- Sette Nani
- Galleria
- Storie
- "Ehi Hooo... Ehi Hooo... Andiamo a lavorar"
- ―Canzone dei Nani
I Sette Nani (conosciuti come The Seven Dwarfs in originale) sono personaggi del film d'animazione del 1937 Biancaneve e i sette nani. Nel film aiutano Biancaneve a nascondersi dalla sua Matrigna che vuole ucciderla, invidiosa della sua bellezza, dandole rifugio in casa loro. Successivamente i Nani sono apparsi anche in alcune storie a fumetti.
Caratteristiche[]
I Sette Nani sono creature fiabesche dall'apparenza di piccoli uomini; la loro età è indefinita ma sono presumibilmente molto anziani, come farebbero pensare la calvizie che li accomuna e la barba bianca di sei di loro. Peraltro, sono molto attivi ed energici e infaticabili lavoratori. Vestono tutti con giacche e pantaloni di vivaci colori, e indossano ampi cappucci e scarpe di foggia medievale; la loro immagine è spesso completata dai picconi e dalle lanterne che usano per lavorare in miniera.
In alcune storie sembra che i Nani siano fratelli fra loro, ma la questione non è chiarita in maniera definitiva; sono con ogni probabilità tutti celibi e non si sa nulla di loro parenti. Vivono isolati nella loro casetta nel bosco, con l'unica compagnia degli animali selvatici che abitano nei dintorni. Lavorano in una favolosa miniera di diamanti, da cui estraggono senza grande fatica splendide pietre già tagliate e luccicanti; d'altra parte, sembra che si sappiano procurare da soli tutto ciò di cui hanno bisogno e che lavorino più per piacere o per lunga consuetudine che per arricchirsi o per sostentarsi.
Nel film, sono descritti come estremamente disordinati e trascurati, anche per quanto riguarda l'igiene personale, fino all'incontro con Biancaneve che corregge con una certa autorità questi loro difetti; nelle storie a fumetti queste caratteristiche vengono meno.
I singoli nani[]
Una delle più geniali intuizioni di Walt Disney, nonché una delle principali chiavi del successo di Biancaneve e i sette nani, è l'aver trasformato gli anonimi nani della fiaba dei fratelli Grimm in sette personaggi distinti, ognuno dotato di un nome, riconoscibile fisicamente e dotato di caratteristiche tali da suscitare simpatia nel pubblico. Queste caratteristiche sono state puntualmente riprese nelle storie a fumetti.
- Brontolo (Grumpy): il nano più scontroso e permaloso, e a tratti anche misogino; nonostante ciò è anche molto leale e coraggioso e spesso, anche se cerca di non darlo a vedere, sa essere di buon cuore. Brontolo rispetto ai suoi fratelli è quello dal naso più grosso.
- Cucciolo (Dopey): appare come il più giovane del gruppo soprattutto per la mancanza della barba; è svanito, affettuoso e pasticcione. Ha grosse orecchie a sventola e un naso piccolo; indossa un vestito verde le cui maniche, troppo lunghe, gli coprono spesso le mani. Non parla mai, a quanto pare non per un difetto congenito, ma semplicemente perché non gli interessa farlo (del resto si sa esprimere benissimo con gesti e mimica facciale).
- Dotto (Doc): è il leader dei nani e come si può intuire dal nome è il più colto dei sette; tuttavia spesso perde il filo del discorso balbettando e mescolando frasi a caso. Dotto è robusto, estremamente gentile ed è l'unico a portare gli occhiali.
- Eolo (Sneezzy): è l'unico dei nani a non essere contraddistinto da un tratto caratteriale ma da una peculiarità fisica. Infatti soffre di allergie a cui reagisce con potentissimi starnuti, spesso improvvisi e catastrofici.
- Gongolo (Happy): è il nano dal carattere più allegro, infatti appare sempre gioioso e sorridente. Tra i nani è quello più corpulento e con le sopracciglia più folte.
- Mammolo (Bashful): è il più timido e pauroso tra i nani, impacciato nel parlare, si emoziona e arrossisce spesso. Mammolo, insieme a Pisolo e Brontolo, è quello con la barba più lunga.
- Pisolo (sleepy): è il nano sempre stanco ed assonnato; per questo motivo, tiene generalmente gli occhi socchiusi.
Benché i Nani agiscano quasi sempre insieme, sia nel film che nelle storie a fumetti si può riscontrare una certa gerarchia nel loro ruolo di personaggi: infatti, Dotto, Brontolo e Cucciolo generalmente appaiono più presenti nei momenti chiave delle vicende e prendono maggiori iniziative, mentre gli altri quattro tendono a restare più sullo sfondo.
Apparizioni nei fumetti[]
La prima apparizione fumettistica dei sette Nani avviene con l'adattamento a fumetti del lungometraggio d'animazione su testi di Merrill De Maris. I personaggi del mondo di Biancaneve hanno poi un riscontro positivo tanto da spingere gli autori italiani a dare inizio a una serie di storie ambientate nel loro universo introducendo anche dei nuovi personaggi. La prima storia di questo nuovo filone è Biancaneve e il mago Basilisco scritta da Federico Pedrocchi.
I sette nani verranno anche utilizzati in alcune storie corali facendoli interagire anche con l'universo dei paperi e l'universo dei topi. Spesso i Nani faranno anche delle comparse o camei singolarmente, come nella storia L'Inferno di Topolino dove troviamo solo Cucciolo e Dotto, o in Paperino in: "La storia (in)finita", in cui compaiono Dotto e Brontolo.
Apparizioni Animate[]
Dopo il lungometraggio Biancaneve e i sette Nani e svariate apparizioni nei fumetti, ritroviamo i Sette Nani in qualche episodio della serie "House of Mouse", tra gli ospiti del locale gestito da Topolino. Un altro cameo lo possiamo trovare all'interno del film Il Re Leone 3 - Hakuna Matata dove alla fine del film appaiono, assieme ad altri personaggi Disney, le loro ombre intenti a prendere posto tra le sedie del cinema che sta per proiettare il suddetto film.
Una versione del tutto differente è invece stata fatta per la serie I 7N spin off per il canale Disney Junior ma che vede i Nanetti completamente stravolti rispetto al loro design originale.
Apparizioni nei Videogame[]
I sette Nani sono presenti all'interno di "Kingdom Hearts - Birth by sleep", prequel di Kingdom Hearts, in cui li ritroviamo nello stesso ruolo che hanno avuto nel film. La storia ripercorre anche qui all'incirca gli eventi principali del film con qualche inedita differenza in cui i Nani si ritrovano a interagire anche con gli inediti protagonisti del gioco.