- Sirena Seducy
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Sirena Seducy è un personaggio ideato da Guido Martina e Giorgio Cavazzano, che fa il suo debutto nella storia Paperinika e il filo di Arianna, pubblicata su Topolino 906 dell'8 aprile 1973.
Storia[]
Sirena Seducy è una criminale che opera a Paperopoli, a capo di una piccola banda che include anche i suoi complici Brutus e Lavulpis. Il suo intento è derubare Paperon de' Paperoni, e per questo si serve delle armi della seduzione per ingannare e rapire Paperino, convinta che il nipote sia in grado di rivelarle il modo di penetrare il Deposito dello zio. Nelle due storie in cui compare Sirena, i suoi tentativi truffaldini sono sventati da Paperinika.
Aspetto fisico[]
Sirena Seducy è una femmina di cane antropomorfo, giovane (presumibilmente sui 20-25 anni) e di bell'aspetto. Ha un corpo molto esile e aggraziato, benché la testa appaia un po' sproporzionata al corpo stesso, capelli biondi ben pettinati, occhi, naso canino e bocca molto piccoli. Indossa un vestito cortissimo e sotto di esso una calzamaglia molto aderente che le ricopre braccia e gambe.
Carattere[]
Sirena Seducy è una donna malvagia, spietata, ambiziosa e senza scrupoli, dai modi spicci e arroganti e spesso una nota di sarcasmo nei dialoghi. Più intelligente e determinata dei suoi complici, è implicitamente riconosciuta da loro come il capo della banda, benché sia l'unica donna e appaia anche la più giovane. Una sua importante caratteristica è il saper sfruttare la sua bellezza per ottenere i suoi scopi: quando vuole, Sirena sa recitare perfettamente la parte della donna timida, ingenua e smarrita, consapevole dell'effetto che questa finzione produce sugli uomini (esemplare la prima scena in cui appare, nella quale irretisce Paperino fingendo di non saper riparare il motore della sua auto e aggiungendo risatine e paroline dolci: neanche a dirlo, il papero cade immediatamente nella trappola e finisce per essere rapito).
Apparizioni[]
Sirena Seducy fu verosimilmente immaginata come antagonista specifica di Paperinika, evidenziando, come la super-eroina (e la sua amica e alleata Genialina Edy Son), un aspetto della personalità femminile per come poteva apparire nel clima socio-culturale degli anni '70, caratterizzato dalle lotte femministe. Appare in effetti, insieme ai suoi due complici, nelle prime due storie scritte per Paperinika, entrambe dovute a Guido Martina e Giorgio Cavazzano ed entrambe pubblicate nel 1973: Paperinika e il filo di Arianna e Paperinika contro Paperinik. Al contrario di Paperinika stessa, però, Sirena Seducy non è più apparsa in altre storie.
Il nome[]
Come nel caso di molti altri personaggi Disney, il nome di Sirena Seducy è chiaramente allusivo e nient'affatto realistico. Il cognome richiama da vicino il verbo sedurre, con l'aggiunta della Y finale probabilmente per un vezzo anglofilo (si tratta pur sempre di un personaggio statunitense); il nome coincide con quello delle sirene della mitologia, sensuali e ingannatrici, ma ricorda anche il diffuso Serena, molto alla moda nell'Italia degli anni '70.