- La maschera di Fu Man Etchù
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- "I bei tempi sono questi con Dolly accanto a me"
- ―Fantomius risponde a Lady Senape
La maschera di Fu Man Etchù è il nono episodio della saga Le straordinarie imprese di Fantomius, scritta e realizzata da Marco Gervasio.
Sarà pubblicata per la prima volta l'8 ottobre 2014 su Topolino 3072[1].
Trama[]
Lord Lamont John Quackett, la sua fidanzata Dolly Papera e il suo fido assistente Copernico Pitagorico si sono recati in Cina e più precisamente a Pechino per portare a termine un furto ai danni del museo archeologico cittadino.
L'obiettivo è la Maschera di Gengis Ghat il mitico condottiero mongolo che nel XIII secolo sottomise la quasi totalità dell'Asia. Secondo la leggenda tale maschera concede a chi la indossa un potere sovraumano ed è proprio questo potere a interessare a Fu Man Etchù, un criminale dei bassifondi pechinesi. Egli, preoccupato dell'interesse che Fantomius potrebbe avere nei confronti della maschera, ordina al suo miglior agente, Lady Senape, di rubarla quella notte stessa.
Quella notta la ladra, vecchia compagna nonché fidanzata di Fantomius, si introduce nel museo, ma viene battuta da Dolly Paprika, che assieme a Fantomius riesce a rubare il monile.
Lady Senape non si arrende facilmente e precede la coppia nell'albergo dove sono alloggiati, rapendo il loro amico Copernico: lo libererà solo in cambio della maschera.
Jen Yu alias Lady Senape dà loro appuntamento in un teatro cittadino e i due paperi non possono che accettare lo scambio che gli viene imposto. Dopo che gli hanno consegnato la maschera, Lady Senape si avvia nei bassifondi pechinesi per mostrarla al suo padrone e liberare Copernico, tuttavia non si accorge che la tenebrosa coppia criminale la sta pedinando.
Purtroppo Dolly e Fantomius vengono scoperti e rinchiusi in stanze dove subiranno una lenta morte per agonia, dalle quali fortunatamente riescono a scappare. Dopo uno scontro con Fu Man Etchù e i suoi scagnozzi i due riescono a recuperare la maschera e a liberare Copernico.
Una volta rientrati a Villa Rosa lo scienziato non è affatto tranquillo infatti Lady Senape conosce le loro vere identità e potrebbe cercarli per avere la sua vendetta. Tuttavia sembra che nello scontro finale con Fantomius la ladra cinese abbia perso la memoria e, almeno fin'ora, non sappia chi siano i suoi avversari paperopolesi.
Analisi[]
La storia, come si evince dal titolo, trae ispirazione dal film La maschera di Fu Manchu realizzata nel 1932 dal regista Charles Brabin[2]. La trama della pellicola è incentrata sulla ricerca della leggendaria tomba di Gengis Khan, al cui interno è conservata la leggendaria maschera di cui Fu Manchu vuole impadronirsi per proclamarsi la reincarnazione di Gengis Khan e sottomettere il mondo[3]
Nella storia a fumetti realizzata da Marco Gervasio, invece il cattivo Fu Man Etchù soffre di una strana forma di raffreddore cronico e vuole servirsi della maschera per costringere i farmacisti di tutto il mondo a non vendere più farmaci antiallergici, così tutto il mondo soffrirà quanto lui a causa dei continui starnuti.
Comuque la trama della storia a fumetti si discosta totalmente da quella del film e per questo motivo non può essere considerata una parodia Disney.
Ristampe[]
- Topolino 3072 (2014)
- Definitive Collection 9 - Fantomius, ladro gentiluomo Vol. 3 (2016)
- Topolino Limited De Luxe Edition 17 (2018)
Note[]
Storia precedente | La maschera di Fu Man Etchù | Storia successiva |
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Fantomius sulla neve | 8 ottobre 2014 | Il bottino dei Barkserville |