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  • La Versione di Gambadilegno - Il Processo del Secolo
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La Versione di Gambadilegno è una storia in due parti di Jacopo Cirillo e Lucio Leoni. E' stata pubblicata sul numero 3059 di Topolino.

Trama[]

Prima parte - Il processo del secolo[]

Un flashback vede Gambadilegno con l'intenzione di creare un organizzazione criminale con gli elementi peggiori di Topolinia.

Tornando al presente, Gambadilegno è sotto processo per aver rubato i soldi delle donazioni per la parata dell'anniversario della fondazione di Topolinia la quale non si è potuta tenere. L'accusa racconta come quel giorno Gambadilegno e Sgrinfia si fossero cammuffati da gelatai regalando gelati gratis a tutti proprio di fronte al municipio. Mentre Sgrinfia distraeva la folla, il criminale era entrato all'interno del municipio con la scusa di regalarli anche agli impiegati. Così ha potuto commetter il furto e nascondendere i soldi nel carretto dei gelati per poi darsi alla fuga col suo compare. Inoltre viene fatto testimoniare uno dei cittadini all'esterno che riconosce Gambadilegno come uno dei gelatai.

L'avvocatessa di Gambadilegno lo chiama a testimoniare e lui professa la sua innocenza raccontando che quel giorno era a casa con Trudy e stava cercando di montare un fornitura di mobili che la donna aveva vinto. La mancanza di una vite l'aveva fatto infuriare e così aveva deciso di sbollire la rabbia in uno dei suoi rifugi fuori città. L'alibi sembra debole e l'accusa chiama a testimoniare anche Topolino (accompagnanto da Minni) che ha trovato sulla scena del crimine la vite che Gambadilegno deve aver perso durante il furto.

Gambadilegno a questo punto si lancia in uno sfogo dicendo che ogni volta che succede qualcosa la colpa viene sempre data a lui e che è diventato lo scaricabarile della cittadinanza la quale può sentirsi meglio comparandosi a lui e accusa i suoi avversari di sempre (Topolino, Basettoni e Manetta) di farsi belli alle sue spalle. Il suo discorso colpisce il pubblico, ma l'accusa aggiunge di aver scoperto anche della sua organizzazione che stava creando ed i suoi compari si dissociano dall'evento.

Gambadilegno viene infine riconosciuto colpevole e mandato per un periodo indefinito nel carcere di massima sicurezza di Top River. Scortato dalla polizia, egli però continua a professarsi innocente.

Seconda parte - Fuga da Top River[]

Gambadilegno viene trasferito nel carcere di Top River dove non è mai stato e quindi deve cercare di farsi rispettare dai veterani. Fa amicizia con un certo Bread che diventa il suo coinquilino e gli fa conoscere altri detenuti: Cento Bigliettoni (che si occupa di procurarsi qualsiasi cosa gli si chieda per 100 dollari), Books Hatlen (il più anziano che ama i libri e si occupa della biblioteca) e Bustina di Tè (un detenuto irascibile amante del tè). All'esterno, nella zona palestra, Gambadilegno fa anche la conoscenza di Bruttick, il severo e stupidotto capo delle guardie e l'ingenua dottoressa Sara Creduloni che si mostra attratta dal nuovo detenuto.

Passano così le giornate e Gambadilegno si abitua alla routine del carcere. Un giorno arrivano nuovi detenuti tra cui un ladruncolo chiamato Elvis Topresley, che viene invitato a chiacchierare con Gambadilegno e i suoi nuovi amici riguardo i loro colpi più strani. Quando tocca al nuovo arrivato questi racconta che una volta è stato ingaggiato per rubare da una casa una vite di un mobile da montare. Gambadilegno capisce che si riferisce a lui e questo prova che qualcuno l'ha incastrato, ma il ladruncolo non ha mai visto in faccia il committente. Dopo aver cercato di convincere il gelido direttore inutilmente, Gambadilegno racconta tutto all'avvocatessa la quale decide di infiltrarsi in qualche ritrovo della mala per scoprire qualcosa. In uno di questi ritrovi ascolta una conversazione tra alcuni malviventi e, facendosi passare per l'assistente del "capo", scopre che dietro a tutto c'è Macchia Nera.

Parlando con Gambadilegno, capiscono che Macchia Nera ha mandato i mobili a Trudy spacciandoli per un premio e, dato che la conta dei pezzi viene solitamente fatta prima del montaggio, ha mandato solo dopo il ladruncolo a rubare la vite. L'avvocatessa non può portare l'informazione in tribunale perché estorta, ma Gambadilegno chiede solo di sapere dove si trova Macchia Nera. Organizza così un evasione assieme ai suoi amici che prevede di scavare un buco nel muro e strisciare tra i condotti che li porterà all'infermeria da cui scappare. Mentre i suoi amici sono impiegati nei "lavori", Gambadilegno si fa portare in infermeria dopo essersi fatto picchiare da Bustina di Tè e convince l'ingenua dottoressa a disattivare l'allarme per una notte dicendo che il direttore vuole fare uno scherzo. Purtroppo la notizia dell'evasione comincia a spargersi in carcere e vari detenuti vogliono prenderne parte, tra i quali lo stesso Bustina con la minaccia di spifferare tutto a Bruttick. Arriva così la notte prevista e l'evasione procede in maniera quasi liscia. Quando le guardie si accorgono della fuga, Gambadilegno ruba un auto e fa da esca trascinandosi gli agenti fino al covo di Macchia Nera, facendo arrestare entrambi.

Viene quindi fatta una nuova seduta in tribunale dove Macchia Nera, ormai con le spalle al muro, confessa tutto spiegando che l'organizzazione che Gambadilegno aveva creato stava diventando troppo potente. Così ha messo in scena il colpo con dei complici e fatto ricadere la colpa su Gambadilegno; il suo errore è stato non aver rubato di persona la vite. Macchia Nera viene condannato e mandato a Top River mentre a Gambadilegno, considerando che comunque ha provocato un evasione, vengono dati gli arresti domiciliari con l'obbligo di montare i mobili della sua fidanzata e senza la vite poiché, essendo un reperto del reato, è già stata archiviata. E, mentre anche Topolino deve scusarsi per aver sbagliato, alla fine a ridere per ultimo è il giudice.

Citazioni[]

  • Il titolo richiama La versione di Barney, romanzo del 1997 dell'autore dello scrittore canadese Mordecai Richler.
  • La parte ambientata a Top River richiama diverse storie del filone carcerario tra cui specialmente il racconto di Stephen King Rita Hayworth e la redenzione di Shawshank (arrivato sul grande schermo con il film Le ali della libertà) di cui si possono notare diversi elementi e corrispondente tra personaggi:
    • Bread e Cento Bigliettoni ricoprono il ruolo di Red, contrabbandiere e compagno di Andy Dufresne (Gambadilegno).
    • il bibliotecario Books è identico al suo quasi omonimo Brooks.
    • I ruoli del direttore e di Bruttick richimano quelli del corrotto direttore Samuel Norton e il violento capo delle guardie Byron Hadley.
    • Il ladruncolo Elvis Topresley richiama Tommy Williams, il nuovo arrivato da cui Andy scopre la verità.
    • Bustina di Tè è scorbutico, irascibile e violento quanto Bogs Diamond.

Pubblicazioni italiane[]

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