- Paperino e l'autografo a tutti i costi
- Commenti
Paperino e l'autografo a tutti i costi è una storia di Sergio Tulipano e Claudio Panarese, pubblicata per la prima volta sul numero 181 di Paperino Mese.
Trama[]
Paperino chiede aiuto ad un suo amico giornalista della testata "Il Singhiozzo". Da tempo segue il suo attore preferito Merlon Grando (che non si concede ai fan) nel tentativo di strappargli un autografo, ma ogni tentativo è andato a vuoto a causa della stretta sorveglianza delle sua minacciose guardie del corpo. Visto quanto il papero ci tiene, il giornalista gli rivela giorno e ora di quando Grando partirà in vacanza all'estero ed anche le varite tappe turistiche.
Paperino va subito all'aereoporto, ma trova già altri fan che vengono subito stoppati dalle due guardie del corpo. Paperino ha un idea, e travestito, manda via l' addetto al check-in per sostituirsi a lui. Ma, prima che possa far firmare qualcosa all'attore, il vero adetto ritorna e deve scappare. Ma, non dandosi per vinto, si nasconde tra i bagagli e sale sull'aereo cecando di nascondersi vicino al posto dove Grando si siederà. Ma viene scoperto dalle guardi del corpo e deve inventarsi una scusa. L'aereo è in partenza e, non avendo il biglietto, Paperino si nasconde nella stiva tra i bagagli. Arrivato nell'albergo, la pesenza di Paperino viene di nuovo scoperta e viene gettato in piscina. Paperino fa allora un altro tentativo approfittando proprio di quando l'attore viene a nuotare, ma anche stavolta viene fermato. Tuttavia continua a provare, prima quando Grando esce in motoscafo e poi travestito da cameriere. Persino quando l'attore fa un giretto nel deserto, Paperino si presenta travestito da beduino. Mal'attore continua a rifiuatrsi facendolo cacciare ogni volta.
Paperino ritorna all'hotel avendo quasi in mente di rinunciare non avendo più soldi. Ma nota che le guardie del corpo lasciano Grando da solo quando va a dormire spostandosi nella stanza accanto. Paperino ha un idea. Ruba il passepartout del personale e chiude le guardie del corpo nella loro stanza. Può così finalmente trovarsi faccia a faccia con Grando chiedendogli perchè non vuole accontentare una semplice richiesta di autografo. A questo punto l'attore confessa di non essere il vero Merlon Grando, ma un aspirante attore che è stato assunto da quello vero come sosia che lo sostituisse mentre lui è in vacanza in una villa a Paperopoli senza seccature. Tutti ci sono cascati e si scusa con Paperino per il tempo perso. Ma Paperino non se la prende e chiede allora il "suo" di autografo commentando che ha dimostrato di essere abile a recitare e forse un giorno diventerà famoso. E per quel giorno, Paperino non dovrà faticare per procurarsi un suo autografo.
Pubblicazioni italiane[]
- Paperino Mese 181 - Paperi Ciak (1995)
- Paperino Mese 282 (2003)
- Paperino Mese 384 (2012)