K – diari del Klondike è una storia sceneggiata da Luca Barbieri e disegnata da Francesco D'Ippolito, pubblicata in due parti sul numero 3543 di Topolino nell'ottobre 2023. È la prima storia della serie K - Klondike[1].
Trama[]
Antefatto[]
Zio Paperone convoca Paperino per le pulizie all'ala ovest del deposito, molto impolverata e trascurata. Nella sua goffaggine, Paperino si fa cadere in testa una mensola, sulla quale è posto un volume che lo zione si affretta a raccogliere e posizionare altrove. Qui, Quo, Qua, al seguito dello zio, notano quel gesto e riescono ad allontanare Paperone con un trucco e a recuperare il tomo, che ha in copertina una grande lettera K e si rivela un vecchio diario.
Primo episodio[]
Il giovane Paperone pioniere ammira gli splendidi paesaggi del Klondike, ma può dedicare loro solo poco tempo: concessionario del Fosso dell'Agonia Bianca, deve trovare l'oro e difenderlo dai molti lestofanti che popolano il territorio. Scopre anche di essere stato derubato di parte della sua riserva di fagioli e prepara una trappola per catturare il ladro quando si ripresenterà. E il ladro ritorna, ma è un simpatico e affettuosissimo cane da slitta, che lega subito con Paperone e ne riceve ospitalità e fagioli, in cambio di un aiuto nel trasporto del carbone. Il suo nome sarà Logan.
I due si recano così a Dawson City col carico di carbone da vendere, ma la gente pensa che i sacchi contengano pepite; in particolare la giovane Calamity Duck assapora un affare lucroso e sveglia il socio Wild Goose.
Intanto Paperone ha barattato con fagioli tutti i sacchi di carbone tranne uno, che porta in regalo a Doretta Doremì nel suo saloon, la Bolla d'Oro. Doretta ha un nuovo pianista, l'unico che le sia riuscito di trovare; suona malissimo, ma ai clienti piace ascoltare musica mentre bevono la Spremuta di Dinamite, un succo molto in voga prodotto dalla comunità di Lonely Diamond. Si tratta di cercatori Sudafricani che non hanno trovato l'oro, ma che si stanno comunque arricchendo grazie alla bevanda. Doretta poi ringrazia per il carbone, anche se sperava in «un sasso più luccicante».
In quel momento arriva Calamity Duck, amica di Doretta, che con il socio Wild Goose è rappresentante della ditta Ducks Fargo, specializzata nel trasportare in sicurezza l'oro raccolto dai cercatori alla banca di Whitehorse e tale attività è importante perché la Banda dell’Otto Nero sta compiendo parecchie rapine. Paperone non è interessato al servizio perché ritiene di essere in grado di custodire da sé e senza spese il suo tesoro; anche se quella stessa notte subisce il primo tentativo di furto, le trappole piazzate lo sventano facendo sentire al sicuro il pioniere.
La mattina seguente Paperone e Logan partono per Lonely Diamond a presentare ai sudafricani una proposta: si offre di trasportare la Spremuta di Dinamite a Dawson così che i produttori possano dedicarsi alle consegne in centri più popolosi. Il capo della comunità rifiuta la proposta e quando il papero gli ricorda il fallimento nel trovare l'oro, gli mostra la Stella del Transvaal, un enorme diamante che hanno trovato insieme con altri e che è diventato il loro simbolo. Paperone se ne va seccato e durante il viaggio di ritorno trova Wild Goose a terra: Calamity, spiega, lo ha scaricato dopo aver derubato tutta Dawson City.
Secondo episodio[]
I nipotini continuano a leggere interessati.
Wild Goose racconta dell'inganno di Calamity agli abitanti del paese; sono presenti anche le Giubbe Rosse il cui sprovveduto capitano Fox si incarica di risolvere la situazione. Doretta è rattristata e preoccupata perché lei pure ha affidato i suoi guadagni all'amica e Paperone, comprendendo che le Giubbe Rosse concluderanno poco, decide di partire alla ricerca di Calamity. Doretta insiste per seguirlo e, dopo il primo rifiuto, riesce ad averla vinta. I due partono con Logan e procedono su sentieri malagevoli; intanto si avvicina una bufera, ma Paperone fa in tempo a fiutare oro e, seguendone la fragranza, giunge a una grotta chiusa da un pannello di legno che si solleva grazie a una corda; lo apre e all'interno inaspettatamente trova Calamity legata e varie casse dei preziosi sottratti. La ragazza spiega che è avvenuto l'opposto di quanto Wild Goose ha raccontato: lui ha rubato l'oro facendo ricadere la colpa su di lei. Arriva l'ex socio con il resto della banda, tra cui il pianista di Doretta, Beagle Bob: si è infiltrato spacciandosi per musicista allo scopo di informare la Banda dell'Otto Nero dei possibili colpi. Mentre i banditi raccontano, Logan libera la corda che tiene sollevato il pannello di legno: questo scende e blocca così l'accesso alla grotta ai criminali che erano usciti per controllare cosa stesse facendo il cane. Rimasti soli all'interno, Paperone, Doretta e Calamity cercano come mettere fuori gioco la banda; perlustrano la miniera che si apre in fondo alla grotta e trovano materiale per agire: una botte, un vecchio carrello e vari attrezzi. Quando i delinquenti, abbattuto il pannello, rientrano e cercano i rivali, cadono nelle imboscate e si fanno catturare dopo una violenta mischia. Paperone ha nel frattempo notato un filone d'oro nella miniera abbandonata e vorrebbe sfruttarlo, ma su un attrezzo è inciso il nome dei proprietari: Lonely Diamond.
A Dawson il capitano Fox riesce a trovare un appiglio per attribuire a sé e alle sue guardie il merito della cattura e attende Beagle Bob come primo ospite della nuova prigione appena costruita; costui, furibondo con Paperone, gli promette che evaderà e si prenderà una rivincita. Non resta che una cosa da fare: avvisare i sudafricani dell'oro presente nella loro miniera. E il guadagno per loro è veramente cospicuo, al punto che Paperone ottiene per ricompensa quanto aveva chiesto: la commercializzazione della bevanda più un altro regalo: la Stella del Transvaal.
I nipotini hanno appena terminato la lettura quando arriva lo zione e toglie loro il diario perché “diseducativo”: racconta infatti di come il miliardario abbia rinunciato a una gran quantità di oro, ma Qui, Quo e Qua sono orgogliosi della lealtà dello zio nei confronti della Lonely Diamond. Gli chiedono anche cosa ne sia del diamante e Paperone finge di averlo scordato ma, quando i nipotini se ne vanno, si abbandona ai ricordi: ha regalato il diamante a Doretta che desiderava qualcosa di più luccicante del carbone.
Analisi e riferimenti[]
Comincia un'altra rassegna, una trilogia, delle avventure pionieristiche dello zione nello Yukon; presenza costante è quella di Doretta, ma altri personaggi si affacciano che torneranno più volte e in altri luoghi a confrontarsi con Paperone. In questa storia compare Beagle Bob, ovvero Nonno Bassotto; inoltre la presenza di una comunità di sudafricani anticipa uno dei nemici della puntata successiva: Cuordipietra Famedoro.
Doretta è qui sempre smagliante nell'aspetto, ma più avveduta e meno impetuosa rispetto al personaggio creato da Barks o ad alcune delle sue rielaborazioni successive: è amica e confidente di Paperone e il loro legame sentimentale è oggetto di una delicata allusione.
Interessante la coloritura delle pagine rievocative: i diversi ambienti sono caratterizzati da prevalenze cromatiche specifiche: grigio-blu per le scene notturne, arancio-ambra per gli interni del saloon e per il vilaggio di Dawson; rossiccio per le tavole con Calamity Duck e altro ancora; c'è anche una vignetta con retinatura che rappresenta il ricordo di un cliente di Doretta.
Pubblicazioni italiane[]
- Topolino 3532 (2023)
Note[]
Storia precedente | K - diari del Klondike | Storia successiva |
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18 ottobre 2023 | K - Ritorno nel Klondike |