- Topolino e la mala... parata
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Topolino e la mala... parata è una storia di Sisto Nigro e Alessandro Perina, pubblicata sul numero 3301 di Topolino.
Trama[]
A Topolinia è tempo di Carnevale e tutti si divertono a mascherarsi. Per celebrare la festa è prevista una sfilata di carri alla piazza del municipio ed una gara di costumi i cui vincitori saranno incoronati Re e Regina del Carnevale con vere corone prestate dal gioielliere Van Pluf, sponsor dell'evento. Anche Topolino ed i suoi amici sono impegnati a realizzare il loro carro allegorico. Minni e Clarabella propongono il tema medievale in modo da vestirsi da dame e così Topolino, Pippo ed Orazio cominciano a costruire un carro dall'aspetto di un castello. Anche altri cittadini sono impegnati nei loro carri, ma una figura minacciosa osserva tutti dall'alto.
Il giorno dopo, Manetta e Rock Sassi vanno un fare un ispezione di controllo a casa di Gambadilegno. Pietro e Trudy mostrano allora il loro carro allegorico a tema pirati rassicurando i due ispettori. In realtà Pietro sta progettando qualcosa, ma non si accorge che qualcuno lo sta spiando. Più tardi, nel centro cittadino affollato di visitatori, Topolino e Pippo si imbattono in Basettoni che sta gestendo la situazione ed informa gli amici che parteciperà alla parata con la banda della polizia e che a giudicare i carri saranno degli studiosi.
Topolino ed i suoi amici finiscono il carro-castello ed indossano alcuni costumi teatrali recuperati dalla soffitta di Pippo. Topolino va quindi a prenotare il posto in piazza per il carro. Ad attenderlo c'è una fila lunghissima ma, con sua sorpresa, Gambadilegno è già tra i primi. Tuttavia, per qualche motivo, non sceglie uno dei posti migliori. Intano la polizia si occupa del trasporto dei gioielli e Basettoni assegna a Rock Sassi e Manetta il compito di infiltrarsi, travestiti da gorilla, nel salone del municipio dove si terrà il gran ballo per sorvegliare la situazione in incognito. Ma un figura incappucciata sta captando la conversazione con un microfono, ignara di essere a sua volta spiata da un uomo in costume.
Arriva infine Carnevale e si tiene la sfilata dei carri. Successivamente i partecipanti vanno al salone del municipio. Tra di essi ci sono Pietro e Trudy travestiti da pirati, ma Topolino nota che Sgrinfia è rimasto fuori ed anche Pluto appare irrequieto verso i due. Il sindaco introduce le due corone e dà il via alle danze. Ma, quando la giuria sta per emettere il verdetto, le luci si spengono improvvisamente e le corone vengono rubate. Tornata la luce, Clarabella accusa i due vestiti da gorilla avendo vista in precedenza il ladro farsi un selfie dopo il furto. Rock Sassi e Manetta vengono così bloccati e devono smascherarsi per dimostrare la propria innocenza. All'esterno intanto un uomo vestito da clown mette fuori gioco Sgrinfia, in attesa sul carro-nave.
Tornata la calma nel salone, Pluto fiuta qualcosa e trova la giacca del costume di Gambadilegno nella cantina. Topolino ed il cane scoprono un buco collegato ad un vecchio tunnel per l'acquedotto cittadino ed il topo sente l'eco della risata di Pietro. Questi e Trudy portano la refurtiva sul loro carro trovando però ad attenderli il clown che li lega assieme a Sgrinfia e fa partire il carro. Topolino e Pluto riescono però a salire in tempo e, nella colluttazione col clown, a farlo schiantare contro un palo. Il criminale cerca allora di scappare in mezzo alla parata mescolandosi tra altri clown, ma viene fiutato da Pluto che lo fa cadere proprio accanto al commissario.
Arrestato, il clown si rivela essere lo stesso gioielliere Van Pluf. Questi confessa di aver capito, grazie a dei contatti tra i bassifondi, che Gambadilegno progettava di rubare le corone ed aveva deciso di sfruttare la cosa per truffare l'assicurazione. Così ha cominciato a spiare il ladro venendo a sapere del suo piano di usare la galleria dell'acquedotto per la fuga e di sviare i sospetti (avendo scoperto del piano di Basettoni) indossando un costume da gorilla sotto quello da pirata.
Le corone vengono così restituite al sindaco. Tuttavia la giuria dichiara vincitori Gambadilegno e Trudy per i loro costumi e, per non rovinare la festa, Basettoni acconsente a farli incoronare prima di mandarli in prigione.
Pubblicazioni italiane[]
- Topolino 3301 (2019)