- Genova
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- "Vi capisco! A Genova ottenere comprensione è difficile; quanto ai finanziamenti, poi, è addirittura impossibile!"
- ―Paperin Pestello a Cristoforo Colombo
Genova è una grande città d'Italia, nota nell'universo Disney soprattutto come patria di Cristoforo Colombo.
Cenni geografici e storici[]
Genova sorge al centro della costa ligure, in uno spazio relativamente ristretto fra gli Appennini e il mare. fin dalle origini la sua posizione ne fece un centro portuale di primaria importanza: fra il tardo Medioevo e l'età moderna, basando la sua economia sul commercio marittimo, fu una repubblica marinara e una delle città-stato più importanti d'Europa. Fu per merito di una geniale intuizione di un navigatore genovese, Cristoforo Colombo, se in Europa si venne definitivamente a conoscenza di un nuovo continente poi chiamato America.
In età contemporanea Genova è parte dell'Italia unita a partire dal 1861; è la sesta città del Paese per numero di abitanti e la più importante per movimento portuale. La tradizionale importanza dei commerci nella vita della città ha contribuito a formare una mentalità genovese tipica, caratterizzata da concretezza, senso pratico e soprattutto da una forte propensione al risparmio.
Riferimenti e apparizioni[]
Genova è fra le non molte città europee citate, sia pure marginalmente, da entrambi i più grandi autori statunitensi dell'Universo dei paperi: in Paperino e le spie atomiche di Carl Barks, ambientata inizialmente nella Costa Azzurra, si può leggere un'indicazione stradale che indirizza al capoluogo ligure, non lontano dalla Francia meridionale; invece Don Rosa, nella storia Zio Paperone e i guardiani della biblioteca perduta, cita Genova come una delle più importanti città-stato europee all'inizio dell'era moderna.
Altri riferimenti alla città sono presenti solo in traduzioni italiane di alcune storie barksiane: in Paperino e l'oro del pirata (1942) il pappagallo pirata amico dei paperi, in originale Yellow Beak, è ribattezzato Bacicin Parodi, con un nome - diminutivo dialettale di Battista - e un cognome tradizionalmente genovesi; in Paperino e il terrore di Golasecca (1946; 1947 in Italia), quando Paperino e Qui, Quo, Qua diventano proprietari di una casa galleggiante, uno dei nipotini domanda se il natante è ancorato nel porto di Genova (ma nella stessa storia una più ampia ambientazione italiana è introdotta arbitrariamente dai traduttori).
Da notare anche Paperino e la scoperta dell'Italia (1956, di Guido Martina e Luciano Bottaro), in cui Genova è solo una tappa del lungo viaggio dei paperi nel Bel Paese, ma i quartieri popolari della città vengono rappresentati con grande efficacia nei disegni del ligure Bottaro.
La prima storia da supporre totalmente ambientata a Genova è probabilmente Il Grande Pippo in Cristoforo Colombo, di Hector Adolfo de Urtiaga e Rubén Torreiro (1977), che ripercorre la vita del grande navigatore, per l'occasione interpretato da Pippo[1].
Da citare inoltre Paperino e la notte del saraceno, in cui i paperi si recano in Liguria per impadronirsi di un fantomatico tesoro, e atterrano proprio a Genova, di cui Marco Rota disegna una pregevole veduta aerea; e Paperin Pestello e la via delle Indie, storia scritta nel 1992 dal genovese Giulio Chierchini per commemorare il quinto centenario della scoperta dell'America e quasi totalmente ambientata nella città ligure poco prima della spedizione di Colombo, nonché dedicata a vari aspetti della "genovesità".
Personaggi noti[]
Come detto, il genovese più noto nell'universo dei fumetti Disney è sicuramente Cristoforo Colombo. Si possono citare inoltre Paperin Pestello e Paper Batta de' Palanche (e più o meno tutti gli altri personaggi raffigurati in Paperin Pestello e la via delle Indie), nonché il ricco usuraio Paperon di Paperino mercante di Venezia.
Sono invece liguri, ma non genovesi, personaggi come Messer Gastone e la giovane papera amata da Paperdin.
Storie[]
Segue una lista di storie in cui Genova è raffigurata o almeno citata:
- Paperino e il terrore di Golasecca, di Carl Barks (1946; solo citata in vecchie traduzioni italiane)
- Paperino e le spie atomiche, di Carl Barks (1950; solo citata)
- Paperino alla scoperta dell'Italia, di Guido Martina e Luciano Bottaro (1956)
- Paperin de la Scalogna e il re dell'arena, di Guido Martina e Giovan Battista Carpi (1970; solo citata)
- Paperino sulla rotta di Cristoforo Colombo, di Carlo D'Alba e Giuseppe Perego (1975; solo citata)
- Il Grande Pippo in Cristoforo Colombo, di Hector Adolfo de Urtiaga e Rubén Torreiro (1977)
- Paperino mercante di Venezia, di Francisco Bargadà (1982; solo citata)
- Paperino e la notte del saraceno, di Marco Rota (1983)
- Topolino presenta: Cristoforo Colombo, di Guido Martina e Giovan Battista Carpi (1983)
- Paperin Pestello e la via delle Indie, di Giulio Chierchini (1992)
- Zio Paperone e i guardiani della biblioteca perduta, di Don Rosa (2001; solo citata)
- Le avventure di Monsù Paperin e della Giovane Italia, di Alessandro Sisti, Alessandro Perina, Andrea Freccero, Giorgio Cavazzano e Marco Gervasio (2011)
Note[]
- ↑ In generale, la città è talvolta solo citata come patria dello scopritore dell'America: cfr. ad esempio Paperin de la Scalogna e il re dell'arena.