- Zio Paperone e il business itinerante
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Zio Paperone e il business itinerante è una storia a due parti scritta da Bruno Sarda e disegnata da Giorgio Cavazzano uscita per la prima volta su Topolino 3380 del 2 Settembre 2020.
Trama[]
Prima Parte[]
Al Deposito di Paperon de' Paperoni c'è aria tesa, infatti Paperon de' Paperoni aspetta una chiamata da una rivista per miliardari in attesa che gli comunicano di averlo messo in copertina. La telefonata arriva e comunica al papero di essere convocato alla redazione del "Dollar". Entrato in studio, però, nota la presenza di Rockerduck e così il direttore spiega la situazione. Non sapendo quale dei due miliardari mettere in copertina, la redazione aveva deciso di indurli ad una sfida finanziaria che consiste in chi riuscirà a concludere l'affare più vantaggioso nel giro di 48 ore in delle mete scelte.
La prima meta è il Tantlontanson. La sfida prevede anche d portare un collaboratore; Rockerduck sceglie Lusky e Paperone Paperino. Arrivati, Paperone incontra il rivale che arriva con un elicottero automatizzato che sberleffa al miliardario. Intanto Paperino scatta fotografie da postare sul suo blog che vengono molto apprezzate (anche da Gastone). Avviandosi, su indicazione, alla Valle dei Geyser vedono un tipo infilarsi dentro ad un pallone gonfiabile trasparente e abitabile. Saltellando sul posto sposta la palla proprio sopra un geyser ribollente che, una volta esploso, porta la palla ad altezze incredibili, tanto da fare arrivare il signore su uno spuntone di roccia dove si trova un caprone che, arrabbiato, tira al pallone (che sembra indistruttibile) una cornata tanto forte da rispedirlo al punto di partenza.
Stupiti di quest'episodio, Paperone e Paperino chiedono informazioni all'uomo (chiamato Leonardson) che spiega loro di aver costruito una palla galleggiante, impermeabile e termoisolante per riuscire a scattare fotografie mozzafiato (la sua passione). Finito il discorso invita i paperi a seguirlo per assistere ad un altro spettacolo....in pieno oceano!. Infatti si mette a giocare a calcio con delle orche, fungendo da palla stessa. Dopo un po' di tempo passato così, Leonardson si addormenta nel pallone e i paperi si trovano immersi nell'aurora boreale che Paperino minuziosamente cataloga e fotografa sul suo blog. L'indomani, a Paperone viene un'idea per concludere l'affare. Cede una fornitura delle macchine fotografiche più moderne a Leonardson in cambio del pallone da commercializzare e torna a Paperopoli per confrontarsi con Rockerduck dopo il primo affare.
Seconda parte[]
Arrivato a Paperopoli Paperone scopre che Rockerduck ha costruito nel Tantlontanson una sauna-resort per miliardari alimentato dall'energia dei geyser. Dopo un piccolo conflitto, i due paperi scoprono di dover andare, come seconda e ultima meta, nel Junglamir. Una volta arrivati, Paperone comincia a visitare il posto, in cerca di concludere qualche vantaggioso affare, ovviamente in compagnia delle fotografie di Paperino. Come nel Tantlontanson, i due vengono sbeffeggiati da Rockerduck, a bordo di un elefante robot completamente automatizzato. Senza perdersi d'animo, Paperone affitta, dopo aver discusso su Paperino per l'aspetto, un fuoristrada che, conducendoli nella giungla, si rivela un catorcio. Nell'avvicinarsi ad una curva, Paperino ruota il volante che si stacca dalla macchina e, di conseguenza, i due paperi finiscono a gambe all'aria dopo essersi schiantati contro un masso.
Dopo essersi ripresi notano di essere stati curati e aiutati da un indigeno di quelle parti. Camminando, però, incontrano una tigre affamata che cerca di aggredirli. Sotto gli occhi stupiti di Paperino e Paperone, però, lo straniero (chiamato Nadir) si mette a suonare con una chitarra una musica che ammansisce la tigre e fa si che essa se ne vada per la sua strada lasciandoli stare. Paperino comunica a Paperone un'idea per un grande affare. Immagina che, se i paperopolesi ascoltassero la musica sarebbero calmi e rilassati, senza arrabbiature. Arrivati al villaggio di Nadir, Paperone prova a persuadere il capo villaggio di vendergli la loro musica e questi accetta ad una condizione ovvero quella di riuscire a superare un certo Burrone dell'Anima. Dopo esserci riusciti, i paperi avrebbero potuto finalmente fotografare la Stele delle Note dove sono incise le note della musica.
Arrivati nel punto dove sorge il Burrone, Paperone prova a passare per uno dei tanti ponticelli di pietra che congiungono la terraferma alla pietra ma la pietra cede e per poco il papero non cade nel vuoto. Paperino, però, nota degli strani simboli incisi sulle pietre e, riguardando il filmato su Nadir e la tigre, nota che le incisioni rappresentano delle note. Grazie ad un app del telefono di Paperino, inoltre, riescono a leggere le note scritte e, seguendo la giusta sequenza, i due paperi arrivano alla Stele che fotografano per pubblicizzarne la melodia.
Tornati nuovamente a Paperopoli, però, zio e nipote scoprono che Rockerduck, sfruttando una piantagione di alberi di gomma comprata a prezzo stracciato, ha concluso un ottimo affare sotto tutti i punti di vista. Ma il computer, elaborando i dati, scopre che tutti e due i paperi hanno ricavato lo stesso dai loro affari. Ma improvvisamente arriva un messaggio a Paperino; un'agenzia di viaggi esotici ha visto le sue foto e gli offre 10 dollari per pubblicizzarli. Così, contando anche questo guadagno, Paperone vince la sfida e ringrazia il nipote con 5 dollari.
Pubblicazioni italiane[]
- Topolino 3380 (2020)