- Topolino e il vascello fantasma
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Topolino e il vascello fantasma è una storia di Russel Lewis (soggetto), Jack Sutter (sceneggiatura) e Ignasi Calvet Estéban (disegni) pubblicata per la prima volta in Italia sul numero 449 di Mega 2000.
Trama[]

Basettoni chiede a Topolino e Pippo di recarsi al faro dove vive suo fratello: pare che ci siano strane apparizioni notturne e il commissario è preoccupato; non può però recarsi lui ad indagare perché trattenuto dal caso Trovini, un individuo scomparso dopo aver trovato, appunto, un tesoro. Topolino e Pippo partono, ma smarriscono la strada e si trovano avvolti nella foschia; con fatica ritrovano la strada, ma dalla nebbia spunta la spettrale immagine di un vascello fantasma, che subito scompare. Arrivati al faro, sono accolti dal fratello di Basettoni che conferma le apparizioni della misteriosa nave; la mattina successiva, con la luce, indagheranno. Ma la notte non è tranquilla: giungono rumori da una botola che però, una volta aperta, non rivela nulla. La mattina dopo i tre perlustrano le vicinanze del faro, una zona che era in passato rifugio per pirati e contrabbandieri; sulla spiaggia trovano una vecchia tavola di legno con un nome dipinto: l'Inaffondabile. Basettoni spiega loro che Inaffondabile era il nome, inutilmente scaramantico come rileva Pippo, di una nave carica d'oro naufragata un secolo prima in quel golfo o forse assalita dai pirati; a seguito della sua sparizione era stato costruito il faro. Si avvicina una tempesta e gli amici rientrano, proponendosi di stare di guardia in cima al faro.
A notte fonda ricompare il vascello fantasma, che sembra dirigersi contro l’edificio, ma che all’improvviso sparisce. Topolino e Basettoni decidono quindi di far scendere Pippo in mare su una scialuppa munito di walkie talkie, mentre loro due dall’altro controlleranno ancora gli eventi. Pippo, nel tentativo di afferrare uno dei panini di cui si era provvisto, rovescia la scialuppa e finisce in acqua, ma quando riemerge si trova in una caverna nella quale è ammassato un immenso tesoro, quello dell'Inaffondabile; torna quindi alla barca per avvisare Topolino col walkie talkie, ma la nave fantasma lo investe e Pippo deve aggrapparsi all’ancora sullo scafo per non cadere in mare. Può così assistere alla rivelazione del mistero: la scogliera è in realtà un ingresso camuffato alla grotta del tesoro: la parete fasulla si apre e la nave entra. Ma le sorprese non sono finite: un gruppo di malviventi fa scendere, prigioniero, proprio il Trovini, il vero scopritore del tesoro, del quale Basettoni aveva parlato a Topolino e Pippo, mostrando una sua foto; inoltre i pirati elogiano il trucco escogitato per rendere la nave un "fantasma": è stata dipinta con vernice fluorescente. Pippo, stanco di reggersi all'ancora, perde le forze, cade in acqua e si fa scoprire; viene legato a un palo con Trovini e lasciato nella caverna, mentre i ladri fuggono con la nave e il tesoro. Ma Topolino e Basettoni sono all'erta e, attraverso la botola, raggiungono i prigionieri prima che la marea li affoghi.
Inizia una sorta di battaglia navale: Topolino e Pippo inseguono con un motoscafo la nave, che sta sparando coi suoi vecchi cannoni; ma anche sulla riva è rimasto un cannone dei pirati e Basettoni lo carica e fa fuoco, colpendo in pieno il vascello dei ladri, che finiscono a mollo e verranno recuperati dalla guardia costiera.
Trovini e Basettoni però non sono felici: il primo dovrà recuperare il tesoro affondato con la nave, il secondo non riceverà ricompensa per la cattura dei ladri perché l’affondamento è avvenuto fuori dalle acque territoriali: la ricompensa gli sarebbe servita a riqualificare il faro e l’intera zona: ma Topolino è ottimista: la notizia di un vascello fantasma che si aggira per quei mari farà arrivare torme di turisti curiosi!
Curiosità[]
- È una delle versioni “razionali” delle numerose storie che rimandano a vascelli fantasma; in questo caso l’atmosfera noir è data anche dal vecchio faro dimenticato e dalle nebbie che lo avvolgono, oltre che dalla scogliera impervia su cui il faro si eleva. Ma, trattandosi di una indagine di Topolino, fantasmi e misteri si dileguano presto.
- Mentre il titolo dell’originale danese (Spøgelsesskibets Hemmelighet - Il segreto della nave fantasma) è riprodotto in sostanza in quello italiano, Il titolo inglese di Inducks è Mystery Of Land’s End Lighthouse, che pone quindi l’accento sul faro all’estremità della terraferma; il faro della reale Land’s End in Cornovaglia non si trova però sul punto estremo della regione ma su un isolotto a qualche miglio da essa.
Pubblicazioni italiane[]
- Mega 2000 449 (1994)
- Disney Comix 24 (2012)
- Mega Almanacco 5 (2017)
- Raccolta Mega 18