- "- Ci sono molti candidati e pochissimi posti. La domanda è: perché dovremmo scegliere te? - Sono nobile e ricco. La domanda è: perché non dovreste?"
- ―Il professor Gruff e John Quackett.
La notte della confraternita è l'episodio iniziale della serie Paperbridge, scritto e disegnato da Marco Gervasio e apparso suTopolino 3379 il 26 agosto 2020.
Trama[]
Inghilterra, inizio del '900. Due studenti si presentano all'esame di ammissione per il prestigioso college di Paperbridge: il timido Tom Ducket, figlio di un uomo d'affari rovinato da un investimento sbagliato, e l'arrogante aristocratico John Quackett (il futuro Fantomius). Entrambi sono ammessi, il primo per i suoi ottimi voti, il secondo per la sua posizione sociale.
I due s’incontrano il primo giorno di scuola. Subito, John e i suoi amici Bill Bullet e Arty prendono a bersaglio Tom, chiamandolo "pivello" e "pel di carota", per i suoi capelli rossi. La scena suscita l'indignata reazione della sorella del ragazzo, l'energica Beth Ducket.
Di lì a poco, però, John scopre che il rettore gli ha assegnato come compagno di stanza proprio Tom. John rifiuta le profferte di amicizia del compagno e, per rimarcare la distanza di classe, divide in due la stanza con una riga sul pavimento.
Qualche sera dopo, John riceve un messaggio dei mascherati, la più esclusiva fra le confraternite studentesche di Paperbridge, con sopra scritto: A mezzanotte al ponte. Sul luogo dell'appuntamento, John incontra, fra gli altri studenti convocati per essere sottoposti al rito d’iniziazione, Bill Bull, Arty e lo stesso Tom, il cui padre aveva fatto parte della confraternita.
Il capo della confraternita, il cui viso è completamente nascosto da una maschera, assegna le prove: quattro ragazzi dovranno rimuovere la statua del fondatore di Paperbridge, gli altri (John, Tom, Bill Bullet e Arty) dovranno smontare il ponte costruito da Isacco Newton.
La piccola squadra porta a termine il compito, ma è sorpresa dal custode. Mentre gli amici di John fuggono, il giovane aristocratico si trattiene per aiutare Tom, buttato nel fiume da Bill Bullet, ed è colto in flagrante.
I due compagni di stanza sono portati davanti al rettore che li rimprovera aspramente, ma promette di non espellerli, se rimonteranno il ponte entro l'alba. John ha già dimenticato il suo slancio generoso di poco prima, e lascia che Tom sconti la punizione da solo. Tornando nel suo alloggio, trova un altro messaggio:Tom non è adatto ma tu sì! Benvenuto nei mascherati.
All'alba Tom, rientrando esausto nella sua stanza, trova finalmente il coraggio di affrontare John, contrapponendo alla sua arroganza l'esempio di un altro aristocratico, il generoso ladro gentiluomo Paperin Hood.
| Storia precedente | La notte della confraternita | Storia successiva |
|---|---|---|
| 26 agosto 2020 | Il lato oscuro |
