- Club dei Miliardari
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- "Club dei miliardari, vietato ai comuni milionari"
- ―Cartello davanti alla sede del club
Il Club dei Miliardari (Billionaire's Club o Billionaires Club in inglese) è un prestigioso club dell'universo dei paperi con sede a Paperopoli. È riservato ai multi-miliardari della città e ai loro illustri ospiti. L'iscrizione è estremamente costosa e difficile per questo motivo esserne soci è questione di vanto e prestigio.
I soci più famosi sono Paperon de' Paperoni e John D. Rockerduck. Il miliardario sudafricano Cuordipietra Famedoro è socio ad honorem.
Storia[]
Il Club dei Miliardari compare per la prima volta nella storia Paperino campione di cha cha cha (1959), scritta da Bob Gregory e disegnata da Carl Barks. Barks ha utilizzato il Club dei Miliardari anche in una storia da lui realizzata come autore completo, Paperino presidente a tutti i costi (1963). Il Club è stato in seguito riutilizzato da altri autori.
Agli inizi del novecento Paperopoli si trasformò rapidamente da piccolo borgo agricolo in una grande metropoli urbana e si rese necessaria la creazione di un prestigioso e lussuoso club dove potessero ritrovarsi i cittadini più danarosi, primo tra tutti John D. Rockerduck, da poco trasferitosi in città[2].
Presidenti[]
Durante gli anni si sono susseguiti numerosi presidenti. Dapprima il presidente era il papero più ricco del mondo, quindi Paperone rimase presidente per parecchi anni. In seguito si iniziò ad eleggere il presidente tramite votazioni democratiche e la carica quindi venne ricoperta da numerosi soci di spicco, e nella storia del 2022 Megaricchi Una poltrona per tre è stato realizzato un reality show per decidere chi sarà il futuro presidente del club.
Architettura[]
Sebbene ogni autore disegni l'edificio con un certo stile personale, alcune caratteristiche vengono mantenute all'interno di tutte le storie. Solitamente la sede del club è realizzata in stile neo-classico. È a pianta quadrangolare lievemente rialzata rispetto al suolo stradale. Vi si può accedere percorrendo una piccola scalinata che conduce a un porticato, sormontato da un timpano, su cui è ben visibile un'insegna che varia a seconda degli autori. A volte il timpano è sorretto da due statue[2] che vengono disegnate in maniera diversa a seconda dell'artista che realizza la storia.
All'interno del club si trova un ampio salotto in cui i soci si trovano per chiacchierare o discutere d'affari. Vi sono anche un bar e un ristorante interno volti a soddisfare tutte le necessità dei ricchi miliardari.
Galleria[]
Note[]