- Gloria Sganasson
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- "Una DIVA può vivere in una villa senza piscina?"
- ―Gloria Sganasson su sé stessa
Gloria Sganasson è un personaggio Disney creato da Guido Martina, Luciano Bottaro ed Enzo Marciante, comparso in una sola storia (Paperinik e il paracadute ascensionale, pubblicata su Topolino n° 1178 l'11 giugno 1978).
Storia
Gloria Sganasson è un'anziana diva del cinema, a detta di Paperone già matura al tempo della giovinezza di lui, quindi di età veramente ragguardevole[1]. Abita a Paperopoli in una villa che molti anni prima dovrebbe essere stata lussuosa, ma ormai talmente trascurata da cadere a pezzi.
L'attrice ha contattato Paperone proprio perché intende traslocare, e, pur non badando a spese, non riesce a trovare una villa adatta (nelle sue intenzioni, dovrebbe avere una piscina rosa a forma di cuore). Il magnate decide di assecondarla per venderle a caro prezzo la casa di Paperino, dopo aver sfrattato il nipote e sfruttato Qui, Quo, Qua per far costruire a loro l'eccentrica piscina; ma, grazie all'intervento di Paperinik, il piano va in fumo. Dell'anziana diva, mai più comparsa in altre storie, non si saprà più nulla.
Aspetto fisico e carattere
Gloria Sganasson è probabilmente una gallinacea (ha un becco simile a quello di Archimede Pitagorico), alta e snella, con capelli biondi e lisci. Malgrado l'età avanzatissima, appare perfettamente in forma, e non rinuncia ai capricci tipici delle dive della sua epoca: non appare mai in piedi, ma è sempre seduta - o più spesso adagiata appoggiandosi a un gomito - su un divano del suo salotto. Benché sia raffigurata in casa propria durante il giorno, porta un abito da sera, talmente lungo da coprirle interamente i piedi, ha indosso molti gioielli (una collana, due bracciali, perfino un diadema) e fuma incessantemente sigarette da un bocchino. Di carattere sembra lucida e cortese ma anche decisamente frivola, dato che non intende rinunciare a una bizzarria come la piscina rosa a forma di cuore, ed è disposta a spendere una cifra spropositata per ottenere ciò che vuole.
Riferimenti
Il personaggio è un'evidente ripresa parodistica della famosa diva del mondo reale Gloria Swanson, di cui riprende anche il nome (mentre il cognome è comicamente contaminato con la prosaica parola sganassone). Ancor più che l'attrice in sé, la Sganasson sembra riproporre con la sua figura e la sua vicenda un celebre personaggio interpretato dalla Swanson in età matura, la Norma Desmond del film di Billy Wilder Viale del tramonto, un'anziana diva da tempo dimenticata da tutti, che vive di ricordi nella sua vecchia villa.
Il motivo della piscina rosa a forma di cuore è invece probabilmente ripreso dalla reale bizzarria di un'altra diva hollywoodiana, Jayne Mansfield, che conobbe il successo negli anni '50.
Note
- ↑ Come sempre nelle sceneggiature di Martina, i dettagli cronologici non sono approfonditi e non si persegue una coerenza di fondo; la spiegazione sarebbe comunque incompatibile con la ricostruzione di Don Rosa per cui il papero sarebbe nato nel 1867, dato che nella sua giovinezza il cinema non esisteva ancora. Invece, se si ammettesse la cronologia fornita da Martina qualche anno prima per la Storia e gloria della dinastia dei paperi, per cui il ricco papero sarebbe nato nel 1897, la sua giovinezza avrebbe effettivamente coinciso con l'età d'oro del cinema muto.