- Ombre grosse
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- "I Pansones sono i pellerossa più pacifici del west, ma se ci toccano il cibo..."
- ―una delle Ombre
Ombre grosse è una storia in due parti di Bruno Sarda e Andrea Ferraris, pubblicata per la prima volta sul numero 2108 di Topolino.
La storia è una parodia di Ombre rosse (1939), film western di John Ford, uno dei capostipiti del genere.
Trama[]
Prima parte[]

Paperino conduce fino alla città di Wild City una diligenza con all'interno i passeggeri più svariati. Poco dopo l'arrivo viene subito sequestrato d suo zio O'Paper, il papero più ricco della città. Nel suo emporio, O'Paper racconta al nipote che anche l'ultimo carico di approvvigionamenti per gli operai della ferrovia è stata attaccato e saccheggiato. I responsabili sono degli uomini ricoperti da mantelloni blu, le "Ombre", ed il papero è convinto siano uomini al servizio del suo rivale Mc Rocker a cui aveva soffiato l'appalto. Siccome non c'è nessuno disposto a guidare i carri, costringe così il nipote a condurre il prossimo carico. Per accompagnarlo nel viaggio, viene assunto Paperoga Colt...un pistolero economico e non molto sveglio. Nel frattempo O'Paper si occupa dei suoi affari come agente indiano, diventati più redditizi.
La mattina dopo, Paperino e Paperoga partono per la ferrovia. Paperoga racconta che fa il pistolero da poco ed ha provato i più svariati mestieri da quando è nel West, ma ogni volta (sia per stupidità che per sfortuna) nessuno è andato bene. Lungo il tragitto i due si imbattono in una cowgirl dai lunghi capelli biondi di cui Paperino si innamora a prima vista. La papera si presenta come Lilly, proprietaria di un ranch diretta a Tucson e che è rimasta appiedata quando il suo cavallo si è imbizzarrito ed è scappato. Paperino naturalmente le offre subito un passaggio. Così il viaggio prosegue in maniera tranquilla e piacevole, sia per la presenza femminile che per i racconti buffi di Paperoga.

Scesa la sera, i tre cenano e Paperino salva Lilly da uno scorpione mentre beve da un cactus. Poco dopo, Paperino e Paperoga trovano un lembo di mantello blu e pensano alle Ombre. In realtà il suo proprietario è uno degli uomini di McRocker che compare insieme ad un suo compagno. I due rinfacciano le false accuse di O'Paper e spiegano di star cercando alcuni capi di bestiame scappati dal ranch del padrone. I due sono affamati e così approfittano senza riguardi delle cibarie dei paperi. Quando però infastidiscono Lilly, Paperino e Paperoga reagiscono mettendoli fuori gioco e poi dandosi alla fuga con la carovana. Ora anche Paperino comincia a sospettare di loro.
Intanto Paperoga nota dei segnali di fumo e Paperino lo rassicura che non li riguarda perché sono nel territorio dei pacifici Pansones che hanno per agente proprio suo zio. Ma in realtà il messaggio di fumo che arriva ai due indiani parla proprio della loro carovana e non vedono l'ora di riferire.
Seconda parte[]
All'accampamento dei Pansones è ora di pranzo e da tempo questo causa discussioni tra gli uomini e le donne del villaggio, incluso il capo Trippa D'Alce con sua moglie e figlia minore. Le giovani squaw, influenzate dal loro agente indiano O'Paper e dalla figlia maggiore dal capo, Piuma di Scricciolo, hanno deciso di seguire una dieta ponendo fine alla vecchia alimentazione che rendeva tutti grassi e le donne adulte le hanno seguite sperando di dimagrire.

Poco dopo arriva O'Paper con vari prodotti dietetici che distribuisce alle donne. Ma in realtà la dieta è solo scusa per risparmiare sugli approvvigionamenti. Infatti, fino a un mese prima, i Pansones svuotavano rapidamente i suoi magazzini ed essere loro agente era un pessimo affare. Nasce una discussione tra la figlia minore di Trippa D'Alce che nota come stranamente gli uomini non siano dimagriti ed infatti sua sorella Piuma di Scricciolo, assente per un raduno, ha ipotizzato che rubino dalle riserve. Mentre O'Paper vende anche dei vestiti, Trippa D'Alce si allontana con una scusa insieme ad altri uomini. Il gruppetto si ritrova in un rifugio sotterraneo dove hanno cibo in abbondanza. Si scopre che sono loro le Ombre grosse che attaccano i convogli di O'Paper, non potendone più della dieta forzata. Saputo dell'arrivo di un nuova spedizione, prendono così i mantelli per prepararsi ad un attacco col favore delle tenebre.

Giunta la notte, Paperino e Lilly si stanno godendo la serata col primo a farle una serenata ed una dichiarazione d'amore. Tornati sul carro con Paperoga, si preparano ad oltrepassare l'ultima tappa a rischio, un tratto attraverso le rocce chiamato il Passo del Diavolo. Qui vengono attaccati dalle Ombre grosse che bloccano l'uscita con una roccia. Il capo intima ai paperi di prendere i cavalli e scappare lasciando il carico. Ma compare all'improvviso Lilly che, toltasi la parrucca, si rivela essere Piuma di Scriccolo e smaschera suo padre e gli altri Pansones. La squaw si era insospettita del fatto che non dimagrissero e quando ha sentito degli attacchi, ha deciso di salire sul carro in incognito.

Piuma di Scriccolo si scusa con Paperino (i cui sentimenti non sono cambiati) ed accusa il padre di aver trasformato i Pansones in ladri danneggiando il loro buon agente indiano. Ma Paperino, controllando bene il carico, scopre che lo zio in realtà li sta truffando. I viveri infatti sono quelli che il governo continua ad inviare per la riserva indiana e che O'Paper rivende alla ferrovia come sua merce. I Pansones sono infuriati per come li ha imbrogliati con la dieta e Piuma di Scriccolo si preoccupa perché ora si tornerà a mangiare a bizzeffe e finirà per ingrassare anche lei. Paperoga ricorda un detto di sua nonna secondo cui è la qualità del cibo che fa ingrassare e questo fa venire a Paperino un'idea.
Tempo dopo, all'accampamento è stato aperto un ristorante dove ai Pansones vengono serviti cibi gustosi, ma delicati che vengono cucinati da uno chef abile ma con molte pretese su ingredienti e stipendio che O'Paper è costretto a soddisfare come punizione per la sua disonestà. Paperoga ha trovato il mestiere adatto come cameriere mentre Paperino (ribattezzato Piuma di Papero) e Piuma di Scricciolo hanno aperto una centro di aerobica per integrare col movimento fisico.
Pubblicazioni italiane[]
- Topolino 2108 (1996)
- I Classici di Walt Disney (seconda serie) 372 (2007)
- Supplementi a Topolino (libretto) 2780 - TopoOscar 4 (2009)
- Disney BIG 104 (2016)