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  • Indiana Pipps e il mimetilonte
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Indiana Pipps e il mimetilonte è una storia di Giorgio Figus e coi disegni di Luciano Gatto. Pubblicata sul numero 2914 di Topolino, si tratta della prima storia della serie A cena con Indiana.

Trama[]

Topolino si reca nella Palude Nera, a casa di Indiana Pipps. Topolino è stato infatti invitato da Indiana a cena ed è sia incuriosito che intimorito da cosa preparerà. Destreggiandosi tra l'alligatore domestico di Indiana e paine carnivore, nota che l'avventuriero possiede varie libri di ricette ed Indiana spiega che sono souvenir (insieme a rari ingredienti) dai luogi esotici che visita.

Indiana prepara un piatto a base di pesce con spece che Topolino non ha mai sentito nominare. Indiana gli racconta così che le ha incontrate nella sua ultima avventura dove ha accompagnato un naturalista irlandese di nome Nick O'Leotter sulle sperdute isole Karampanos. L'estremo isolamento dell'isola ed i vapori del vulcano avevano dato vita ad una flora ed una fauna assolutamente unica che mischia diverse spece. Lo scopo del loro viaggio era trovare il mimetilonte, un camaleonte talmente abile da restare nel cammuffamento da diventare invisibile. Mentre la cena continua, Indiana racconta del suo piano iniziale di catturare l'animale usando della vernice rossa ad ogni rumore sospetto per identificarlo. Purtroppo finì soltanto per far arrabbiare diversi animali che macchiò con la vernica. Provò quindi a preparare una trappol attirandolo con un insetto. Il mimetilonte apparve, ma solo per rubare una delle sue negritas che poi risputò. A questo punto decise di usare la sua ultima risorsa, uno zufolo ovvero uno strumento musicale datogli da uno stregone che potev attirare l'animale usando le note giuste. Ma i suoi vari tentativi attirarono solo altri animali. Improvvisamente una buffa scimmia rubò lo zufolo, ma suonandolo attirò il mimetilonte facendolo diventare visibile.

Nick O'Leotter lo catturò e confessò ad Indiana di essere in realtà il colonnello John Bum dei servizi segreti. Egli infatti voleva trovare la pianta di cui si nutre il mimetilonte dandogli la capacità di diventare invisibile ed usarla per creare un esercito di soldati invisibili. Indiana non era molto daccordo e mentre seguivano il mimetilonte al guinzaglio, finse di spaventarsi alla vista di un gorilla permettendo all'animale di scappare in un lago mentre lui fingeva di inciampare sul colonello e poi andare a prendere l'animale sull'altra sponda. Il militare ha poi chiamato le sue truppe per setacciare il lago senza successo.

Indiana conclude il racconto dicendo che non lo troverà mai e fa notare a Topolino che le ciliegine candite dal suo piatto stanno sparendo. Infatti il mimetilonte è a tavola insieme a loro.

Pubblicazioni italiane[]

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- 4ottobre 2011 Indiana Pipps e la pianta della sopravvivenza

Indiana Pipps e la pianta della sopravvivenza

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