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Lucio Agnello (nome originale, Lucius Lamb; in alcune traduzioni italiane, Angelo Agnello) è un personaggio dell'universo a fumetti Disney, inventato da Floyd Gottfredson e Bill Walsh per la storia Topolino e la banda della morte, pubblicata per la prima volta sui quotidiani statunitensi nel 1949.
Storia e apparizioni[]
La maggior parte delle informazioni su Lucio Agnello proviene dalla sua storia di esordio, Topolino e la banda della morte. È un miliardario che vive in una lussuosa villa nella periferia di Topolinia ed è noto per le sue imponenti opere di beneficenza. Viene in contatto con Topolino ed Eta Beta grazie ai poteri di Flip: infatti il gangarone, in seguito a una serie di attentati in cui sono stati coinvolti i suoi amici, li conduce nella villa del miliardario.
Inizialmente Topolino ed Eta Beta stentano a credere che Agnello abbia qualcosa dell'assassino, ma presto si devono ricredere: si tratta di un criminale spietato e senza scrupoli, che usa l'immagine di filantropo come copertura, ma in realtà gestisce una delle più potenti organizzazioni malavitose del mondo: temendo che Flip, grazie alla sua capacità di smascherare la menzogna e l'ipocrisia, potesse scoprire la sua vera identità, il miliardario si era proposto di togliere di mezzo lui e i suoi amici.
Una volta scoperto, Agnello propone a Topolino e a Eta Beta di entrare nella sua organizzazione, e al loro sdegnoso rifiuto decide di eliminarli. Dopo varie vicende, però, il criminale finirà consegnato alla giustizia.
Una ripresa del personaggio è dovuta alla storia brasiliana del 1977 A volta do Conde Cordeiro (letteralmente, Il ritorno del conte Agnello), di Ivan Saidenberg e Moacir Rodrigues Soares, tuttavia mai pubblicata in altri paesi e mai ristampata nello stesso Brasile.
Aspetto fisico e carattere[]
Lucio Agnello è un caso più unico che raro di pecora antropomorfa dei fumetti Disney: e la scelta di questa specie, tradizionalmente associata alla bontà e alla mitezza, rimanda all'immagine pubblica ostentatamente benevola che il criminale sfrutta senza scrupoli. Il personaggio si presenta come un montone di mezza età, piuttosto alto e corpulento, vestito con grande eleganza con giacca e cravatta.
L'aspetto più interessante del personaggio è però il suo carattere: benché sia un individuo di grande crudeltà e che non si fa nessuno scrupolo nell'eliminare i suoi nemici, mantiene sempre un'eleganza e un garbo nei modi che sembrano venirgli naturali, e gli permettono di ingannare l'opinione pubblica facendosi passare per filantropo. Non appare mai in collera o fortemente sconvolto (tranne forse quando rischia di annegare in una fossa piena di denaro), e perfino quando propone a Topolino e a Eta Beta di scegliere il modo in cui morire lo fa con modi amabili e quasi affettuosi.
Curiosità[]
- Benché Lucio Agnello sia un animale antropomorfo, e come tale da supporre onnivoro, mantiene nell'alimentazione abitudini erbivore della sua specie originaria: infatti il suo cibo preferito sono le foglie di cavolo crude (per quanto in vari momenti si veda anche bere tè e consumare dolci).