- Topolino e il segreto di Napoleone
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Topolino e il segreto di Napoleone è una storia di Bruno Concina e Massimo De Vita, pubblicata per la prima volta sul numero 1559 di Topolino.
Trama[]
Proiettati dalla Macchina del tempo a Troisville, il 6 luglio 1805 Topolino e Pippo stanno fuggendo su un carretto inseguiti da un drappello di soldati francesi; nascondendosi sotto un ponticello, riescono ad eludere le guardie e raggiungono il cerchio di pietre luogo dell’appuntamento per il rientro nella contemporaneità. Ma i francesi stanno tornando…
Con un flash-back, la storia retrocede di dodici ore, al momento della partenza dei due amici. Il professor Zapotec presenta orgogliosamente la nuova sezione del Museo di Storia e Archeologia di Topolinia dedicata a Napoleone Bonaparte, ma esprime anche la sua curiosità riguardo al fatto che l’imperatore venga spesso ritratto con la mano nell’abbottonatura della divisa. Topolino e Pippo allora si offrono per un nuovo viaggio nel tempo nonostante ne abbiano fatto uno il mese precedente. Zapotec non osava chiederlo ma, poiché l’iniziativa è venuta dai due, è ben felice di attuare il progetto. Marlin imposta giorno e ora, presso a locanda del Tricheco baffuto, dove Napoleone avrebbe passato la notte.
Una pastorella assiste stupefatta all’arrivo, brutale come di consueto, dei viaggiatori e indica loro la locanda; un cerchio di pietre realizzato da Pippo indicherà il luogo del rientro. Giunti alla locanda, Topolino e l’amico assistono, non visti, a una discussione tra il proprietario, Monsieur George, e una giovane cameriera, Midinette; la ragazza si lamenta perché è sola a servire l’imperatore e le sue dieci guardie, ma Monsieur George ha avuto un preavviso di due ore soltanto e il personale è tutto in ferie. Approfittando dell’occasione, Topolino e Pippo si presentano come turisti americani e offrono il loro aiuto. Il proprietario è scettico, ma Midinette lo invita ad accettare: sorveglierà lei il lavoro degli americani.
In quel momento si odono grida e acclamazioni e compare Napoleone col suo seguito; l’imperatore chiede subito la cena e una stanza per riposarsi “una mezz’oretta”; Monsieur George lo fa accudire da Midinette e Topolino e Pippo è condotto in cucina a pelar patate, completamento della cena. Mentre servono Napoleone, Topolino e Midinette scoprono una sua debolezza: gli stivaletti col rialzo per apparire più alto. La cena dei soldati è allegra e il generale racconta barzellette, che sono però sempre le stesse; Topolino prende appunti in disparte, ma Napoleone lo vede e si insospettisce. Arriva poi lo stufato di cavoli in agrodolce, piatto preferito dall’imperatore, che si complimenta col padrone e va poi a dormire, sempre però guardingo nei confronti di Topolino.
Scende la notte e, mentre tutti dormono, Topolino e Pippo devono rigovernare e preparare la colazione; quando hanno finito è già mattina e il mistero della mano di Napoleone non è stato risolto. Topolino allora, con la scusa di servire la colazione, entra nella stanza, ma viene scacciato in malo modo da Napoleone che lo crede un giornalista e ordina che sia catturato; Topolino fugge e viene aiutato da Midinette che, invaghitasi di lui, finge di fermarlo ma in realtà lo indirizza al calesse pronto per le commissioni del giorno.
La storia si ricollega quindi alle vignette iniziali: i due raggiugono il cerchio e vengono richiamati nel presente pochi istanti prima che i francesi li acciuffino. Topolino espone le notizie raccolte su Napoleone: la vanità degli stivaletti col rialzo, le barzellette datate, la preferenza per lo stufato di cavoli, ma anche la scoperta più importante: nel portargli la colazione, Topolino lo ha colto nel momento in cui si pettina accuratamente e ripone il pettine in una tasca all’interno della divisa; per non smarrirlo, poi, vi appoggia la mano. I professori non nascondono una certa delusione per la semplicità della scoperta e pensano a qualche nuova spedizione, ma Topolino e Pippo hanno come prima necessità recuperare il sonno perduto la notte prima. I misteri della storia possono aspettare un po’.
Riferimenti[]
- Troisvilles, minuscolo centro abitato nel nord della Francia, e la data del 5-6 luglio 1805 non sembrano ricollegabili a episodi specifici della vita del condottiero. Napoleone si era da poco autoproclamato Imperatore dei francesi e Re d’Italia.
- La tipica posa dell’imperatore con la mano sotto la divisa non è mai stata chiarita, anche se l’ipotesi dei dolori di stomaco avanzata da Zapotec è stata realmente sostenuta da qualche storico.
- Topolino e Pippo hanno davvero viaggiato un mese prima sulla macchia del tempo: la storia Topolino e il segreto della Gioconda, la prima in cui compare la macchina, è stata appunto pubblicata nel mese precedente su Topolino 1555 del 15 settembre 1985; la storia successiva sarà Topolino e la guerra di Troia su Topolino 1561.
Curiosità[]
- Midinette significa letteralmente “che si accontenta di un modesto pranzo” ed è termine attributo alle sartine francesi, equivalente al disusato italiano “piccinina” come assistente delle sarte. Può però anche significare ragazza giovane, frivola.[1]
- La reale modesta statura di Napoleone è stata messa in dubbio: per alcuni non era basso, ma normale per il suo tempo (m. 1,68 circa); l’autopsia registra un’altezza di 5 pieds et 2 pouces e il fraintendimento sarebbe dovuto alla differenza tra il sistema di misura francese e inglese. Altri attribuiscono all’aggettivo “piccolo”, con cui spesso veniva definito, il significato di “giovane”.[2].
Note[]
Pubblicazioni italiane[]
- Topolino 1559 (1985)
- I Classici Disney (seconda serie) 187
- Topolino Adventure 18 (1997)
- Disney Libri a fumetti 1999 - Historia Papera (1999)
- Tutto Disney 13 - Historia Papera (1999)
- Disney Libri a fumetti 2001 - Avventure nel tempo (2001)
- Speciale Disney 22 - Avventure nel tempo (2001)
- Supplementi a Topolino 2620 - La storia vista da Topolino 4 (2006)
- I Classici della Letteratura 9 - Guerra e Pace (2006)
- La Storia Universale Disney 28 - Paperibaldi e altre storie (2011)
- I Classici della Letteratura (2a edizione) 11 - Guerra e Pace (2013)
- I Grandi Classici Disney 347 (2015)
- Topostorie Disney 29 - Alla ricerca del libro perduto (2016)
- Raccolta I Classici Disney (seconda serie) 18
- Raccolta Topolino (libretto) 27