- La guarnigione segreta
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La guarnigione segreta è una storia Disney italiana del 1991 in 4 episodi, il cui soggetto è stato realizzato da Manuela Marinato, la sceneggiatura da Giorgio Pezzin e i disegni da Massimo De Vita. E' la seconda storia del ciclo di Topolino e i Signori della Galassia.
Trama[]
I episodio[]
In un sistema stellare lontano, la principessa Karlissya è in viaggio sulla sua astronave per raggiungere il nascondiglio della Guarnigione Segreta, corpo di marines spaziali che lotta contro i malvagi Metalli, di cui dovrà prendere il comando. Il suo accompagnatore (e spasimante), il Barone Servidio, è preoccupato perchè la zona è pattugliata dai Metalli. Infatti l'astronave viene intercettata dalla flotta del malvagio generale Titanio che mette fuori uso l'astronave e li cattura perchè vuole che Karlissya riveli la base segreta della Guarnigione. Prima di essere catturati e spediti sul Minaris, il pianeta-prigione dei Metalli, Karlissya libera una boa spaziale col compito di contattare il maestro più vicino in cerca d'aiuto.
I messaggi telepatici della boa arrivano fino alla Terra dove vengono ricevuti da Pippo, impegnato a costruire un modellino in compagnia di Topolino e Pluto. I tre vengono agganciati da un raggio traente e trasporati nella boa spaziale dove un unità cibernetica li aggiorna della situazione mostrando un ologramma di Karlissya che si presenta come la figlia del Primo Saggio e chiede aiuto. Pippo si innamora a prima vista di lei. Per trovarla, il computer suggerisce di andare sul pianeta Olorin in cerca di spie ed informatori e mette a disposizione di Topolino e Pippo una navicella spaziale. Purtroppo per guidarla è necessaria una patente; Pippo inganna per qualche minuto il computer dandogli le istruzioni del modellino e Topolino riesce a disattivare il pilota automatico. Così partono per Olorin. Intanto Karlissya e Servidio vengono portati su Minaris dove i Metalli tengono i loro prigionieri e li costringono ad estrarre i minerali necessari per fabbricare altri robot. Titanio spiega che le miniere sono districate come una labirinto e costantemente pattugliate.
Nello spazio, Topolino e Pippo trovano l'ubicazione di Olorin su una mappa stellare, ma vengono individuati dalla polizia spaziale. Poichè stanno infrangendo la legge viaggiando senza patente sono costretti a scappare e fare un atterraggio di fortuna sul pianeta attrverso la nebbia.
II episodio[]
Topolino, Pippo e Pluto atterrano sul pianeta Olorin in una zona desertica. Sotto tre cocenti soli, i tre devono far fronte a miraggi e strane bestie finchè non arrivano alle porte di una cittadina popolosa. Topolino riesce a imbrogliare le guardie all'ingresso e riescono così ad entrare. Circondati da creature di tante razze diverse ed in cerca di informazioni utili a scoprire dove sia Karlissya, i tre entrano in un bar per mangiare qualcosa. Lì, a sentire il nome della principessa, uno degli avventori cerca di attaccare briga con loro. Fortunatamente interviene XB-CPU 126 che smaschera l'essere per una spia dei Metalli vaprizzandolo e spiega ai suoi amici che ha captato anche lui il messaggio della boa. Il gruppo scappa dalle guardie ed il guardiano (dopo aver redarguito Topolino e Pippo per le loro infrazioni) spiega che Olorin è governato dal reggente Barone Vhyoda che a parole è nemico dei Metalli, ma in realtà fà affari con loro tramite contrabbando di olio lubrificante.
Avvertiti da Pluto, il gruppo deve scappare da un plotone di guardie. Approffitando della cortina fumogena di XB-CPU 126, si rifugiano in una fogna e finiscono per scoprire una bisca clandestina dove vengono fatte delle scommesse con dei videogiochi fuori legge. Qui fanno la conoscenza di Max-Max, pilota orgoglioso della velocità della sua navetta classe Nostromo ed anche un contrabbandiere. XB-CPU 126 non si fida di lui, ma Max dice loro dove si trova Karlissya offrendosi di portarli lì in cambio di crediti (la moneta di scambio) per pagare i suoi debiti di gioco. Max e XB-CPU 126 arrivano ad un accordo sulla cifra, ma il pilota vuole essere pagati in contanti. Pippo decide così di giocare con una delle macchine della bisca (simile ad un flipper) e riesce a sbancare vincendo la cifra necessaria.
Scesa la sera, Max mette k.o. la guardia dell'astroporto e fà salire tutti a bordo. Quando vengono scoperti ormai sono in partenza ed in un lampo escono dall'atmosfera del pianeta. Il Barone Vhyoda riceve l'ordine dal Generale Titanio di ordinare alla sue navi nello spazio di distruggere la navetta in fuga. Max però utilizza degli ologrammi della sua navetta per mandare in confusione le navi di Vhyoda che finiscono per colpirsi tra loro. Dopodichè, con un salto nell'iperspazio, viaggino fino al sistema Xetis dove si trova il pianeta Minaris. nascosti dietro un asteroide, il gruppo vede arrivare un caccia stellare dei Metalli e Topolino ha l'idea di impadronirsene in modo da scendere indisturbati sul pianeta. Per un azione così pericolosa, Max però chiede un altro pagamento e XB-CPU 126 decide di sacrificare i suoi risparmi personali (nonostante la legge proibisca ai robot di tenere denaro). Max utilizza quindi un gancio per legare il caccia all'asteroide per poi attirarlo a sè e costringerlo a frenare bruscamente facendo fuori uscire i piloti dal parabrezza. Dopo averlo riparato, Topolino, Pippo e Pluto si trasferiscono sopra con XB-CPU 126 e salutano Max per poi partire.
III episodio[]
Il gruppetto si dirige su Minaris dove segnalano di star trasportando dei prigionieri. Topolino e Pippo si mascherano così da Metalli mentre Pluto e XB-CPU 126 recitano il ruolo di prigionieri. Fortunatamente i robot-soldato, programmati solo per combattere ed obbedire a Titanio, non sospettano nulla ed il gurppo entra così nelle miniere. Per orientarsi usano una mappa del contro spionaggio fornita da XB-CPU 126 mentre il fiuto di Pluto consente di evitare le patuglie. Arrivano alla prigione dove il generale Titanio minaccia di torturare Karlissya e Servidio se non parleranno e dopo se ne và lasciandoli nelle mani del robot-interrogatore.
Con degli aereoplanini di carta, Pippo distrae la guardia che viene messa k.o. da Topolino. L'ultimo ostacolo è il robot-interrogatore che però si arrende subito, cosa che sorprende XB-CPU 126 dato che quel tipo di robot è programmato per combattere fino alla distruzione. Karlissya e Servidio vengono così liberati con la principessa che manifesta subito interesse per il maestro Pippo. Riescono a risalire sul caccia e allontanarsi, ma Topolino ha l'impressione che sia stato tutto troppo facile. Scattato l'allarme evasione vengono inseguiti da 3 navi di Titanio con cui ingaggiano un conflitto a fuoco con i laser. Le navi vengono abbattute, ma il caccia è stato danneggiato e sono costretti e fermarsi su un asteroide sconosciuto per le riparazioni. Purtroppo l'asteroide si rivela essere un enorme organismo mono-cellulare che sta per fagocitarli al suo interno. Con il caccia inservibile sembra la fine, quando interviene Max-Max a soccorrerli e caricarli sulla sua nave. Il pilota spiega che aveva dato a Pippo un bracciale che funziona a impulsi emozionali e ,quando il monitor a cui è collegato ha ricevuto onde sopra il livello di guardia, ha capito che erano in pericolo.
Topolino vorrebbe tornare sulla Terra ora che la missione è conclusa, ma Karlissya chiede di venire con lei al covo della Guarnigione Segreta per organizzare un piano per liberare i prigionieri su Minaris. Pippo naturalmente offre subito il suo aiuto alla bella principessa e così anche Topolino viene convinto.
IV episodio[]
Karlissya conduce tutti al sistema della stella rossa Mizar le cui emissioni radiomagnetiche bloccano i radar dei Metalli. La base della Guarnigione, dove sono radunati i migliori combattenti della Federazione, si trova su Thule (la luna ghiacciata di Endor). La nave atterra nella base nel sottosuolo dove Karlissya presenta Topolino e Pippo al capitano Kriowtz, suo fedele collaboratore, e nomina i suoi salvatori ufficialmente membri della Guarnigione.
Mentre Topolino parla col capitano, viene segnalato l'arrivo di navi di battaglia dei Metalli. Titanio guida il suo squadrone da Minaris gongolando per la riuscita del suo piano per trovare la base. Si scopre infatti che il Barone Servidio è un traditore ed ha trasmesso di nascosto l'ubicazione della base. Topolino comprende che è per questo che la loro fuga era stata così facile. Servidio cerca di prendere la principessa in ostaggio facendo scattare la rabbia di Pippo che, usando un potere da maestro, assume un colorito verdognolo e provoca mentalmente degli enormi sensi di colpa in Servidio che si arrende.
Nel frattempo i Metalli hanno incominciato l'attacco con tutte le loro forze. Ispirato da un suggerimento di Pippo, Topolino ha un idea e Karlissya dà ordine alla Guarnigione di abbandonare il pianeta senza che i Metalli se ne accorgano e dirigersi in massa su Minaris. Infatti Titanio ha usato tutto il suo esercito per attaccare la base lasciando così il pianeta-prigione sguarnito. Per evitare di essere individuat dal radar, Max-Max propone di sfruttare una cometa di passaggio entrando nella sua scia.
Avviene così (raccontato in forma di flashback) la battaglia su Minaris tra i due schieramenti con Titanio che alla fine è costretto a fuggire ed i suoi robo-soldati ad arrendersi. I prigionieri vengono liberati ed il pianeta Minaris viene infine distrutto privando i Metalli dei suoi minerali. Tornati alla Confederazione Galattica si celebra la vittoria con il gruppo di Topolino che viene premiato. L'unica che non sembra felice è Karlissya che deve rinunciare al suo amato Pippo in procinto di tornare a casa e viene consolata da suo padre che le spiega che i maestri devono rimanere puri e liberi. Il Primo Saggio consegna a Topolino e Pippo un cristallo di splendionite con il quale potranno contattatarli nel caso servisse ancora il loro aiuto. Topolino, Pippo e Pluto vengono così teletrasportati sulla Terra dove Pippo può riprendere a costruire il suo modellino.
Riferimenti[]
La storia può essere considerata anche un adattamento di Guerre Stellari e (in minor parte) di Guerre Stellari - L'Impero colpisce ancora.
Personaggi come Karlissya, Titanio e Max-Max sono ispirati a Leia (entrambe principesse e leader del gruppo militare che vengono inizialmente rapite), Darth Vader (il design di Titanio è molto simile) e Han Solo (come lui, Max-Max è un contrabbandiere che inizialmente accetta di aiutare solo per denaro). Altri elementi dalla saga vengono usati come i crediti (la moneta di scambio) o le spade laser (Topolino e Titanio combattono con alcune di esse nell'ultimo episodio). Vengono inolre citati luoghi come Endor e l'intera battaglia nel quarto episodio avviene su un luna ghiacciata di questo pianeta richiamando l'inizio de L'Impero colpisce ancora.
Pubblicazioni Italiane[]
- Topolino 1846-1849 (1991)
- I Classici di Walt Disney (seconda serie) 267 (1999) i
- Tutto Disney 75 - Topolino e i Signori della Galassia - La saga stellare completa (2016)
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Contatto con la Terra | 14 aprile - 5 maggio 1991 | Il cristallo nero |