- True stories, real life
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True stories, real life è una serie umoristico-demenziale in cinque episodi, scritta e disegnata da Silvia Ziche, pubblicata in appendice a Mickey Mouse Mystery Magazine, dal numero 3 al numero 7 della rivista.
La serie[]
La serie racconta le avventure di Chester Soup, giornalista all Anderville Star Tribune, assolutamente inetto e privo di fiuto; il suo comprimario fisso è un bizzoso gatto randagio, che lo toglie dai pasticci in cui va a cacciarsi. Nell'ultima vignetta di ogni storia, il giornale riporta in prima pagina una notizia clamorosa che Chester si è lasciato sfuggire senza neppure accorgersene.
Le storie, pur senza essere strettamente legate alla serie principale, si svolgono nella stessa città di Anderville e personaggi come Little Caesar e Muck Rakers vi fanno dei camei.
Gli episodi[]
Lo scoop (MMMM 3)[]
Rimproverato dal direttore perchè, pur essendo presente sul luogo di uno spettacolare incidente aereo, non ha dato la notizia del disastro al giornale, Chester Soup cerca di riscattarsi con un articolo sulla sagra del bullone. Finisce per errore dall'altra parte della città, nel quartiere di Snob Hill e, mentre è impegnato a intervistare un passante, non si accorge che a pochi passi da lui il gatto randagio sta sgominando una banda di teroristi internazionali. Alla fine, è comunque soddisfatto perchè il suo reportage sulla sagra del bullone è pubblicato a pagina 45.
Corsa semplice (MMMM 4)[]
Chester Soup convince un tassista indù a cedergli il veicolo per una giornata; sul suo mezzo, salgono un rapinatore in fuga (che Chester scambia per un cliente) e un certo Miguel che deve andare all'ospedale per farsi togliere un dente. Lo sfortunato rapinatore viene prima ricoverato e operato al posto di Miguel, e poi aggredito dal gatto quando cerca di recuperare sul taxi il bottino, ma, come al solito, Chester non si accorge di nulla e pubblica un articolo in chiave intimista sulle sue esperienze di tassista.
Una questione di principio (MMMM 5)[]
Chester si infiltra, travestito da cameriere, alla festa di Arthur Penniless, il proprietario del rivale Anderville News Pioneer. Lì incontra Penny , una giornalista di cui si è innamorato quando entrambi facevano praticantato in un foglio di provincia, e che in realtà è la figlia di Arthur Penniless. Emozionato per aver rivisto il suo amore, Chester non si accorge che intanto la sua presenza e quella del gatto hanno provocato una gigantesca rissa fra gli invitati alla festa, che culmina con l'incendio di Villa Penniless.
Spy story (MMMM 6)[]
Mentre sta facendo un servizio fotografico al parco, Chester vede Penny a passeggio col padre e le scatta una serie di foto; senza accorgersene, riprende anche due spie che si scambiano dei documenti. Recatosi dal fotografo per sviluppare il rullino, viene preso in ostaggio e portato alla stazione da una delle due spie; una volta sul treno, il rapitore viene disarmato dal gatto e dal controllore, e quindi arrestato. Totalmente preso dai suoi problemi sentimentali, Chester non capisce cosa gli è successo e resta convinto che la spia volesse proteggerlo dalla reazione di Arthur Penniless.
Prima pagina (MMMM 7)[]
Chester Soup viene inviato dal direttore a visitare la serra del miliardario Elmer Gifford. Costui, insoddisfatto del figlio, ha deciso di lasciare la sua fortuna alla prima persona che suonerà alla sua porta, e il caso vuole che questa sia Chester. Il giornalista sfugge al tentativo da parte del figlio di Gifford di farlo divorare da una pianta carnivora, sempre grazie all'intervento del gatto; di lì a poco, però, si inimica il miliardario strappando una preziosa orchidea per offrirla a Penny, venuta anche lei in visita alla serra. Gifford, esasperato, preferisce nominare erede il gatto ma Chester, l'unico in grado di tenere buono l'animale, ne diventa il tutore. Ormai ricco, il giornalista può permettersi di chiedere in moglie Penny e raggiunge finalmente la prima pagina di entrambi i giornali cittadini con la notizia del suo matrimonio.