- Conte Micragna
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- Storie
- "Le noztre leggi vanno fatte rizpettare, non importa a quale cozto."
- ―Micragna esterna il proprio senso del dovere
- "Ztupido! Non è tuo privilegio penzare!"
- ―Il personaggio a un doganiere
- "Zei ztato un re cozì bravo che non capizco perchè rifiuti quezta piccola coza in più."
- ―Il conte tenta di convincere Topolino a sposare Filina
Il conte Micragna (in originale count De Sheckels) è un personaggio Disney immaginario, inventato da Floyd Gottfredson per la storia Topolino sosia di Re Sorcio. Egli ricopre la carica di di Ministro delle finanze del regno di Gran Tassonia.
Il personaggio[]
Nella storia d'esordio il conte chiede a Topolino di sostituire l'attuale sovrano del regno, Sorcio, al quale è fisicamente identico, perchè quest'ultimo sta dilapidando in feste e lusso sfrenato le casse dello stato. Così Micragna istruisce Topolino su come comportarsi affinchè nessuno noti la differenza con il vero re. Nel corso della storia egli funge da guida e supporto al protagonista, spiegandogli la situazione politica ed economica della nazione, anche se Topolino decide più volte di fare di testa propria, incontrando la disapprovazione e i tentativi di dissuasione del conte. Al termine della vicenda, con uno stratagemma salva la vita del falso re, così Sorcio lo premia eleggendolo primo ministro.
Carattere[]
Micragna è un nobile dai modi garbati e talvolta solenni, sebbene mostri un senso di superiorità nei confronti dei popolani: infatti in una scena se la prende con una guardia (che non aveva fatto nulla di male) affermando che pensare non sia un privilegio di quest'ultimo. E' assai probabile che questo atteggiamento sia dovuto da un'educazione aristocratica "vecchio stampo" tipicamente europea, in contrasto con le idee repubblicane americane delle quali sia Topolino che Gottfredson erano portatori.
Il personaggio in una copertina disegnata da Franco Bruna
Il conte è dotato di una grande cautela e riflette spesso su cosa dire e cosa invece tenere nascosto di ciò che sa, giustificando come diplomazia l'omissione anche di argomenti di vitale importanza. Infatti istrusce Topolino come comportarsi da re, imponendogli atteggiamenti di superbia e persino di crudeltà al fine di celare ad ogni costo la sua vera identità. Malgrado ciò, rivela un fegato ed un a determinazione non da poco quando progetta il drastico piano di sostituire il proprio sovrano con un comune cittadino (rischiando la propria vita), ben conoscendo l'irritabilità di Sorcio.
L'obiettivo che muove il nobile è la salveza della patria, sull'orlo della bancarotta. Tuttavia, è probabile che ciò sia dovuto (anche o almeno in parte) al fatto che, essendo ministro, la sorte di Gran Tassonia è strettamente correlata con la sua carriera. Nonostante la situazione critica della nazione, afferma che non gli sia mai sovvenuto di ridurre le spese di corte (forse in malafede oppure anche ciò e conseguenza di considerare i propri privilegi dei diritti).
Con Topolino Micragna si arrabbia spesso quando questi non rispetta i propri ordini e tende ad assumere un atteggiamento di capo nei confronti del primo; ma quando Topolino si fa valere, dicendo che a chiedergli di fare il re è stato proprio il conte, quest'ultimo diviene più remissivo e obbedisce. Malgrado questi dissapori, il ministro si dimostra molto soddisfatto e di ottimo umore una volta che le decisioni del falso sovrano si rivelano efficaci.
Più volte nel corso della storia il personaggio si dimostra poco sveglio, dimenticando per esempio di mettere al corrente Topolino che il personaggio che sta interpretando è minacciato di morte o è promesso sposo. Egli si riscatta alla fine della vicenda, quando gli salva la vita avendo scambiato il vero trono con una copia perfetta (infatti, secondo la legge di Gran Tassonia, qualora una persona senza titoli nobiliari vi sieda deve essere immediatamente condannata a morte, qualunque siano le ragioni).
Corporatura ed aspetto[]
Il personaggio è un cane antropomorfo molto alto e possente, carattestiche che vengono accentuate dal suo portamento solenne ed eretto. Possiede un grosso muso rivolto in avanti su cui è posto un naso a tartufo leggermente squadrato. Micragna è coperto da pelo grigio scuro mentre ai lati del volto porta una folta barba nera, rivolta verso l'esterno. Le sue orecchie ssono dotate di una lunghezza limitata mentre gli occhi sono piuttosto piccoli.
Indumenti tipici[]
Egli solitamente indossa un'uniforme ufficiale, sulla quale sono poste una grossa fascia biancae diverse medaglie. Essa viene alternata con un elegante abito nero al quale abbina un cilindro dello stesso colore ed un fiocco a pois. In più lo si vede sempre con un monocolo sull'occhio sinistro e talvolta cammina con un bastone da passeggio.
Il nome[]
Il cognome originale non è casuale, infatti la parola Sheckels significa valuta. Nella versione italiana se ne è invece scelto uno slegato da esso e senza particolari significati.
Il nome di battesimo resta sconosciuto.