- New York
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- "Cara Minni, ho appena visto la donna più bella del mondo! è meravigliosa, e io l'adoro..."
- ―Topolino scrive a Minni sulla Statua della Libertà
New York è la città più popolosa ed economicamente dominante degli Stati Uniti, fortemente simbolica del paese e del mondo occidentale anche su scala globale; è presente con una certa frequenza nel mondo dei fumetti Disney, in particolare a partire dagli anni '80.
Cenni geografici e storici[]
New York fu fondata dagli olandesi sull'Oceano Atlantico alla foce del fiume Hudson, nel luogo scoperto da Giovanni da Verrazzano[1]; ben presto conquistata dagli inglesi, diventò rapidamente una delle città più importanti del continente americano e, successivamente all'indipendenza degli Stati Uniti, il polo economicamente e culturalmente trainante del paese.
Lo spazio relativamente ristretto a disposizione comportò già nei primi del Novecento la costruzione di edifici particolarmente sviluppati in altezza: da qui la connotazione di New York come "città dei grattacieli", già evidente negli anni '30 quando si svolgono le vicende della saga di Pippo Reporter. Un altro monumento simbolico della città è la Statua della Libertà; Paperon de' Paperoni da giovane vide la statua in costruzione[2] e forse proprio per questo decise, molti anni più tardi, di farsene costruire un'altra simile a uso personale[3].
Apparizioni[]
Malgrado il suo rilievo nella storia e nella cultura nordamericana, New York non è stata molto considerata da grandi autori Disney statunitensi come Floyd Gottfredson, Carl Barks o Don Rosa. La prima raffigurazione della città, peraltro molto fugace - Topolino sorvola la città e la Statua della Libertà durante il volo da Topolinia all'Irlanda - si deve con ogni probabilità a Gottfredson, in Eta Beta e il tesoro di Mook del 1950. Alquanto tardivo sembra l'utilizzo della metropoli per quanto riguarda l'Universo dei paperi, e a quanto pare iniziato dalla scuola italiana: Massimo De Vita inserisce molti riferimenti in due storie degli anni '80 (Paperino e l'eredità di Babe e Zio Paperone e l'altra statua della libertà).
La città non ha un particolare rilievo nella Saga di Paperon de' Paperoni di Don Rosa; peraltro, nel capitolo Il re di Copper Hill, pur ambientato essenzialmente nel lontano Montana, Paperon de' Paperoni decide di tornare dalla sua famiglia in Scozia imbarcandosi proprio da New York, in cui scorge la Statua della Libertà in costruzione.
A parte episodi isolati, per vedere la città assumere un ruolo importante in una saga, si deve attendere il nostro secolo, con Pippo Reporter. I personaggi, ispirati a Pippo, a Minni e ad altri volti noti dell'universo dei topi, si possono considerare anche i newyorkesi più noti nel mondo dei fumetti Disney.
Storie[]
Segue una lista, necessariamente incompleta, di storie ambientate a New York o in cui la metropoli è in qualche modo raffigurata (o almeno citata):
- Eta Beta e il tesoro di Mook, di Bill Walsh e Floyd Gottfredson (1950)
- Mickey, marin de François Ier, di Pierre Fallot e Pierre Nicolas (1966)
- Paperino e l'eredità di Babe, di Massimo De Vita (1981)
- Zio Paperone e l'altra statua della libertà, di Massimo De Vita (1986)
- Manhattan, di Francesc Bargadà Studio e Urios (1990)
- City Slicker, di Paul Halas, Juan Torres Pérez et Jack Sutter (1992)
- Il re di Copper Hill, di Don Rosa (1993)
- Marathon à Manhattan, di Patrick Galliano e Conrad Lazaro (1993)
- Topolino e la scoperta di New York, di Salvatore Deiana e Augusto Macchetto (1998)
- Topolino Jazz Quartet, di Riccardo Secchi e Valerio Held (2002)
- quasi tutte le storie della saga Pippo Reporter, di Teresa Radice e Stefano Turconi (2009-2015)
- Topolino e gli esploratori del domani, di Francesco Artibani e Corrado Mastantuono (2012)
- DoubleDuck - Regali di Natale, di Marco Bosco e Marco Mazzarello (2013)
- Topolino e l'inseguimento al grande slam, di Matteo Venerus e Paolo Mottura (2016)
- Topolino e la biblioteca infinita, di Pietro Zemelo e Luca Usai (2017)
- 19,999 leghe sotto i mari, di Francesco Artibani e Lorenzo Pastrovicchio (2020)
Note[]
- ↑ Cfr. Topolino e la scoperta di New York di Salvatore Deiana e Augusto Macchetto.
- ↑ Cfr. Il re di Copper Hill di Don Rosa.
- ↑ Cfr. Zio Paperone e l'altra statua della libertà di Massimo De Vita.