- Gennarino e il rivale pennuto
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Gennarino e il rivale pennuto è una storia di Tea Orsi e Michele Mazzon, pubblicata per la prima volta nel numero 2863 di Topolino.
Trama[]
Amelia sta preparando una pozione anti-aglio per il prossimo attacco a Paperone, ma viene tutto rovinato da una distrazione di Gennarino. Infuriata col pennuto, la strega dichiara di volersi trovarsi un nuovo aiutante.
Amelia vola così nella Magon Lane, la via dello shopping per streghe e stregoni, dove si trova un negozio di mascotte. Nessuno però degli animali che le vengono proposti (da draghi a pipistrelli) le piace e la strega finisce per farsi buttare fuori. Si avvicina però uno stregone di nome Magiconi che le propone di acquistare una mascotte volatile molto abile. Portata Amelia nel suo negozio, ricco di libri che spiega essere il suo hobby, le presenta l'avvoltoio addestrato Arraffus O' Ruben. Amelia rimane soddisfatta e compra subito il volatile presentandosi anche con Magiconi che sembra conoscerla di fama.
Amelia ed il suo nuovo volatile tornano alla casa sul Vesuvio che Gennarino ha rimesso a nuovo per farsi perdonare. Arraffus si dimostra subito arrogante e poco amichevole col corvo che deve sopportare di vedergli fornito un nido dorato apposta per lui. Il giorno dopo, Amelia vuole cominciare l'allenamento e Arraffus costringe anche Gennarino a partecipare. L'avvoltoio si dimostra superiore al corvo in tutte le prove fisiche finché, stanco delle sue vanterie, Gennarino non gli stacca una piuma.
Una sera, Amelia ed i pennuti vanno a dormire. Poco dopo però Gennarino si sveglia e vede Arraffus prendere uno dei libri di magia di Amelia. Gennarino gli dice che Amelia non vuole che tocchino i suoi libri e gli ordina di lasciarlo. I due litigano, ma Gennarino ha la peggio e l'avvoltoio porta il libro nel suo nido. Gennarino allora sveglia la sua padrona mostrandole il libro nel nido, ma Arraffus sta fingendo di dormire fuori ed Amelia accusa il corvo di volerlo incolpare.
Il mattino dopo, infuriato per non essere stato creduto, Gennarino decide di andarsene per sempre. Dopo aver volato senza meta si ferma alla Magon Lane i cui negozi sono chiusi dato l'orario diurno. All'improvviso vede però arrivare Arruffus col libro di Amelia ed entrare nel negozio di Magiconi. Scopre così che l'avvoltoio in realtà lavora per lo stregone rubando libri per lui. Gennarino ritorna così al Vesuvio e, per essere sicuro che stavolta Amelia gli creda, le ruba una formula e si fa inseguire fino al negozio di Magiconi. Amelia scopre così del furto e Magiconi confessa di essere uno stregone scarso e per questo cerca di rubare i segreti degli altri maghi dai loro libri usando il suo avvoltoio che vende loro. Come punizione, Amelia costringe così i due a restituire i libri ai loro legittimi proprietari uno per uno ed a subire la loro ira.
Tornata a casa, Amelia chiede scusa a Gennarino coccolandolo e promettendo che mai più lo sostituirà.
Pubblicazioni italiane[]
- Topolino 2863 (2010)
- Disney BIG 83 (2015)
- Disney BIG 164 (2021)