- "Bè tutti mi chiamano Topolino perchè sono piccolo, ma il mio nome è Mickey perciò saremo i Wizard of Mickey"
- ―Topolino
Mickey meglio conosciuto come Topolino è il personaggio principale della saga fantasy Wizards of Mickey ideata da Stefano Ambrosio.
Aspetto e Carattere[]
Topolino porta tipici abiti da stregone e un grande cappello color blu, anche se non lo indossa sempre.
Il suo bordone magico ha l'aspetto di uno scettro con la punta di cristallo anche se tende a variare man mano che va aumentando di livello come mago.
Ha un animo nobile e gentile che lo porterà durante l'avventura ha farsi tanti amici e potenti alleati ma soggiogato da Macchia Nera cederà anche al suo lato oscuro.
Biografia[]
Le origini[]
Topolino vive a Miceland, con il suo inseparabile amico cane mannaro Pluto, ed è l'apprendista del Grande Mago Nereus. Dopo la partenza di Nereus, Topolino viene incaricato di sorvegliare il Diamagic del suo villaggio ma finisce per provocare un disastro. Il villaggio viene salvato dal perfido Gambadilegno che finisce per impossessarsi del Diamagic.
Arrivato a Grand Heaven si iscrive quindi al grande torneo creando i Wizard of Mickey, insieme ai maghi Paperino e Pippo, per cercare di riprendersi il Diamagic appena rubatogli da Gambadilegno. Quest'ultimo è stato incaricato dal temibile Signore degli Inganni di ottenere tutti i Diamagic per conquistare la Grande corona.
Il primo compito di Topolino e dei suoi amici, durante le eliminatorie, è recuperare una pergamena prima degli avversari. Riescono a passare le eliminatorie e ricevono anche un amuletofonino da parte di Nereus che li avvisa che è tenuto prigioniero dal Signore degli Inganni.
Dopo aver scoperto il messaggio lasciatogli dal suo maestro, Topolino cerca di ottenere vari Diamagic utili a liberare Nereus. Inizia sfidando il Team Magma Fire per ottenere il Diamagic della Velocità ma abbandonerà la sfida, insieme ai suoi amici, dopo il rapimento di Fafnir da parte dei Black Phantom. Verrà aiutato proprio dal Team Magma Fire che gli concederanno un pareggio nella sfida in modo da non perdere il Diamagic già ottenuto in precedenza. Le due squadre diventeranno grandi amici.
A Cair Vanair Topolino assisterà al primo incontro del Team Luna Diamante, la squadra di Minni, mentre Zefren, del Team Magma Fire gli spiega un'ottima tattica vincente per poterle battere. Quella sera, alla locanda, conosce proprio Minni con la quale deve lavare i piatti dell'intera serata, per poter ripagare il proprietario dei danni provocati dai loro animali domestici. Dopo aver ottenuto un prezioso Diamagic utile a Minni in una sfida I Wizard of Mickey vengono sfidati proprio dal Team Luna Diamante che vogliono provare a ottenere quel diamagic appena conquistato da Topolino e compagni. Il giorno seguente dopo aver scoperto dal racconto di Clarabella che il Diamagic da loro ottenuto sarebbe servito per liberare la gente del villaggio di Minni trasformata in pietra le lascia vincere.
Proseguendo la successiva tappa del torneo, Topolino giunge nel deserto, dove scopre un pozzo dove il Signore degli Inganni tiene prigioniero Nereus per cercare di ottenere il segreto della magia dei Draghi. In realtà Nereus ha attirato il suo avversario in una trappola e i due precipitano all'interno di una prigione magica. Ad Erborea una nuova sfida attende i Wizard of Mickey che dopo aver conosciuto il Team Sventura, scoprono che la prossima sfida verrà fatta solo dai capitani.
Il giorno della sfida il giudice di gara cerca di rubare i bordoni magici ma trova soltanto bordoni vuoti e inutilizzati , grazie a Paperino che durante la notte ha sentito tutto e avvisato Topolino e gli altri partecipanti.
Topolino è convinto che fosse Macchia Nera travestito assieme a Roknar, il suo fedele drago, ma non riesce a spiegarsi come sia riuscito a scappare dalla prigione in cui era caduto assieme a Nereus.
Nell'episodio Il drago di ferro durante la notte Ormen il saggio manderà a chiamare Topolino e i suoi amici per un aiuto a recuperare un uovo di drago rubato che il mancato recupero potrebbe scatenare gravi conflitti tra umani e Draghi. Dopo aver battuto con un agile strategia i Robot Warlock e recuperato l'uovo il drago li ringrazia e li congeda. Al Castello di Bluckburg Topolino ritrova il suo fido compagno di giochi, il cane mannaro Pluto che viene inizialmente scambiato per un mostro e grazie a lui danno una bella punizione ai Black Phantom che si fingono caccia mostri per intascare grosse somme di denaro. Al Castello delle Mille Stanze Topolino e gli altri partecipanti partecipano a una mega festa organizzata da Paperina mentre furtivamente il Signore degli Inganni col suo esercito si avvicina.
Al suo risveglio Topolino riceve dal Team Magma Fire cinque diamagic inviatogli dal saggio Ormen come ricompensa per il recupero dell'uovo che gli permettono di salire a mago di sesto livello. Una volta accortosi che dal suo e dagli altri bordoni magici mancano dei pezzetti notano subito una nave in avvicinamento e dopo aver visto il Signore degli Inganni e il suo esercito Topolino e Minni salgono a bordo per fermarli.
Macchia Nera gli spiegherà com'è scappato da quella prigione grazie a un incantesimo che ha trovato e che quello stesso incantesimo lo avrebbe condotto al regno dei draghi ma Topolino con un abilissimo colpo d'astuzia gli fa pronunciare la formula sbagliata facendolo trasportare dov'è custodita, non la tana dei draghi, ma la saggezza dei draghi cioè da Ormen il saggio.
Topolino riaffronterà Macchia Nera, sconfiggendolo, nell'ultima tappa del torneo dopo che il perfido Signore degli Inganni con un subdolo incantesimo ruba tutti i diamagic ai partecipanti facendosi lanciare un incantesimo riflettente sul suo bordone magico dall'amico Paperino.
Dopo averlo sconfitto Topolino forma e indossa la grande corona diventando stregone supremo con la raccomandazione di Nereus di usarla sempre con saggezza.
L'età Oscura[]
Dopo essere diventato Stregone Supremo Topolino preso dalla stanchezza dei numerosi compiti che deve svolgere in qualità di stregone supremo si lascia ingannare da Macchia Nera, tornato sottoforma di ombra, che seguendo un suo perfido piano lo convince a indire il torneo dello stregone nero nella quale il vincitore avrà in dono la possibilità di aver esaudito un desiderio.
Tutto ciò provocherà le ire di Minni scontenta che Topolino non l'ha aiutata a esaudire un suo desiderio necessario al suo popolo che soffre la carestia. Quando Paperino scopre che il suo amico possa essere caduto sotto il controllo dell'uomo ombra insieme a Pippo decide di rubare la Grande Corona ma tutto ciò servirà solo a farlo infuriare e farli esiliare nelle Terre del gayser una volta scoperti.
Il team Luna Diamante saputo dell'accaduto organizzerà quindi una rivolta al fianco di altri potenti alleati tentando di porre fine cosi all'appena nato regno tirannico di Topolino.
Mentre Topolino continua ad arbitrare il torneo a sua insaputa il piano per la rivolta ha inizio ma Topolino non e poi cosi sicuro di ciò che sta facendo e tenta di spiegare a Minni il motivo di questa scelta del torneo e del perché non l'ha voluta aiutare.
Durante la finale la rivolta ha inizio e a Topolino non rimane altra scelta che rispondere agli attacchi scontrandosi coi draghi del Team Magma Fire, ma tutto ciò porterà soltanto guai. Minni si metterà in mezzo alla battaglia per parare il colpo diretto a Topolino cadendo vittima del sonno catatonico di Zaius.
Dopo aver battuto Macchia Nera decide di distruggere la Grande Corona che però risveglierà i Draghi Antichi. L'unico modo per sconfiggere questi potenti draghi sarà rimettere in piedi la Grande Armatura trovando tutti e cinque i pezzi nascosti in cinque labirinti perigliosi.
Topolino e compagni intraprenderanno un lungo viaggio nel quale affronteranno numerosi pericoli ritrovandosi faccia a faccia coi malvagi Draghi Antichi inviati dal perfido Dredking per fermarli.
Durante la ricerca dello scudo, inoltre, aiuterà Gambadilegno e i I Bassotti a scacciare i guardiani delle tenebre che sono stati legati a loro da Macchia Nera come punizione grazie alla corazza di Gothor e che in cambio gli doneranno una filaetta con un po dell'acqua miracolosa della fonte di Oberon necessaria a risvegliare Minni. Nella lotta contro Dredking chiederà aiuto anche ai Pipistrellorchi che distruggeranno i corni di Oggoth che ostacolavano l'esercito di Maghi e Draghi di atterrare e grazie all'aiuto della grande armatura appena riformata sconfiggerà Dredking.
Di ritorno a casa dovrà riaffrontare Macchia Nera, che ha preso possesso del suo castello, e una Minni in versione oscura riuscendolo a battere usando l'incudine del fato e liberare la sua amata facendogli bere l'acqua della fonte di Oberon, donatagli da Gambadilegno nell'episodio Il guardiano delle tenebre come ricompensa per averlo aiutato a liberarsi dell'anatema.
Il Male Antico[]
Spinto dalle continue battaglie tra maghi alla continua conquista di Diamagic e dalle folle di contadini in rivolta, aizzati da Gambadilegno camuffato che sta cercando di attuare un astuto piano, Topolino si convince che forse sarebbe il caso di ricomporre la Grande Corona in modo da poter gestire meglio queste continue battaglie.
Grazie al Team Black Phantom viene a conoscenza di Mirmidon, un antica creatura in grado di radunare i diamagic in un sol colpo, ma giunti sul luogo in cui riposa si accorgeranno ben presto della minaccia della creatura richiudendo la porta dove riposa con l'aiuto del suo rivale Gambadilegno.
Ben presto un nemico potente farà la sua comparsa, la terribile Gilda dei Diafani e quando la fornace dell'abisso verrà spenta, con la scomparsa dei Draghi, i Titani del gelo faranno la loro comparsa pronti a conquistare e distruggere tutto quello che si pone davanti a loro.
Topolino intraprenderà un viaggio nei regni oscuri fino alla fornace accompagnato da un suo ex nemico, Dredking il signore dei Draghi Antichi, l'unico in grado di condurlo alla fornace e riaccenderla sano e salvo.
Dopo aver riacceso la fornace I Wizard of Mickey viaggeranno indietro nel tempo, su consiglio del Maestro Nereus e del saggio Ormen fino alla battaglia in cui lo stregone supremo fu diviso nelle sette anime, che formarono poi la Gilda dei Diafani, dal Generale Calibor e da un giovane Ormen per non fare scomporre l'anime dello stregone.
Nonostante le prove non riusciranno a cambiare il passato ma restando intrappolati nel passato, dopo che Mirmidon ha risucchiato via tutti i Diamagic e facendo chiudere il portale per tornare indietro, i Wizard of Mickey scopriranno che tra di loro ce anche un anima buona dello stregone, quella che intuendo che le altre sei anime avrebbero cercato vendetta, trasmise le sue conoscenze magiche in modo che la magia non venisse mai dimenticata.
Tutto ciò fa venire a Topolino una brillante idea e visto che il passato è immutabile nel passato l'incantesimo della Gilda dei Diafani non ha avuto alcun effetto cosi usando il pinnacolo del tempo riescono a tornare nel presente
Con il Drago di ferro si dirigono subito verso il Pozzo dei Draghi in cerca della porta verso la dimensione dei ghiacci dove secondo Nereus lo stregone supremo venne a cercare i segreti degli antichi, riuscendo a trovare l'anima buona dello stregone supremo e a portarla con se come prezioso alleato nella battaglia per fermare la Gilda e Mirmidon.
Grazie all'anima buona dello Stregone Supremo sia la Gilda che Mirmidon verranno sconfitti ma con la scomparsa dell'antica creatura anche la magia scomparirà da questo mondo.
Il nuovo mondo[]
Dopo che il potere dei Diamagic, dopo la sconfitta di Mirmidon, smetterà di funzionare molte cose inizieranno a cambiare in seguito alla scomparsa della magia e a Topolino e i suoi amici spetterà l'incarico, affidatogli dal Maestro Nereus, di tracciare la mappa del nuovo mondo. Inizieranno quindi un altro lungo viaggio che li condurrà come prima tappa verso il salvataggio di Archimede, un amico di Paperino rimasto intrappolato nella biblioteca dove si trova a causa dei cambiamenti del mondo, dove Topolino comprenderà con il prezioso aiuto del libro dei segreti dello stregone supremo come riattivare i Diamagic.
Dopo aver rincontrato i Black Phantom e fatta la conoscenza di Trudy, una nuova futura nemica, e aver salvato Clarabella dalle loro grinfie all'interno della cripta dei cento leoni i Wizards of Mickey faranno tappa nel deserto fino ad arrivare all'ostello dello stregone Ramingo dove Paperino ritroverà suo cugino Paperoga che è diventato il proprietario di questa pensione per maghi che hanno perso il loro castello e che aiuteranno a fermare l'attacco dei famelici Ghouler inviati da Macchia Nera.
Topolino dopo essere venuto a conoscenza dell'inganno effettuato da parte di Macchia Nera ai danni dei Ghouler decide di utilizzare questo vantaggio chiedendo al Maestro Nereus di liberare l'ex capo Ghouler imprigionato con l'inganno da Macchia Nera per aver indicato l'ingresso per il regno di sotto in cambio di una sua personale vendetta con colui che li ha ingannati. Sarà Minni ad aiutarlo nella battaglia finale mentre Paperino e Pippo decideranno di andare in soccorso delle loro famiglie assediate dall'esercito di Macchia Nera. Usando il Diamagic della verità riporterà Macchia Nera al suo vero aspetto facendo cosi interrompere la collaborazione dei Ghouler che riconoscendolo non avranno più intenzione di obbedirgli. Dopo la sconfitta formerà, data la momentanea non disponibilità di Paperino e Pippo, i Nuovi Wizards of Mickey insieme a Minni e Paperoga.
Lemuria[]
Dopo l'ennesima magia a scoppio ritardato che ha causato la fuga durante la notte dei Talporchi, con un bel bottino preso dalle ricchezze di Re Paperone, Paperino deciderà di riunirsi a Topolino per farsi aiutare a recuperare tutto il maltolto in modo da non incorrere nelle ire dello zio arrabbiato. Lungo la via per fermare i Talporchi anche Pippo si riunirà alla squadra e dopo aver stretto alleanza con i draghi del Magma Fire e i Formicotteri riusciranno a sgominare tutti i loro rivali ma tutto ciò porterà alla scoperta dei Guerrieri di ferro, antiche creature costruite dai Draghi e confinati poi a Lemuria ora in cerca di vendetta. Con la loro astuzia i Wizards of Mickey, con l'aiuto dei Pipistrellorchi, fermeranno la rivolta riconvertendo le anime dei guerrieri di ferro grazie al cuore in ferro del maggiordomo di Albion, che noterà subito il forte legame d'amicizia che lega i wizards of Mickey, e fermare i loschi piani del drago Krotalus che voleva approfittare della confusione per salire al potere aizzando la guerra ormai conclusa da tempo tra Draghi e Pipistrellorchi.
Legacy[]
In tempo ormai di pace le fitte trame lasciate in sospeso da Macchia Nera si attivano poco per volta soggiogando i cuori e le menti di chi è in cerca di una rivalsa di potere. I Wizards of Mickey sono cosi chiamati a fermare le varie magia che si vanno attivando volta per volta nei pressi dei Malaluoghi fino a giungere presso il consiglio degli Stregoni Decani che decidono di esiliare Macchia Nera nell'isola della cometa delle onde, un isola fantasma che appare ogni lustro ai confini dell'oceano per poi sparire di nuovo in modo da fermare una volta e per sempre i piani malvagi del perfido stregone. Affrontano cosi un lungo viaggio che gli farà scoprire i veri folli piani del Signore degli Inganni che arriverà a evocare gli Antichi scheletri dei titani accorgendosi presto di aver compiuto un grosso errore. I Wizards of Mickey porteranno la pace nel mondo grazie anche al gesto di Macchia Nera che si auto esilierà.
Mondimontagne[]
I Wizards of Mickey vengono inviati dal Maestro Nereus nelle brughiere del nord per controllare delle vibrazioni provenienti da qualche fonte magica e prevenire eventuali pericoli. Finiranno per approdare su Mondimontagne terra abitata dai Nani, esseri in grado di plasmare la roccia e famosi per le loro fucine. Attraverso i racconti dei vari membri dei quattro clan verranno a conoscenza di Terraxus, antica creatura elementale che trae energia dalla roccia e che vive su mondimontagne da ben prima i loro arrivo, e dei folli piani di Mangur, il nano fulvo in cerca dell'aurabastro che renderà i nani più potenti dei maghi. Qui fermeranno sia Terraxus che Mangur riuscendo a riunire i quattro clan dei nani che in dono gli daranno le chiavi delle loro fucine.