Questa voce è stata eletta voce del mese nel novembre 2023! Naturalmente gli interventi per completarla e migliorarla sono sempre i benvenuti!
|
- "Sono un uomo di parola! Non è colpa mia se volete morire!"
- ―Macchia Nera
Macchia Nera è un personaggio della banda Disney, nato dalla mente del maestro Floyd Gottfredson e dello sceneggiatore Merrill De Maris. È uno dei principali e maggiori antagonisti di Topolino.
Storia[]
Il personaggio fece la sua prima apparizione nel 1939, disegnato da Floyd Gottfredson nella storia Topolino e il mistero di Macchia Nera.
In seguito Macchia Nera non venne più utilizzato per anni, in quanto il suo volto ricordava troppo da vicino quello di Walt Disney stesso. Solamente nel 1955 in Italia questo personaggio fu riproposto nel suo vero aspetto "sinistro" da due grandi maestri del fumetto Topolino, ovvero Guido Martina nei testi e Romano Scarpa nei disegni: fu realizzata così la storia Topolino e il doppio segreto di Macchia Nera.
Un tentativo di ripresa del personaggio nella scuola statunitense fu effettuato nel periodo 1964-1966, quando vennero pubblicate varie storie di autori diversi, ma disegnate tutte da Paul Murry. In queste storie il criminale non mostra mai la sua faccia, evidentemente per evitare la scomoda somiglianza con Disney, e agisce in un curioso universo misto fra quello dei paperi e dei topi, in cui figurano, oltre a Topolino e Basettoni, anche Paperino, Paperone (il cui Deposito è spesso oggetto dei tentativi di furto di Macchia Nera), e anche i Bassotti, a cui il criminale talvolta si allea, pur considerandoli con un certo disprezzo in quanto meno scaltri e abili di lui.
In alcune storie non italiane, compaiono una figlia e dei nipoti del personaggio.[1]
Aspetto[]
Macchia Nera indossa un mantello completamente nero (da cui deriva il suo nome) con due fori all'altezza degli occhi. La vera faccia di Macchia Nera è di forma allungata, con capelli neri e corti e baffi lunghi e sottili; la sua fisionomia ricorda quella di Walt Disney.
Topolino e il doppio segreto di Macchia Nera[]
Nella storia "Topolino e il doppio segreto di Macchia Nera" si è visto utilizzare da questo personaggio, un mantello bicolore: una parte color nera ed una bianca, per confondersi con la neve; inoltre il mantello aveva la capacità di diventare invisibile negli ambienti riscaldati.
Ultraheroes[]
Macchia Nera è un membro dei Bad-7, una malvagia associazione di cattivi il cui scopo è recuperare tutti gli ultrapod al posto degli Ultraheroes. Qui Macchia Nera indossa il suo costume nero coperto da un ampio mantello rosso allacciato con due grosse fibbie gialle; sul torace è presente una "M" rossa. Il suo principale potere è mutarsi da liquido a solido grazie ad un dispositivo nascosto nel mantello; Macchia Nera ha sostenuto un combattimento breve contro Paper Bat ed un altro molto più lungo contro Paperinik.
Darkenblot[]
Per la saga di Darkenblot, Lorenzo Pastrovicchio iniziò a pensare ad una nuova veste grafica per Macchia Nera più moderna e tecnologica. Il disegnatore ha deciso di equipaggiare il super cattivo di una nuova livrea giallo/arancio.
Ruolo[]
È il pericolo pubblico numero uno di Topolinia, uno degli acerrimi nemici di Topolino e antagonista ricorrente.
Viene considerato decisamente più pericoloso di Gambadilegno perché i suoi piani sono estremamente intelligenti, studiati fin nel minimo dettaglio ed arrivano a minacciare l'interà città ed oltre. Firma i suoi messaggi con una macchia d'inchiostro ed è in grado di costruire ogni sorta di armi e dispositivi tecnologici per realizzare i suoi progetti. È motivato dalla sete di potere e gloria e ama utilizzare l'inganno e la manipolazione per raggiungere i suoi scopi malvagi; infatti spesso ha ordito piani per piegare altri personaggi al proprio volere tra cui lo stesso Topolino. Solitamente lavora da solo, ma occasionalmente si serve anche di scagnozzi.
Nel corso degli anni quanto minaccioso sia Macchia Nera è dipeso molto dalle scelte degli autori. Se autori come Casty lo rendono sempre un personaggio spietato e pericoloso (vedi la saga di Darkenblot del 2004), altri hanno invece ridotto il suo peso criminale al livello di Gambadilegno (tanto che appare spesso col volto scoperto) ed usato anche in chiave comica. Proprio per rilanciare il personaggio rendendolo di nuovo una minaccia, Marco Nucci e Casty nel 2021 lanciano una nuova serie di storie a partire da Io sono Macchia Nera.
Origini[]
Macchia Nera, come raccontato da lui stesso in Paperino e Topolino in: la finale, finalmente, riproponendo notizie da Topolino e la maxi-minicoppa[2], viveva in una casa bianchissima arredata di mobili bianchi come il latte, e lui e i suoi familiari erano vestiti con indumenti bianchissimi. La pulizia era rigorosa in casa sua, e un giorno venne macchiato di fango durante la prima sconfitta contro Topolino, diventando così la "pecora nera" dell'intera dinastia; dopo questo fatto Macchia Nera venne isolato e il bambino incominciò a intraprendere la sua carriera da criminale.
La storia Topolino e gli esploratori del domani dà un'altra origine. Negli anni 30 era una spia che riuscì ad avvicinarsi ad un'invenzione che permetteva di creare dei tunnel verso il futuro e, guardandoci, aveva scoperto del suo futuro rivale. Proprio durante lo scontro con Topolino venuto dal futuro (che non lo riconosce poiché Macchia Nera indossava una falsa identità per tutta la storia), finirà risucchiato in un tunnel spazio-temporale finendo negli anni '60 e perdendo la memoria.
Altre versioni[]
Wizards of Mickey[]
In questa saga Macchia Nera ha ruolo di stregone malvagio, antagonista principale di Topolino, del maestro Nereus e dei Wizards of Mickey. Inizialmente il suo volto è identico a quello che ha quando è senza cappuccio ed ha un corpo umano; successivamente, in quanto viene esiliato, il suo corpo si tramuta in una ombra vivente con le sembianze di quando indossa, nelle normali storie, il suo costume nero; inoltre, pur avendo perso il suo corpo, continua ad avere le stesse capacità magiche di quando era uno stregone in carne ed ossa. Alla fine però riprenderà il proprio corpo.
Pippo Reporter[]
Rispetto alla sua controparte originale qui Macchia Nera (chiamato semplicemente Basil Blackspot) è il direttore di un giornale, pertanto non indossa mai il suo mantello nero bensì presenta un normale aspetto da cittadino comune ma molto benestante indossando tipici abiti eleganti dell'epoca.
Apparizioni nelle serie televisive[]
- La sua prima apparizione animata è in Duck Tales, nell'episodio 63 "Macchia Nera e l'aereo invisibile". Qui il suo aspetto è leggermente diverso (ha occhi rossi ed un mantello grigio). Nell'episodio ruba un aereo invisibile sperimentale da una nave della Marina (dove sta lavorando Paperino) che vuole usare per i suoi piani di conquista che verranno sventati da Paperon de' Paperoni.
- Macchia Nera ritorna ad apparire in due corti della serie Mickey Mouse Works, Mickey Foils the Phantom Blot (dove ruba una carta speciale di Pico de Paperis usandola per commettere furti fin quando non verrà fermato da Topolino, Pippo e Paperino) e Mickey and the Color Caper (dove arriverà a rapire anche Minni venendo ancora contrastato dal trio).
- Macchia Nera appare infine nell'episodio 29 di House of Mouse, "La casa del crimine". Qui comincerà a rubare prima degli oggetti dal Topoclub fino a rapire direttamente gli ospiti usando come nascondiglio un macchinario di Pico da cui spargerà falsi indizi. Alla fine rimarrà solo Topolino che riuscirà a smascherarlo e la sua fuga fallirà.
- Nella terza stagione del reboot di Duck Tales del 2017, Macchia Nera è un essere che caccia creature magiche e cerca vendetta verso Amelia, colpevole di aver distrutto il suo villaggio. Dopo aver attaccato ed assorbito sia la fortuna di Gastone e quasi la magia di Lena con uno speciale guanto, quest'ultima si allea con sua zia e lo sconfigge distruggendo il guanto. In seguito, Macchia Nera si unisce al gruppo criminale F.O.W.L.. facendo amicizia con un agente semplice di nome Pepper quando cercheranno di rubare un artefatto magico dal castello dei Mc Duck.
Videogiochi[]
- Macchia Nera è il cattivo principale di Epic Mickey, ma in una versione completamente diversa. Rinomimato Shadow Blot (Macchiaiolo) è una mostruosa creatura, creata accidentalmente da un giovane Topolino, fatta di inchiostro e solventi magici che porta disordine e caos nella città dei personaggi Disney dimenticati, Rifiutolandia.
Curiosità[]
- Nelle rare volte in cui Macchia mostra il suo volto si può notare una somiglianza con Walt Disney. Questa somiglianza sarebbe dovuta a uno scherzo degli autori delle strisce Floyd Gottfredson, Bill Wright e Merrill de Maris. Secondo altre interpretazioni, il volto del personaggio sarebbe invece ispirato all'attore degli anni Trenta Adolphe Menjou.
Note[]