- Il cristallo nero
- Commenti
Il cristallo nero è una storia a fumetti di Giorgio Pezzin e Sergio Asteriti, nonchè il terzo capitolo di Topolino e i Signori della Galassia. E' composta da due parti, uscite entrambe su Topolino numero 1970.
Trama[]
Episodio I[]
Sul pianeta Kriobis, un misterioso individuo si interessa ad un cristallo nero che un mercante ha messo in vendita. Egli rifiuta di comprarlo a causa dell'alto prezzo, ma una volta finito il mercato, segue il mercante fino a casa e lo assale rubando la pietra che chiama "plutezio". L'essere è uno dei Metalli e si allontana dal pianeta con la sua navicella venendo però notato dai due piloti del pattugliatore della Conferederazione, Terribile. Questi colpiscono la navicella e poi se ne vanno pensando fosse solo un Metallo sperduto.
Una settimana più tardi, sulla Terra, a Topolinia si sta tenendo una gara di aereoplanini telecomandati a cui partecipa anche Pippo (accompagnanto da Topolino e Pluto). L'aeroplanino comincia però ad allontanarsi ignorando i comandi ed i tre sono costretti a seguirlo in macchina. Scoprono che il responsabile è XB-CPU 126 che aveva bisogna di attirarli lontano dalla folla. Il robot guardiano spiega che bisogna ritrovare il cristallo nero, un minerale di plutezio che può concentrare la luce al punto da creare un laser dall'enorme potenza. Ora però è disperso su uno dei pianeti esterni ed hanno bisogno del maestro e del suo protettore. Topolino, Pippo e Pluto sono così teletrasportati sulla nave del Primo Saggio. Questi è lontano e parla loro attraverso un ologramma, preoccupato perchè col plutezio si può costruire un laser capace di annientare un intero pianeta. Tutti i maestri ora sono alla sua ricerca poichè sembra che possano percepirne la presenza. Il robot segretario del Saggio (dopo un piccolo litigio con XB-CPU 126) fornisce al gruppo le coordinate per Kriobis ed un lasciapassare per poter farli partire col modulo d'imbarco.
Atterrati sul pianeta, il gruppo si dirige alla cittadina di Mluzzrat (dove il mercante è stata derubato all'inizio della storia). Dopo aver parlato col mercante fingendosi semplici aquirenti per non destare sospetti, XB-CPU 126 mostra dei piccoli frammenti di pietra nera che ha raccolto. Per usare i sensi da maestro di Pippo, viene messo a testa in giù ed usato a metà tra un pendolo indicatore ed un orologio. Indica così il sistema Wrrupz di Kulghemma ed il gruppo parte lasciando il pianeta Kriobis.
Episodio II[]
Topolino, Pippo, Pluto e XB-CPU 126 raggiungono il sistema Wrrupz dove il robot guardiano, interfacciandosi conl computer centrale intergalattico viene a sapere dello scontro tra la pattuglia del Terrible ed il Metallo al termine del quele la navicella del robot è stata lasciata andare alla deriva. Cercando il robot-guardiano riconosce il planetoide Tortugas, covo dei bucanieri intergalattici che generalmente raccolgono vecchi relitti per impadronirsi dei loro metalli ed a volte assaltano anche navi e robot di passaggio.
Il gruppo è costretto ad atterrare per fare delle ricerche, ma sono quasi subito attaccati dal mezzo meccanico dei bucanieri (a metà tra un escavatore ed un bulldozer) che "mangia" la loro navicella. Durante la fuga, Pippo comincia a percepire la presenza del Plutezio che ha uno strano effetto su di lui facendolo ringiovanire fino all'età di un bambino. Vengono catturati dai bucanieri che li portano al loro covo e li presentano al loro capo il quale indossa una maschera e li dichiara suoi prigionieri. Topolino e XB-CPU 126 notano tra i vari relitti quello dei Metalli contenente il Plutezio. Pippo intanto è diventato ancora più giovane attirando l'attenzione di Forzilla, compagna del capo, che decide di prendersi cura di lui come fosse sua mamma. Gli altri vengono rinchiusi in prigione dove Topolino e XB-CPU 126 discutono della situazione attuale, ignorando che il capo dei bucanieri sta origliando la loro conversazione. Rimasto solo, Pippo ne approfitta per scapparre dalla culla e raggiungere inosservato il relitto dove raccoglie il Plutezio che inverte il processo cominciando a farlo invecchiare. Pippo arriva fino alla prigione dove sono chiusi i suoi amici ormai trasformato in un vecchio, ma riesce a liberarli per poi tornare normale una volta lasciata il cristallo.
Decidono così di scappare su una navicella che però si rivela essere un Metallo sotto mentite spoglie che ruba il Plutezio per poi partire andando incontro alla flotta del generale Titanio che sta per arrivare. A questo punto il capo dei bucanieri si rivela essere Max-Max che ha contattato la flotta della Confederazione guidata da Karlissya la quale attacca lo squadrone di Titanio ed abbatte la navicella con dentro il Plutezio. Questa precipita di nuovo su Tortugas attivando accidentalmente la macchina stritolatrice dei bucanieri che distrugge sia la navicella che il pericoloso minerale. I metalli scappano così via mentre Karlissya, felice di rivedere il suo adorato maestro Pippo, commenta che è un bene che anche il cristallo sia stato distrutto. Max-Max racconta ai suoi amici che lavorava in incognito per la principessa e si era unito ai bucanieri per tenere la zona sotto controllo finendo per diventare il loro capo e conoscere Forzilla che si è innamorata di lui. Non aveva potuto rivelare subito la sua identità perchè temeva la presenza di spie dei Metalli. Mentre tutti festeggiano la fine della missione, l'ex-contrabbandiere dice che ha deciso di restare coi bucanieri perchè il commercio di rottami rende bene.
Pubblicazioni italiane[]
- Topolino 1970 (1993)
- Tutto Disney 75 - Topolino e i Signori della Galassia - La saga stellare completa (2016)
Storia precedente | Il cristallo nero | Storia successiva |
---|---|---|
La guarnigione segreta | 29 agosto 1993 | L'invasione dei replicanti |