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- "Sursum corda! (in alto i cuori)"
- ―Frase latina prediletta da Krimen per i suoi messggi segreti.
Il professor Krimen è l'antagonista di Lord John Quackett nella serie Paperbridge, di Marco Gervasio, apparsa su Topolino dal 26 agosto al 23 settembre 2020. Professore di latino, è segretamente il capo della confraternita dei mascherati, ispirata a ideali aristocratici e superomistici, dove gli studenti del college sono istruiti nell'arte del furto e del crimine.
Carattere e aspetto fisico
Esteriormente buono e gentile nella sua identità pubblica, Krimen è in realtà un cinico manipolatore, pronto a tutto, anche al furto e al ricatto, per aumentare il potere della confraternita all'interno dell'università. Nella saga, è mosso soprattutto dall'ambizione e anche i furti che lui fa commettere ai suoi allievi (test di esami o una coppa) hanno soprattutto valore simbolico. In seguito, tuttavia, diventerà un criminale vero e proprio, che agisce per lucro.
Dotato di cultura e intelligenza superiori, ama molto le citazioni latine e gli enigmi; ha inoltre, come Leonardo da Vinci, l'abitudine di scrivere da destra a sinistra, il che rende i suoi messaggi e documenti segreti doppiamente indecifrabili.
Fisicamente, Krimen è alto, magro e dai capelli castani; porta un vistoso paio di occhiali. Nella sua identità da professore, veste in modo formale, con giacca e cravatta; come capo dei mascherati, ha il corpo e il viso completamente coperti da un domino nero e da una maschera anch'essa nera, simile a quella dei dottori della peste medievali.
Storia
Nella saga di Gervasio, Krimen è, di fatto, il padrone di Paperbridge. È in grado di ricattare tutti i suoi colleghi grazie a un dossier cifrato, Il libro degli errori, dove sono raccolti tutti i loro segreti imbarazzanti. Può così procurare ai giovani mascherati qualunque privilegio essi desiderino e garantirsi la loro assoluta fedeltà.
Anche John Quackett entra a far parte dei mascherati, ma se ne stacca presto, quando capisce che la confraternita agisce per scopi puramente egoistici. Anzi, il futuro Fantomius, applicando le tecniche che lo stesso Krimen gli ha insegnato, ruba il Libro degli errori e lo consegna al rettore dell’università, rivelandogli l'attività ricattatoria del professore. In seguito allo scandalo, Krimen è licenziato e lascia l’Inghilterra per il Calisota. Di lui si perdono per lungo tempo le tracce.
Intorno agli anni Quaranta, a Paperopoli, Krimen organizza una banda di rapinatori fra gli studenti della sua scuola privata, dando a ognuno dei sei giovani criminali un numero latino (Primus, Secundus, ecc.) come nome di battaglia. La gang riesce ad accumulare due milioni di dollari, ma è alla fine sgominata dalla polizia. Mentre i suoi allievi trovano rifugio in Messico, Krimen è arrestato e condannato all’ergastolo; ha, però, avuto il tempo di nascondere il bottino in un luogo noto a lui solo.
Vent’anni dopo, il professore muore in carcere, senza avere mai rivelato il suo segreto. Dopo la sua morte, si scatena una caccia al tesoro che vede affrontarsi da una parte Paperone con i nipoti, dall'altra gli ex-allievi del professore, tornati dal Messico. La contesa è decisa dall'intervento di Paperinik, che sbaraglia la banda e decifra l'enigmatico messaggio (Musrus adroc, seguito da una sfilza di Q) con cui il professore aveva indicato il nascondiglio del denaro.[1]
Anni dopo, un emulo del professore, Krimen 3, tenta di ricostituire la scuola del Krimen; è però sconfitto da Pico de Paperis, che si è infiltrato nella banda sotto il nome di Primus.[2]
Storia editoriale
Il personaggio è stato creato da Guido Martina in Paperinik e la scuola del Krimen, dov'è chiamato semplicemente "il professore". Poiché la storia si svolge dopo la sua morte, Krimen non appare mai direttamente in scena, ma la sua singolare personalità è delineata nettamente nei dialoghi.
L'esordio vero e proprio avverrà cinquant'anni più tardi, nella serie Paperbridge. Già nelle prime vignette dell'episodio iniziale, La notte della confraternita, Krimen appare tra i professori che esaminano Tom Ducket. Tuttavia, il suo nome e la sua doppia vita sono rivelati solo nel penultimo episodio, La regata, quando, di fronte a John Quacket, che ha appena superato le prove d'ammissione ai mascherati, il capo della confraternita si toglie la maschera e rivela la sua vera identità.
Note
- ↑ Paperinik e la scuola del Krimen
- ↑ Pico e il ritorno alla scuola del Krimen