- Paperino in: "La storia (in)finita"
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- "A mezzanotte, tutti gli animali del bosco si erano già rintanati. Intorno alla luce di un falò stavano riunite tre figure assai tristi e preoccupati"
- ―Inizio del libro che inizia a leggere Paperino
Paperino in: La storia (in)finita è una storia Disney realizzata da Caterina Mognato e disegnata da Giuseppe Dalla Santa, stata pubblicata per la prima volta il 29 Dicembre 1991 su Topolino 1883. La storia è la Parodia Disney del romanzo fantasy La storia infinita, scritto da Michael Ende nel 1979, divenuto col tempo uno dei best seller della letteratura per ragazzi e da cui sono stati tratti quattro film ("La storia infinita" nel 1984, con Noah Hataway e Barret Oliver; "La storia infinita 2" nel 1990, con Jonathan Brandis e Kenny Morrison; "La storia infinita 3" nel 1994, con Jason James Richter; "Tales from the Nevernding Story", nel 2001, con Mark Rendall e Tyler Hynes) e una serie televisiva animata in due stagioni prodotte tra il 1995 e il 1996. La trama della storia segue più gli svolgimenti del film del 1984 di Wolfgan Petersen che quella del libro.
Ambientazione[]
La storia si svolge a Paperopoli e a Fantasiland, il luogo all'interno del libro che legge Paperino.
Fantasiland è una vasta terra che si estende da nord a sud e da est a ovest comprendendo numerosi luoghi proveniente dai film d'animazione Disney. Era una terra molto rigogliosa prima che il nulla cominciasse a far scomparire tutto ed è abitata da numerose creature, anch'esse provenienti dai film d'animazione Disney oltre che dai personaggi classici che vengono usati normalmente nei fumetti.
Tra i luoghi di maggior rilievo ci sono:
- Il Castello dell'imperatrice Paperina: punto di riferimento per tutti gli abitanti di Fantasiland;
- La palude del diavolo: con un aspetto molto tenebroso dove all'interno di un battello si radunano i cattivi Disney;
- Il Bosco: dove il saggio Merlino assieme al suo Gufo Anacleto ha la sua dimora.
- La Giungla di Mowgli: una fitta giungla sorvegliata da Sher Khan e Kaa situata vicino al castello di Grimilde;
- Il Castello di Grimilde: lussuoso castello in cui vive la strega Grimilde; nei sotterranei dell'edificio si trova il suo fedele Specchio Magico;
- Il paese dei balocchi: situato su un'isolotto circondato dal mare era un tempo un parco divertimenti poi abbandonato a causa del nulla che avanza.
Personaggi[]
Nella storia compaiono tantissimi personaggi Disney molti dei quali appartenenti ai classici d'animazione Disney realizzati fino all'anno dell'uscita della storia. Alcuni di loro hanno un ruolo abbastanza importante nella storia, altri si limitano a delle semplici comparsate.
Personaggi principali[]
- Paperino: nel ruolo di Bastian (il protagonista dell'opera originale che leggendo il libro si immerge nel fantastico mondo di Fàntasia);
- Topolino: nel ruolo di Atreyu (il giovane ragazzo che intraprende la missione affidatagli dall'imperatrice per cercare una cura da cui dipende il destino di Fantasiland);
- Pippo: ricopre il ruolo del cavallo di Atreyu, Artax, accompagnando nel viaggio Topolino;
- Dumbo: interpreta il Fortuna Drago Falkor (Focur nell'edizione italiana del libro), che dopo la morte di Artax aiuta Atreyu negli spostamenti e nella ricerca della cura per Fantasiland.
- Paperina: ricorpe il ruolo dell'imperatrice di Fantasiland. Come la controparte di film e libro è malata a causa del Nulla che avanza.
- Dotto: ricopre il ruolo di Chirone, colui che affida ad Atreyu la missione di trovare una cura per la sovrana (nel libro di Ende viene specificato che Chirone è uno dei medici dell'Imperatrice Bambina, a differenza del film).
- Little John, Pinocchio e Trilli: nel ruolo delle tre creature fantastiche che si incontrano (il mordiroccia, il maghetto con il pipistrello e l'omino con la lumaca) e che si dirigono assieme al castello dell'imperatrice dopo aver discusso assieme del Nulla che avanza.
- Mago Merlino e Anacleto: nel ruolo di Morla, l'antica tartaruga millenaria piena di sapere e che parla si sé stessa al plurale.
- Malefica: ha il ruolo di Mork, il lupo nero che tenta di impedire di portare a termine la missione di Atreyu;
- Cip & Ciop: ricoprono il ruolo di Engywook e sua moglie Urlg, gli gnomi che curano Atreyu e Falkor prima che loro si rechino dall'Oracolo del Sud.
- Sher Khan e Kaa: sono la prima prova dell'Oracolo da affrontare.
- Lo specchio Magico: è l'Oracolo del Sud, l'entità che rivela come salvare Fantasiland.
Personaggi Secondari e Camei[]
Nella storia compaiono, quasi tutti nella riunione al castello dell'imperatrice, anche con un ruolo minore o come semplici apparizioni: Orazio, Qui, Quo, Qua, Paperone, Archimede Pitagorico, José Carioca, Gancio, Basettoni, i Tre Porcellini, Lupetto da vari universi dei fumetti; Bianca, Bernie e Wilbur da le Avventure di Bianca e Bernie; Mowgli e Baloo dal Libro della Giungla; Bambi e Tippete dal film Bambi; Il Grillo Parlante e la fata Turchina da Pinocchio; Alice, lo Stregatto e il Bianconiglio da Alice nel paese delle meraviglie; Peter Pan, protagonista del film omonimo; Brontolo, Dotto e Biancaneve da Biancaneve e i 7 nani; Re Stefano e la regina Leah dalla Bella addormentata nel bosco; La fata Smemorina e i topini Gas e Giac da Cenerentola; Pongo e Peggy da la Carica dei 101; Madame Adelaide e Minou dagli Aristogatti.
Un altro momento della storia in cui appaiono altri personaggi in alcuni camei e la riunione dei cattivi in cui possiamo notare anche: Capitan Uncino, Macchia Nera, Maga Magò, Amelia, Sir Biss, Crudelia, La regina di cuori e Pietro Gambadilegno.
Trama[]
Prima Parte[]
E' mattina e Paperino ancora assonnato è costretto ad alzarsi, anche se preferirebbe dormire ancora un pò, pronto per iniziare col suo nuovo lavoro. La mattinata però sembra non iniziare nel migliore dei modi e non prosegue di certo meglio quando Paperino esce da casa. Si ritrova di fatti a scappare inseguito dai suoi numerosi creditori cercando un nascondiglio per sfuggirgli. L'inseguimento si conclude dopo un'ora ai giardini pubblici dove Paperino riesce a seminare gli inseguitori ma visto il numeroso ritardo accumulatosi dall'orario in cui doveva iniziare il suo nuovo lavoro viene licenziato ancor prima di cominciare. I creditori nel frattempo hanno circondato la Casa di Paperino pronti ad aspettarlo e Paperino vedendo tutta quella che gente che lo aspetta decide di passare di soppiatto sul retro della casa entrando dalla soffitta. Una volta dentro Paperino pensa che sia il caso di passare il resto della giornata li dentro attendendo che le acquee si siano calmate in modo che non possa fare capire ai creditori che lui si trova dentro casa. Cercando qualcosa per passare il tempo, trova un libro intitolato La storia infinita, di cui ricorda bene la trama poiché ha visto il film, e decide di iniziare a leggerlo.
A mezzanotte, tutti gli animali del bosco si erano già rintanati. Intorno alla luce di un falò stavano riunite tre figure assai tristi e preoccupati: Little John, Trilli e Pinocchio. I tre discutono sulla fine che incombe su Fantasiland, e decidono di dirigersi assieme verso il castello dell'imperatrice sperando che la loro sovrana sappia come risolvere la situazione. Dopo alcune ore di estenuante cammino i tre giungono finalmente al castello ma si accorgono ben presto di non essere i soli ad aver avuto questa idea infatti tutti gli abitanti di Fantasiland si trovano al castello in attesa di conferire con l'imperatrice. Quando la folla inizia a farsi impaziente giunge al loro cospetto Dotto, uno dei fedeli servitori della sovrana, che annuncia che l'imperatrice è gravemente malata a causa del nulla che avanza ma dona speranza ai cittadini svelando che essa ha già una soluzione al problema. Dotto rivela che l'Imperatrice ha scelto uno di loro perché cerchi una soluzione al nulla in tutta Fantasiland e che da quella persona dipenderà il destino di tutti e che quella persona sarà Topolino.
Topolino accetta la missione nonostante le grosse responsabilità che derivano dalla missione senza nessun indizio su cosa e dove cercare. Prima di cominciare la missione Paperone dona a Topolino la sua Numero Uno, il suo decino portafortuna, essendo l'amuleto più potente di tutta Fantasiland per la buona sorte raccomandandosi di restituirlo senza alcun graffio. Tornando al presente Paperino se la ride leggendo di suo zio che cede così facilmente il suo decino portafortuna. Cosi comincia il viaggio di Topolino e di Pippo, che decide di accompagnarlo, fino in Inghilterra alla ricerca di Mago Merlino sperando che lui sappia aiutarli nel risolvere il problema del nulla che avanza.
Intanto altrove una riunione di cattivi è in corso e Malefica intenzionato a sfatare il mito che i cattivi perdono sempre decide di ostacolare la missione di Topolino intervenendo personalmente lanciando un'incantesimo del sonno nel folto bosco in cui sono giunti Topolino e Pippo. Proseguendo all'interno del bosco i primi segni dell'effetto dell'incantesimo di Malefica si fanno già sentire su Pippo che cede addormentandosi mentre Topolino riesce a evitare l'incantesimo con l'aiuto della numero 1 riuscendo a raggiungere la casetta dove abitano Merlino e il suo gufo Anacleto, purtroppo però caduti anche loro sotto l'incantesimo di Malefica. Topolino senza troppi problemi lancia un bel secchio d'acqua verso il mago e lo risveglia ma questi si riaddormenta poco dopo non prima però di avergli suggerito di andare a parlare con Lo Specchio Magico visto che sa sempre tutto di tutti.
Dopo le parole di Merlino lo sconforto prende Topolino che stanco decide di addormentarsi e dimenticare ma dal cielo giunge un'aiuto provvidenziale mandato dall'Imperatrice: Dumbo, l'elefantino volante, che lo porta in salvo verso una nuova meta.
Seconda Parte[]
Si sta facendo buio a Paperopoli e Paperino è piuttosto affamato ma vedendo che la situazione non si e ancora calmata decide di restare ancora in soffitta accendendosi una candela per far luce e continuare la lettura del libro. A Fantasiland dopo un lungo sonno Topolino e Dumbo si risvegliano in una una foresta dove a prendersi cura di loro ci sono Cip & Ciop. Appena sveglio Topolino preoccupato che il nulla sia progredito ancora di più chiede ai due scoiattolini dove possa trovare Lo specchio magico i quali rispondono che è subito dopo la Giungla di Mowgli ma che essa è protetta da Kaa e dalla tigre Sher Khan. Topolino decide ugualmente di affrontare il pericolo e andare da solo in modo che nel frattempo i due scoiattolini possano guarire Dumbo, che potrà tornare utile dopo, che ha preso un allergia a causa delle nuvole.
Cosi Topolino si avventura nella giungla dove affronta e sconfigge Sher Khan e Kaa per poi giungere fino al Castello di Grimilde dove lo attende lo Specchio Magico. Il nulla ha però inghiottito già buona parte del castello ma Topolino riesce superando ogni ostacolo che gli si pone davanti ad arrivare nei sotterranei e a incontrare Lo specchio. Dopo aver recitato le parole magiche lo Specchio compare dinanzi a Topolino il quale gli svela come salvare Fantasiland. Topolino secondo quanto detto dallo specchio dovrà trovare un papero, il più sfortunato e irascibile che conosce, ed esso dovrà pronunciare il nome dell'imperatrice. Lo Specchio mostra anche a Topolino il volto del papero, che altro non è che Paperino, che appare per magia di fronte a lui riflesso nello specchio. Paperino e Topolino sono piuttosto stupiti di vedere l'altro riflesso nello specchio ma Paperino piuttosto perplesso, dopo aver interrotto per un attimo la lettura del libro, crede di aver visto soltanto ciò che voleva vedere e riprende la lettura per scoprire chi è questo Paperino di cui parlano.
Non appena Dumbo si ristabilisce, Topolino parti verso Paperopoli, ma si scatena improvvisamente un terribile temporale che fa volare via Topolino dall'elefantino facendolo precipitare nel mare in tempesta. Dumbo cerca in lungo e largo Topolino senza riuscire a trovarlo, poi un luccichio attira la sua attenzione: era l'amuleto di Topolino, perso quando era caduto in acqua. Nel frattempo Topolino approda nel paese dei balocchi, ormai in rovina, dove il nulla stava risucchiando tutto. Topolino si accorge di non avere con se l'amuleto portafortuna e non sa cosa fare per proseguire la sua avventura ma camminando trova un TOPOLINO con la sua storia e inizia a rileggere la sua avventura finché non arriva a una parte che non è ancora accaduta.
A quel punto Malefica giunge al Paese dei balocchi intenzionata ad eliminare Topolino che non capisce il motivo per cui la strega lo stia fermando visto che il nulla farebbe sparire anche lei. Malefica spiega a Topolino che non le importa niente se sparirà ma l'importante è che non vincano i buoni e usando la sua magia si trasforma in un malvagio e potente Drago pronta a incenerire Topolino. Quando le cose stanno per farsi complicate per Topolino il nulla fa sparire le ultime cose rimaste, Malefica compresa, ma Dumbo salva appena in tempo Topolino prima che sparisca anche lui. Dumbo e Topolino volano in mezzo al vuoto attirati solo da una piccola luce lontana, quella del castello dell'imperatrice. Al castello Topolino racconta tutto ciò che ha saputo dalla Specchio all'imperatrice Paperina che decide di intervenire personalmente per far si che Paperino pronunci il suo nome.
Paperino sentendo l'imperatrice rivolgersi a lui si spaventa e prova a chiudere il libro ma Paperina lo risucchia dentro. Fantasiland è scomparsa ma Paperina ne è riuscita a salvare un granello con cui Paperino potrà ricostruire ogni cosa in base ai desideri che esaudirà. Paperina spiega a Paperino che potrà chiedere qualunque cosa voglia e che più desideri esprimerà più Fantasiland tornerà bella e grande. Come primo desiderio Paperino chiede di sorvolare Paperopoli su Dumbo con il quale decide di dare una bella lezione ai suoi creditori che spaventati dalla creatura annullano ogni debito di Paperino. Poi tornato alla sua bella amaca chiede un bel pranzetto ricco e inizia a schiacciare un bel pisolino che viene interrotto dall'imperatrice Paperina arrabbiata perché il papero pensa solo a dormire quando c'è un intera città da ricostruire. Paperino non ha però più voglia di esaudire altri desideri poiché gli bastano la sua casa, la sua amaca e la sua città e quindi a causa della sua pigrizia la storia infinita è finita. Paperino viene catapultato allora di nuovo nella sua stanza da letto dove pensa che sia stato tutto un sogno ma in casa inciampa sul libro che aveva letto, ma stavolta il libro riporta come titolo La storia (in)finita.
Differenze con il film e il romanzo[]
La trama della storia segue più il film del 1985 di Wolfgan Petersen, che il romanzo di Ende. La pellicola infatti si fermava nel momento in cui Bastian salva Fantasia coi suoi desideri, prendendo poi una piega diversa dal libro di Ende, dando quindi inizio alla seconda parte del libro (a cui si ispirò poi il seguito La Storia Infinita 2), presentando molti momenti palesemente ispirati ad esso (per esempio il confronto fra Topolino e Malefica avviene dopo che il primo trova il giornalino con la sua storia, similmente nel Atreyu scopre una galleria di quadri che mostrano la sua avventura, per poi affrontare Mork).
Tuttavia, la parodia presenta delle differenze da entrambe le opere:
- Nel libro e nel Film il protagonista, Bastian, trova il libro in una libreria mentre nella storia Disney Paperino trova il libro in soffitta (non è quindi presente una figura che ricopra il ruolo del signor Coleander);
- Sia nel film che nella storia a fumetti Disney L'oracolo viene rappresentato con una forma fisica (le due sfingi blu nel film e lo Specchio Magico nella storia a fumetti) mentre nel libro no
- Come nel film Topolino e Dumbo vengono separati dal Nulla mentre nel libro il Protagonista e il fortuna drago vengono separati dai quattro venti;
- Sia nel libro che nel film Mork è un servo del potere che si nasconde dietro il Nulla, mentre Malefica agisce indipendentemente: lo scopo della strega solamente impedire che i buoni (rappresentati da Topolino) vincano per l'ennesima volta, anche se una loro sconfitta vorrebbe dire la fine anche dei cattivi;
- Nel film Mork, il lupo oscuro, viene ucciso da Atreyu trafitto con un sasso appuntito mentre nella storia Disney Malefica, che rappresenta quel personaggio, viene portata via dal Nulla;
Ristampe[]
La storia è stata edita solo una volta in Italia ma ha avuto numerose pubblicazioni nel resto del mondo (Brasile, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Norvegia, Olanda, Polonia e Svezia).