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- ―La contessa a Paperone
La contessa Paperosia (Duchess of Duckshire nella versione originale) è un personaggio creato da Carl Barks per la storia Zio Paperone spendaccione per ipnosi (1964).
Storia e apparizioni[]
L'anziana contessa Paperosia è fra i più ricchi e stimati esponenti dell'alta società di Paperopoli, e abita in una lussuosa villa con il suo feroce cane Bruto e un numero imprecisato di servitori. Viene a contatto con Paperon de' Paperoni quando quest'ultimo, per una serie di equivoci, decide di mettere in pratica la poesia inglese Dodici giorni a Natale e consegnare una serie di strambi regali al cane della contessa. Dopo un'iniziale diffidenza, Paperosia si mostra molto riconoscente, tanto da regalare al ricco papero ben dieci dei suoi pozzi di petrolio.
Dopo la storia di esordio, la nobile papera non è più stata usata né da Barks né da altri autori.
Aspetto fisico e carattere[]
La contessa è una papera molto anziana, ma dall'aspetto elegante, segnale della sua condizione sociale privilegiata. Ha capelli bianchi raccolti in una crocchia secondo la moda del primo Novecento, indossa un maglione nero, scarpe col tacco e vari gioielli (orecchini, collana, bracciali), più un paio di occhiali attaccati a un'asticella che avvicina agli occhi quando deve vedere meglio. Caso abbastanza insolito per i paperi Disney anche di età avanzata, ha la pelle del viso floscia e rugosa (potrebbe trattarsi di un espediente di Barks per differenziarla da Nonna Papera, della quale altrimenti sarebbe una sosia quasi perfetta).
Il suo carattere non è ben definito: appare piuttosto arcigna quando vede Paperone invadere la sua villa con il corteo di "regali", ma quando scopre che si tratta di un omaggio al suo amato cane si commuove e diventa molto generosa.
Il nome e il titolo[]
In versione originale Barks chiama il personaggio Duchess of Duckshire: il secondo elemento, con lo shire generalmente usato per designare le contee inglesi, potrebbe far pensare a una sua origine britannica (del resto è difficile pensare che un'aristocratica titolata sia nativa degli Stati Uniti), però si tratta solo di un'ipotesi. Il titolo di duchessa potrebbe essere stato scelto per l'assonanza, in inglese, fra le parole duchess e duck.
La versione italiana le dà il nome Paperosia, ennesima variante onomastica costruita sulla base papero, e, senza motivi evidenti, la "declassa" da duchessa a contessa.