- Mickey e la Terra degli Antichi
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Mickey e la Terra degli Antichi è una storia scritta da Denis-Pierre Filippi e Silvio Camboni per la pubblicazione francese Disney by Glénat del settembre 2020 e uscita successivamente nella serie Disney Collection nel novembre 2021.
Trama[]
In un tempo imprecisato, la popolazione non vive più sulla terra compatta, ma su isolotti conici sospesi nell’aria (i flottanti) sopra il terribile Mare delle Tempeste. I coni di terra devono essere legati tra loro da possenti corde perché le forti tempeste possono trascinarli via; unico mezzo di locomozione sono grandi volatili sul cui dorso viaggiano gli abitanti.
Il Mastro Cordaio Topolino vive su uno degli isolotti con il minuscolo pettibrì Fluffy e un grande uccello blu dal quale si fa trasportare dove occorre; Topolino ha l'oneroso compito di produrre e controllare i cordami di quel mondo fluttuante.
Un giorno viene convocato dai corvi messaggeri al castello di Sua Signoria Macchia Nera, che si sta progressivamente impossessando della poca terra coltivabile degli isolotti e vuole che il Mastro Cordaio assicuri tra loro i terreni tolti alla gente. Topolino tenta inutilmente di sottrarsi all'incarico, ma non può evitarlo e allora invia Fluffy a mettere in guardia gli amici Orazio e Clarabella, il cui frutteto sarà presto requisito.
Fluffy però arriva tardi e Topolino assiste impotente alla ruberia a danno dei suoi amici, quando all'improvviso appare Pietro Gambadilegno sulla sua poderosa aquila e ferma i corvi scagnozzi di Macchia Nera. Insieme con lui arriva anche Minni, che Topolino non vedeva da tempo. Gambadilegno è a capo della Gilda, organizzazione di oppositori del regime di Macchia e apparentemente sola possibilità di liberazione.
Raggiunta l'enclave dei dissidenti, Topolino e Minni hanno un colloquio con Pietro che ribadisce la sua volontà di esautorare Macchia Nera e li invita ad accomodarsi e a pranzare: il cuoco -dice- è un po' bizzarro ma cucina un ottimo stufato. Il cuoco si rivela essere Pippo, l'amico che Topolino aveva smarrito durante una tempesta e che credeva perduto per sempre. Pippo racconta di come sia caduto in un gorgo e di come la Gilda l'abbia salvato, ma nel trambusto la sua memoria si è offuscata. Minni dice a Pippo di essere sempre alla ricerca della Terra degli Antichi, il continente nascosto che darebbe loro possibilità di una vita migliore; a questo proposito anche l'amico cuoco avrebbe qualcosa da rivelare, ma in quel momento compare Basettoni e richiede i due nuovi arrivati per una missione: recuperare flottanti con legno fossile.
La compagnia parte, ma viene sorpresa da una tempesta dalla quale Minni, caduta in un vortice, si salva a stento. Pippo, che sta recuperando la memoria, accoglie gli amici di ritorno e li conduce a casa sua: in una grande stanza polverosa, sono raccolti migliaia di giornali, carte e oggetti degli Antichi: forse tra questi si troverà un indizio per raggiungere il continente nascosto. Un fiore scarabocchiato su un foglio, il fiore del fluodendro, sembra offrire il modo per passare indenni attraverso il Mare delle Tempeste, ma l'unico esemplare di cui si abbia notizia cresce nel castello di Macchia Nera. Gli amici presentano a Gambadilegno la loro scoperta, ma Pietro è incredulo e rifiuta di avviare la ricerca del fiore. Topolino e Minni però non demordono e, insieme con Pippo, decidono di recuperare il fiore da soli.
Ma Minni si allontana dai compagni e viene catturata dai corvi di Macchia; così Topolino e Pippo raggiugono il regno del tiranno e aspettano nascosti l'occasione per una sortita.
L'occasione si presenta presto sotto forma di un'allerta tempeste provocata da Fluffy che, su indicazione di Pippo, fa suonare la campana; nella confusione, Topolino riesce a liberare Minni e Pippo si impossessa di alcuni fiori. Scatta però una seconda allerta ed è quella di un'invasione: è un attacco concordato tra Gambadilegno e Macchia Nera, in realtà alleati, attacco che dovrebbe depistare e mettere fuori gioco Minni e Topolino.
Il piano di Pietro però non ha successo e, mentre i due malandrini litigano, la schiera dei dissidenti si ricompatta e ha uno scontro con i corvi dura nte il quale i fiori raccolti da Pippo cadono nel Mare delle Tempeste. Si apre allora un vortice e in esso si cala un lungo e fitto stormo di pettibrì. Seguendo lo sciame dei piccoli uccelli, Topolino e compagni raggiungono finalmente il continente perduto. Ad accoglierli è un bambino che ha sentito parlare di loro, degli Antichi, nei racconti serali della mamma e si vanterà con gli amici di averli visti realmente.
Analisi[]
Splendidi disegni e coloriture suggestive supportano una trama garbata e semplice, tradizionalmente giocata sullo scontro tra gli storici nemici disneyani. I grandi spazi e le visioni aeree delle illustrazioni sono carichi di fascinazioni ed è difficile individuare quale tra le molte tavole sia la più avvincente. Di certo rimangono impresse almeno la rappresentazione del regno di Macchia Nera e la lunga scia dei pettibrì che si tuffano nel Mare delle Tempeste. Un’interessante recensione della storia su Lega Nerd porta la firma di Alessandro Mercatelli e propone anche un confronto qualitativo con l’edizione francese[1].
Pubblicazioni italiane[]
- Disney Collection 4 - Mickey e la terra degli Antichi (2023)