- Genitori anonimi di Paperino
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- "I miei genitori non erano ricchi, ma LAVORAVANO SODO..."
- ―Paperino sui suoi genitori
I genitori anonimi di Paperino sono due paperi antropomorfi apparsi nella storia del 1977 Paperino e il concorso letterario, di sceneggiatore sconosciuto e disegnata da Franco Lostaffa. Si tratta del primo tentativo di definizione dei genitori del celebre papero in una storia Disney.
Un padre e una madre per Paperino[]
Per decenni dopo la creazione di Paperino, uno dei più amati personaggi del mondo Disney, nessun autore ha voluto approfondire la questione della sua famiglia di origine e in particolare dei suoi genitori. Il tentativo più conosciuto in questo senso è certamente quello di Don Rosa, che negli anni '90 del Novecento sviluppò coerentemente una genealogia dei paperi moderni dando un'immagine e un carattere a due genitori di Paperino (che Carl Barks aveva solo abbozzato in un albero genealogico privato): Ortensia de' Paperoni e Quackmore Duck divennero così personaggi dell'Universo dei paperi a tutti gli effetti.
Tuttavia, il primo tentativo di definizione dei genitori del famoso papero è più antico di circa vent'anni: infatti due genitori anonimi compaiono fugacemente in una storia del 1977, Paperino e il concorso letterario, senza essere più ripresi e senza aver lasciato grandi tracce nella memoria degli appassionati. Per ironia della sorte, di questa storia si conosce il disegnatore (Franco Lostaffa), ma non lo sceneggiatore: l'autore che ebbe per primo l'idea di inserire il padre e la madre di Paperino in una storia, opponendosi al tabù che in genere vieta di far comparire genitori e figli nei fumetti disneyani, è quindi sconosciuto.
Caratteristiche[]
Il padre e la madre di Paperino creati nel 1977 appaiono solo in una ricostruzione del passato: Paperino infatti si sta impegnando a scrivere la sua autobiografia, e la inizia facendo degli accenni ai suoi genitori, di cui afferma che "non erano ricchi ma lavoravano sodo". In realtà, secondo un espediente noto al mondo dei fumetti (come a quello del cinema), l'immagine è comicamente in contrasto con il testo, rappresentando una realtà meno edificante di quella descritta dal personaggio: infatti l'unica raffigurazione dei due genitori li vede intenti a ballare spensieratamente e non certo a lavorare (anzi il lettore potrà supporre che Paperino abbia preso da loro la scarsa propensione al lavoro). I personaggi non sono mai nominati e non pronunciano nessuna frase; vari indizi disseminati nella vignetta in cui compaiono - il grammofono a tromba, il cappello di paglia di lui, la pettinatura a caschetto e la lunga collana di lei - fanno pensare che siano stati giovani negli anni Venti del Novecento; sembrano inoltre impegnati in un charleston, ballo particolarmente in voga in quell'epoca. L'insieme pare suggerire un'epoca già remota per i lettori degli anni '70, e d'altra parte la collocazione temporale si concilierebbe con l'ipotesi più accreditata per la data di nascita di Paperino (1934).
Solo il padre viene nominato due vignette più tardi: Paperino adolescente è intento a fare il bagno nel lago (infrangendo per di più un divieto di balneazione), mentre il Paperino narratore adulto afferma senza ritegno, e in comico contrasto con ciò che era effettivamente avvenuto, che da giovane dopo la scuola aiutava il babbo nel suo lavoro.
Si può formulare l'ipotesi che questi genitori non siano più in vita nel presente: infatti, a parte la questione della loro assenza nella vita del Paperino adulto (spesso usata come argomento decisivo per dedurre la scomparsa di Ortensia e Quackmore se si ammette la cronologia di Don Rosa), Paperino scrivendo di loro ne parla al passato.
Parentele[]
L'accenno a questi due genitori è così breve e transitorio che non si può sapere molto sulle loro effettive parentele, anche se si possono fare alcune deduzioni: dato che in tutte le versioni esistenti dell'universo dei paperi Paperino e Paperon de' Paperoni hanno cognomi diversi, il ricco zio dovrebbe essere fratello della madre e non del padre; inoltre, dato che l'idea che Nonna Papera sia madre di Paperone non sembra ammissibile né conciliabile con le versioni di nessun autore, si può dedurre che l'anziana papera sia la madre del padre di Paperino.
Sempre una deduzione può portare a credere che i paperi disegnati da Lostaffa siano genitori di Della Duck, personaggio definito nel mondo dei paperi fin dagli anni '30 e comunque necessario per spiegare come Paperino abbia Qui, Quo, Qua per nipoti.
Ammettendo che l'ignoto autore avesse presente la saga Storia e gloria della dinastia dei paperi, pubblicata nel 1970 e quindi vari anni prima di Paperino e il concorso letterario, una conciliazione con la saga non porterebbe a contraddizioni [1]. Tuttavia si rimane, evidentemente, solo nel campo delle ipotesi.
Note[]
- ↑ Si potrebbe infatti supporre che la papera dai capelli a caschetto sia nata da Paperon-Papà e da Oretta Paporetta alcuni anni dopo suo fratello Paperone - il quale secondo questa versione vide la luce nel 1897 - e sarebbe quindi stata giovane negli anni Venti del Novecento.