- Paride Paperoga e il pomo della discordia
- Commenti
Paride Paperoga e il pomo della discordia è una storia di Roberto Gagnor e Alessandro Gottardo, pubblicata per la prima volta sul numero 2940 di Topolino; è il terzo episodio della saga de I miti di Paperogate di Creta.
Trama[]

Amelia Eris
Paperoga Paride e Ciccio Ettore stanno programmando la giornata quando appare loro Amelia Eris, dea della discordia e protettrice delle assemblee di condominio, che sceglie Paperoga come giudice, gli consegna una mela con la scritta "alla più bella" e sparisce. Subito dopo compaiono Paperina Afrodite, Atena Paperetta e Hera Brigitta che si contendono la mela, Paperina per la propria bellezza, Paperetta per la gioventù e Brigitta perché deve far colpo su Paperonuccio. Le tre dee iniziano a litigare e Paperoga Paride risolve la situazione indicendo il concorso di bellezza per miss Grecia Papera.

Le contendenti
Comincia la presentazione delle concorrenti, cui vengono rivolte le domande di rito: chi ami, chi odi, quali sono i tuoi difetti e i tuoi pregi e così via. I litigi non cessano e si passa alla seconda fase: la sfilata, che finisce anche questa ingloriosamente tra i reciproci dispetti delle papere, mentre Amelia Eris occhieggia soddisfatta tra gli spettatori. Viene eliminata Atena Paperetta e mentre Ciccio sta per dare il responso finale, compare un furibondo Zeus Paperon(uccio) a lamentare il furto della sua prima dracma: è opera di Amelia, che sta fuggendo con la moneta. Paperoga Paride interviene allora scagliando la mela contro la ladra: la mela manca il primo colpo, ma raggiunge ugualmente di rimbalzo Amelia che cade tramortita e Zeus recupera la dracma. Paperoga Paride lascia però distrattamente cadere la mela che, continuando a rimbalzare, finisce nelle mani di Elena di Troia, che se la tiene, mentre le dee riprendono la zuffa e Zeus Paperone, esasperato, torna sull’Olimpo.
Riferimenti mitologici[]
Si tratta della versione papera del celebre giudizio di Paride; la dea Eris (la discordia), non invitata a un banchetto di nozze, si vendica facendo cadere sulla tavola una mela d'oro con incise appunto le parole "alla più bella". Anche nel mito originale, le dee Afrodite, Atena ed Era litigano e la scelta viene demandata a Paride, figlio di Priamo, cui ciascuna dea offre doni per essere scelta. Paride sceglie Afrodite che gli ha promesso l'amore della donna più bella del mondo, cioè Elena di Sparta. Paride rapisce Elena e la porta a Troia: questo episodio darà origine alla guerra. Ettore, secondo nome di Ciccio in questa storia, poco ha a che fare con la vicenda, se non per essere lui pure figlio di Priamo e troiano.
Pubblicazioni italiane[]
- Topolino 2935 (2012)
Storia precedente | Paride Paperoga e il pomo della discordia | Storia successiva |
---|---|---|
Il Cicciotauro | 3 aprile 2012 | Paperoga Fetonte e il carro del sole |