- Tornando indietro
- Commenti
Tornando indietro è il quinto episodio della miniserie Universo PK, scritto da Tito Faraci e disegnato da Paolo De Lorenzi e Vitale Mangiatordi. È stato pubblicato per la prima volta nel maggio 2014 su Paperinik Appgrade numero 20.
Trama[]
La storia, raccontata in prima persona da Paperinik, inizia con una scena anticipata (in termini cinematografici, un flash-forward) in cui l’eroe e il Razziatore sono prigionieri di fronte a Zondag.
Poi, la narrazione torna alla conclusione dell’episodio precedente. Paperinik e il Razziatore si combattono nel parco di Paperopoli, mentre Xadhoom, non interessata alle questioni fra terrestri, si allontana verso il cielo. Dopo che il Razziatore ha rivelato il suo nome e la sua attività come pirata del tempo, Paperinik lo convince a fare un salto nel futuro, per vedere le conseguenze dell’invasione evroniana; lo spettacolo di distruzione è tale da turbare anche il cinico pirata. I due avversari stipulano una tregua ed elaborano un piano per stroncare sul nascere l’invasione aliena.
Dopo che Archimede ha trasformato la 313-X in un mezzo capace di viaggiare nello spazio, i due provvisori alleati vanno in orbita fino all’astronave di Zondag e si lasciano volutamente catturare e portare davanti al comandante. A questo punto, però, non possono mettere in atto il loro piano, perché Zondag ha inibito il funzionamento dell’acceleratore tachionico che consente al razziatore i viaggi nel tempo. A salvare la situazione, arriva Xadhoom, che penetrata a forza sull’astronave, consente la fuga ai due prigionieri. Il Razziatore attiva l’acceleratore tachionico, e trasferisce astronave ed equipaggio evroniano nell’età dei dinosauri. Sventata la minaccia extraterrestre, Paperinik e i suoi due nuovi “amici” tornano a Paperopoli.
Pubblicazioni italiane[]
- Paperinik Appgrade 20 (2014)
- Topolino Limited De Luxe Edition (Disney De Luxe) 26 (2020)
| Storia precedente | Tornando indietro | Storia successiva |
|---|---|---|
| Non è mai troppo tardi
|
maggio 2014 | Paperinik e i conti con le realtà
|
