- Panchita
- Galleria
- Storie
Panchita (di cognome Sepulveda y Verdugo y Buenaventura; idem in versione originale) è un personaggio creato da Carl Barks per la storia Paperino nel tempo che fu.
Storia[]
Paperino e Qui, Quo, Qua, dopo aver bevuto uno strano intruglio propinato loro da uno stregone di una tribù di pellerosse, immaginano di vivere nella California del 1848, e si ritrovano a interagire con la famiglia di Panchita. Costei è una ragazza sui 18-20 anni, figlia di ricchissimi proprietari terrieri messicani per lingua e costumi (benché la California sia stata annessa agli Stati Uniti nello stesso 1848), e, secondo il codice morale dell'epoca, è stata promessa in sposa dai genitori: purtroppo il fidanzato prescelto è un individuo ricco ma anziano e sgradevole, tale don Puerco de Lardo.
Panchita è segretamente innamorata del vaquero Rolando, ma il matrimonio di lei con un semplice vaquero non sarebbe ammesso dalle convenzioni sociali ottocentesche. Per merito di Paperino, che informa Rolando della presenza dell'oro in California prima che la corsa all'oro del 1848 cominci, il giovane può diventare ricco e chiedere la mano di Panchita, senza che i genitori di lei abbiano nulla in contrario.
In realtà, come per tutti i personaggi del passato raffigurati da Barks in Paperino nel tempo che fu, non è dato sapere se Panchita sia veramente esistita nell'universo dei paperi o se sia solo il frutto di un'allucinazione collettiva di Paperino e nipoti.
Caratteristiche[]
Panchita, malgrado il naso piccolo e nero che permette di assegnarla alla specie dei cani antropomorfi, è rappresentata come una giovane donna molto femminile e perfino sensuale: è alta e slanciata, ha lunghi capelli neri e, cosa insolita per i personaggi dei fumetti Disney in genere, cinque dita a ogni mano.
Caratterialmente non è molto approfondita, anche se appare di indole buona, affettuosa e romantica.