoscafo per recuperarli; ma ci sono anche i poliziotti che credendo i due paperi degli alieni li spruzzano con del gas per disinfestare. Una volta scoperta la verità però Paperone e Archimede sono costretti alla quarantena.

Paperino confessa di aver gettato il cofano in mare.
Paperone, a questo punto, chiede a Paperino di conservare il cofano contenente le monete per portarlo con sé, ma Paperino dice a Paperone che lo ha buttato in mare pensando che gli agenti della disinfestazione fossero in realtà i Bassotti. Il mare è profondissimo, quindi recuperare il cofano è impossibile. Paperone se ne va giurando a Paperino che gliela farà pagare. Ma, mentre Paperino si dispera, Qui Quo e Qua trovano nella capsula sette delle monete contenute nel cofano, uscite per sbaglio mentre Paperone le osservava nel viaggio di ritorno, i futuri episodi della saga.
Curiosità[]
- Con ben 42 pagine, la storia è l'episodio più lungo della saga.
Pubblicazioni in Italia[]
Di seguito sono riportate le pubblicazioni più rilevanti della storia in Italia:
- Topolino n. 749 (prima pubblicazione) (1970)
- Oscar Fumetto 1133 - Storia e gloria della dinastia dei Paperi - vol. 1 (1977)
- I Grandi Classici Disney n. 7 (1983)
- Disney Time n. 35 (2003)
- Tesori Disney n. 2 (2009)
- Le grandi storie - Opera omnia di Romano Scarpa n. 22 (2014)
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