- Soave Signora
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- "Così anche lei partì per apprendere ciò che noi non potevamo insegnarle – C’è riuscita e ha messo tutto insieme. – Non a fin di bene, purtroppo."
- ―Conversazione tra Il priore di Dhasam-Buli e Pikappa
La Soave Signora (vero nome Miu Tay) è la principale antagonista di Pikappa nella cosiddetta miniserie del Ragno d’oro, è apparsa per la prima volta nell’albo La danza del ragno d’oro, di Alessandro Sisti e Paolo Mottura. È la leader della setta del Ragno d’oro, che mira alla creazione di un mondo perfetto, ed è una nemica particolarmente pericolosa, perché unisce le doti della maga a quelle della scienziata.
Carattere e aspetto fisico[]
Il principale dono della Soave Signore è la capacità di manipolare la mente delle persone, trasferendola in una realtà parallela, completamente immaginaria ma indistinguibile da quella reale. Inoltre, con la sola forza del pensiero, è in grado di controllare le macchine e di creare degli automi, gli Amorfi, animando la materia bruta. Il suo potere è ulteriormente aumentato da sofisticati macchinari, che lei manovra danzando, seguendo un codice da lei inventato e sconosciuto a chiunque altro. Grazie a questa combinazione di magia e tecnologia, essa riuscirà, anche se solo per qualche tempo, a diventare la padrona del mondo. I suoi poteri hanno però un limite: non funzionano contro le menti aliene (come Xadhoom o Troglo) o la tecnologia extraterrestre
La Soave Signora è, fra gli antagonisti di Pikappa, un personaggio particolarmente ambiguo e contraddittorio, più ancora di Everett Ducklair. Non agisce per malvagità e crede sinceramente ai suoi ideali filantropici. Tuttavia, il suo mondo perfetto di pace e lavoro significherebbe la fine del libero arbitrio e la schiavitù universale. Non ama la violenza e, anzichè eliminare i propri nemici, preferisce convertirli alle sue idee; è però anche molto dura e determinata nel perseguire i suoi obiettivi e non ha problemi a mentire e ingannare. Verso i suoi seguaci si mostra benevola, anche quando sbagliano, e ne è ricambiata con la più assoluta devozione.
Fisicamente, la Soave Signora è una papera di aspetto attraente, alta e slanciata, con occhi azzurri e lunghi capelli biondi riuniti in trecce che le ricadono sulle spalle. Indossa una semplice tunica verde e, come unico ornamento, porta due vistosi orecchini.
Storia[]
Le origini della soave signora sono narrate dal Priore di Dhasam-Bui in I conti con la realtà.
Miu Tay da bambina
Miu Tay è la figlia di Miu Khan, il capo dei predoni Chootan che spargono il terrore nel Tibet; sviluppa i suoi ideali pacifisti già da bambina, per reazione alla violenza e all’avidità del padre. Quando il governo tibetano riesce a sgominare la banda di Miu Khan, il brigante affida la figlia ai monaci di Dhasam-Bul, prima di sparire.
... a Dhasam-Bul
Nel monastero, Miu Tay rivela presto dei poteri mentali superiori a quelli dei suoi maestri, inoltre, stringe amicizia con Everett Ducklair, che le rivela un mondo altrettanto affascinante, quello della scienza. Così, dopo la partenza di Everett, anche la fanciulla lascia il convento, col consenso dei monaci, per studiare la cultura moderna.
Nella sua prima apparizione (La danza del ragno d’oro) Miu Tay è già stata corrotta dall’ambizione e, col nome di Soave Signora, guida la Setta del Ragno d’Oro da una base segreta in un luogo imprecisato dell’Estremo Oriente. Poiché, per i suoi piani di dominio mondiale, ha bisogno della Ducklair Tower come catalizzatrice di energia, la sua strada si incrocia inevitabilmente con quella di Pikappa.
... come Soave Signora
Dapprima, la Signora agisce attraverso un suo seguace, il culturista Bulbi, che affitta un piano del grattacielo sotto la copertura di una palestra di aerobica. Bulbi riesce per qualche tempo a impadronirsi delle menti di quasi tutti i paperopolesi e a trasferirle nel mondo utopistico della Soave Signora, Tuttavia, Pikappa, Uno e Dunia Voyda, unendo le loro forze riportano la situazione alla normalità mentre Xadhoom, immune in quanto aliena al controllo mentale, distrugge la base della Signora.
In Esprimi un desiderio, invece, la Signora, dopo aver trovato un nuovo rifugio su un’isola, sceglie di agire direttamente. Manda i suoi Amorfi all’attacco della Ducklair Tower e, contemporaneamente, cerca di far passare Pikappa e Xadhoom dalla sua parte, facendo leva sui loro rimpianti e frustrazioni. I due eroi respingono la tentazione e sventano anche stavolta la minaccia.
In Il nemico del ragno, Uno e Dunia, per salvare la Terra da una catastrofe, accettano la proposta della Soave Signora, di trasferirla in un’altra dimensione. Il mondo torna così a una sorta di Medioevo, privo di guerre e conflitti ma anche di libertà, dove la scienza è stata sostituita dalla magia; la Signora trasforma la Ducklair Tower nel suo palazzo e isola il pianeta dal resto dell’Universo.
Dunia Voyda e i monaci di Dhasam Buli sfuggono al controllo mentale della donna, ma la scienza della prima e la sapienza occulta dei secondi appaiono ugualmente inefficaci contro i suoi poteri. È invece Pikappa, scampato all’incantesimo perché in missione nello spazio, a trovare col suo buon senso il modo di liberare il mondo. Improvvisando un balletto volutamente goffo e sgraziato, distrugge l’effetto delle danze mistiche della signora e la realtà immaginaria da lei costruita.
La Signora non accetta la sconfitta e trasferisce la sua stessa mente nella sua dimensione immaginaria, dove può illudersi di essere una sovrana amata e benevola. Pikappa affida la sua avversaria, ormai innocua e ridotta a uno stato catatonico, alle cure dei seguaci di lei.