- L'enigma di Cape Rock
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L'enigma di Cape Rock è la prima storia (in due parti) della mini-serie Topolino in giallo. Scritta da Marco Bosco e coi disegni di Nicola Tosolini, è stata pubblicata sul numero 3116 di Topolino.
Trama[]
Prima parte[]
Estate. Topolino e Minni visitano una cittadina affacciata sul mare lungo la costa, Lobster Cove. Uno degli abitanti, un baffuto di nome Harold Pratt, indica loro un posto dove per la notte, il Cormorant, un bed & breakfast gestito dal suo amico Barney Jones che fornisce loro due camere. Barney spiega che in realtà la sua verà attività è un altra; egli infatti gestisce una flottiglia peschereccia della baia in società con Harlod e il B&B è solo un hobby perchè gli piace avere gente. Minni vede una foto in cui due soci giocano a scacchi come fanno ogni sera.
Più tardi, Topolino e Minni girano per il porto ed incontrano proprio Harlod. L'uomo dice di vivere in città e viene a Lobster Cove solo per le vacanze mentre Barney si è trasferito lì da un anno ed ha rilevato l'attività dal vecchio armatore. I due soci hanno causato la reazione di Fulton Burns, proprietario della prima flottiglia della baia che li vede come concorrenti e vorrebbe costringerli a vendergli la loro attività. Scesa la sera e dopo cenato, Topolino e Minni tornano al B&B e si incrociano con Barney che sta uscendo per pescare spigole di notte. La mattina dopo però del sgnor Jones non c'è traccia ed Harold bussa alla porta in sua ricerca. Arriva una conoscenete che dice che hanno trovato la barca di Barney, la "Calipso", sugli scogli di Cape Rock e si teme il peggio. Topolino, Minni e Harold vanno subito sul posto dove c'è anche lo sceriffo. Oltre la barca, l'unica altra traccia di Barney è il suo giubbotto di salvataggio e la guardia costiera non ha trovato nulla.
Dopo aver riaccompagnato Harold in paese, Topolino e Minni tornano al B&B e lo trovano sottosopra. Un rumore attira l'attenzione di Topolino che vede andarsene un macchina con a bordo due individui e la targa dell'Illinois. Viene fatto venire subito lo sceriffo e Topolino sospetta che i ladri non fossero normali topi d'appartamento e ci potrebbe essere un legame con la sparizione del signor Jones. Topolino e Minni decidono di aspettare i risultati delle ricerche di Harold che ha messo alla ricerca tutte le sue navi. Quando però vedono l'uomo tornare dopo l'ultima ricerca, sopraggiunge anche lo sceriffo che l'arresta con l'accusa di tentato naufragio della Calipso. Lo sceriffo spiega che hanno ricevuto una lettera anonima che indica lui come colpevole ed è stato trovata l'elica bloccata con un cavo elettrico tagliato da una matassa trovata nel suo garage. Il movente sarebbe poter diventare l'unico proprietario della flottiglia. Harold sostiene di non saperne niente, me viene arrestato. Tuttavia Topolino non è convinto e chiede di partecipare alle indagini. Così il giorno dopo lo sceriffo gli mostra la matassa di cavo e Topolino sospetta che sia stata messa nel garage di Harold per incastrarlo.
Seconda parte[]
Lo sceriffo, Topolino e Minni vanno al negozio dove è stato comprato la matassa di cavo elettrico ed il negoziante ricorda di averlo venduto a Doug Silverson, il meccanico, 4 giorni prima. Parlando con Flo, parrucchiera e gran pettegola, scoprono che Doug lavorava ai motori della flottiglia finchè non è stata rilevata ed le sue entrate sono calate. Avendo un movente, i tre lo interrogano e Doug dice che che ha effettivamente comprato la matassa di cavo, ma gli è stata rubata non sa quando ed ha un alibi per la sera del naufragio. Dalla lista dei suoi clienti, Topolino nota che uno dei più ricorrenti è Fulton Burns e così i tre procedono verso la sua villa. Il riccone ha anche lui un alibi per il naufragio, ma ammette di avercela con Jones per avergli soffiato la flottiglia con un offerta di 2 milioni di dollari. Giunge una comunicazione dal vice sceriffo che comunica la cattura dei due uomini alla guida della macchina targata Illinois. I due sono furfani di Chicago con lunghe fedine penali; tuttavia, non avendo prove che li colleghino al furto in casa di Jones, lo sceriffo è costretto a lasciarli andare. Parlando con Harold questi racconta che Barney aveva detto di venire dal Montana dove gestiva un hotel che poi ha venduto. Topolino e Minni tornano al B&B per cercare indizi tra foto e documenti e trovano qualcosa.
Topolino fa radunare tutti all'ufficio dello scerifoo incluso Fulton Burns che accusa di aver rubato il cavo elettrico dal meccanico ed averlo poi avvolto sull'elica della Calipso. L'uomo non è responsabile del naufragio e della scomprsa di Jones, ma aveva pensato di cogliere l'occasione incastrando Harold in modo da ricattarlo per avere la flottiglia in cambio della sua scarcerazione. Sfortuntamente sulla bombola da sub che stava sistemando quando era stato interrogato poco prima, lo sceriffo ha notato traccia di alghe che crescono solo a Cape Rock e dimostrano che si è immerso dove la Calpiso era arenata. Una volta arrestato Bruns e scarcerato Burns, Topolino rivela il secondo mistero: Jones in realtà non è mai sparito perchè lui e Harold sono in realtà la stessa persona. Harold così si toglie la maschera da baffuto confermando tutto e rivalendo che il suo vero nome è Norman Fletcher. Egli era un contabile di una ditta commerciale di Chicago che un giorno scoprì che il suo capo era un criminale ed usava l'attività per riciclare il denaro sporco. Aveva troppa paura per denunciarlo e licenziarsi, ma un giorno ebbe un colpo di fortuna vincendo 3 milioni alla lotteria. Scappò e si trasferì a Lobster Cove dove aveva trascorso le vacanze da bambino con suo nonno. Tuttavia non si sentiva tranquillo e creò la seconda finta identità di Harold con trucchi e fotomontaggi. Quando aveva visto arrivare i due uomini da Chicago, aveva capito che l'avevano trovato e così ha organizzato il naufragio della Calipso.
Topolino spiega così che Minni ha trovato un passaggio che collega casa Pratt a casa Jones con l'occorrente per mascherarsi. Topolino incorraggia Jones a non vivere più nella paura e, così tempo, la cricca di Chicago viene arrestata grazie alla testimonianza di Jones. Topolino e Minni leggono la notizia sul giornale commentando che ora può smettere di recitare ed essere semplicemente sè stesso nel paese che ama.
Pubblicazioni italiane[]
- Topolino 3116 (2015)
- Disney Mix 6 - Topolino in giallo - vacanze da detective (2020)
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| - | 18 agosto 2015 | Intrigo sul set
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