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  • Il mio sedicesimo milione
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Il mio sedicesimo milione è una storia appartenente alla serie Tutti i milioni di Paperone. La storia è stata scritta da Fausto Vitaliano su disegni di Stefano Intini e pubblicata per la prima volta a marzo 2017 su Topolino 3201.

Trama[]

Ancora una volta la storia inizia sempre alla Fattoria di Nonna Papera dopo un lauto pranzo quando Paperone decide di aprire il suo album dei milioni per continuare i suoi racconti, il tutto mentre un Paperino molto sarcastico chiede allo zione se queste storie avranno mai una fine. Stavolta tocca al milione numero sedici e nell'album la foto lo ritrae vicino a una montagna di conchiglie con un'aria non troppo soddisfatta. Inizia cosi un nuovo racconto.

A quell'epoca lo zione possedeva montagne di industrie di ogni genere ma aveva deciso di buttarsi nel campo brevetti. Per far ciò Paperone assunse un fido collaboratore, P.J Nooley, persona che svolgeva anche l'attività di inventore. Tali brevetti di presunte invenzioni di Nooley finivano però per non trovare mai una reale utilità, alcune di esse tra l'altro molto avanti coi tempi, finendo per essere scartate e chiuse in un'armadio. Nooley però non demordeva e continuava a provare presentando altri progetti come la chiave universale, in grado di aprire qualsiasi porta, e un prototipo di stuzzicadenti. L'attività continuava a non decollare e a Paperone non resta altro che vendere la sua attività con tutti i brevetti mai utilizzati al suo acerrimo rivale. Cosi Paperone si congeda da Nooley affidandogli il brevetto dello stuzzicadenti scartato anche dal suo rivale, poiché accessorio già esistente, dicendogli di lavorare proprio su quel brevetto seguendo le modifiche appena fatte in gran segreto.

Paperone decide quindi di scegliere una nuova strada per guadagnare il suo prossimo milione: la ricerca dei tesori, campo a suo dire molto redditizio. Lo zione inizia cosi a studiare numerosi libri sulla pirateria che parlano di antichi tesori mai ritrovati decidendo di soffermarsi su quelli del leggendario pirata Sligean Shelley. Secondo la leggenda tale pirata raccolse il più grande tesoro della storia e che tale tesoro andò disperso nella tratta dal pacifico all'atollo del re a seguito di una violenta tempesta che affondò la nave.

Paperone decide di imbarcarsi per raggiungere quella tratta ma ormai pronto a partire è costretto a rimandare il viaggio poiché la sua azienda di Tubi e Condutture sta per fallire. Pronto a rimettere in sesto la sua azienda Paperone carica condotte e condutture su un camion e inizia a girare tutto il paese vendendo personalmente la sua merce a chi ne ha bisogno. Lo zione riesce a vendere quasi tutto ma resta una sola conduttura ancora da piazzare per portare il bilancio in pari ma essa non era facile da piazzare poiché si trattava di una speciale, un acquedotto telescopico, a opera di Nooley.

Nessuno sembrava volere tale conduttura finché un guasto al camion porta Paperone in una piccola cittadina costretta a convivere da tempo con una grossa minaccia: a causa di un lago vulcanico che potrebbe spazzare via tutto quando la montagna cederà. Parlando con il sindaco Paperone apprende che basterebbe far defluire l'acqua del lago a valle e cosi decide di aiutare i poveri cittadini provando a utilizzare il condotto telescopico, trovandone anche finalmente un'utilizzo appropriato. Dopo giorni e giorni di lavoro per estendere il tubo telescopico l'operazione svuota lago vulcanico può definirsi quasi conclusa. Prima di attivare la pompa facendo due chiacchiere con uno dei paesani Paperone scopre che questo piccolo paese dove è approdato un tempo era una delle mete preferite dai pirati e con suo sommo stupore il paesano con cui sta dialogando e un discendente del famoso pirata Shelley che a quanto pare amava far tappa in questo luogo.

Il mio 16 milione 11

Paperone brevetta lo stuzzicdenti a doppia punta

Una volta svuotato il lago una sorpresa emerge: i relitti della nave pirata di Shelley probabilmente trasportata li dalla tempesta. I cittadini molto grati a Paperone per l'aiuto concedono al papero di esaudire una sua qualsiasi richiesta. Naturalmente Paperone, immaginando cosa possa contenere il forziere pirata, chiede quella in cambio ma una volta aperto dentro non vi sono altro che conchiglie. Tempo dopo Paperone si ripresenta all'ufficio brevetti presentando assieme a Nooley quel progettino che gli aveva affidato che si scopre essere uno stuzzicadenti a doppia punta. Grazie a questo brevetto Paperone ottiene il suo sedicesimo milione mentre le conchiglie vengono utilizzate per fare uno scherzetto al povero Nooley che da tali guadagni di Paperone ne ha ricavato poco e niente.

Ristampe[]


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