- Clarabella e l'auto recalcitrante
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Clarabella e l'auto recalcitrante è una storia scritta da Guido Martina e disegnata da Massimo De Vita, apparsa per la prima volta su Topolino n° 913 del 27 maggio 1973. È il settimo episodio della serie Il segreto del totem decapitato.
Trama[]
Paperon de' Paperoni è alla guida della sua limousine in aperta campagna, quando l'auto si blocca improvvisamente: infatti, l'acqua dell'impianto di raffreddamento è insufficiente, benché tempo prima il multimiliardario abbia incaricato Paperoga di provvedere a rinnovarla.
Trascinata a forza di braccia la macchina verso le case più vicine, Paperone si accorge che proprio lì abita Clarabella e decide di chiedere a lei un secchio d'acqua, sperando anche di essere invitato a pranzo. La mucca ha infatti appena sfornato uno strudel e il dolce tenta molto Paperone, che intende prima però risolvere il problema meccanico. Clarabella lo esorta ad attingere un secchio d'acqua con la pompa del giardino; Paperone si sforza molto nel manovrare la pompa e chiede alla padrona di casa di portare lei il secchio pieno all'automobile, mentre lui si ritira in casa a mangiare lo strudel.
In breve Paperone finisce tutto il dolce, mentre Clarabella rientra dicendo di aver provveduto a rifornire d'acqua la macchina; il papero prova a ripartire, ma il motore si blocca, perché la mucca ha versato l'acqua nel serbatoio anziché nel radiatore. Paperone estrae il miscuglio di acqua e benzina dal serbatoio, e, per non sprecare la benzina, ha la balzana idea di far bollire il liquido, pensando che l'acqua evapori; ma naturalmente, appena messo sul fuoco nella cucina di Clarabella, il tutto esplode danneggiando la palandrana di Paperone.
Il ricco papero non è dispiaciuto per la palandrana, pensando che può chiedere un risarcimento a una compagnia di assicurazioni. Però temporaneamente è costretto a ricoprirsi con un asciugamano; Clarabella possiede solo abiti femminili e, dato che non tollera individui discinti in casa, innervosita si reca da Orazio, che abita poco vicino, a chiedere un vestito maschile di ricambio per Paperone.
Orazio può offrire a Paperone solo il vestito stracciato del suo spaventapasseri. Non avendo altra scelta, il ricco papero deve accettare, commentando che, come nel caso del totem decapitato (e dello strudel di Clarabella, che sotto una sfoglia all'apparenza semplice nasconde un ottimo ripieno), il contenuto del vestito stracciato è meglio del contenitore.
Clarabella non ha nessuna voglia di risolvere indovinelli, e finalmente riesce a congedare l'importuno ospite, a cui Orazio dà una mano a rimuovere la macchina facendola trainare dal suo cavallo.
Curiosità[]
- Contrariamente alle versioni più accreditate, in questa storia Clarabella sembra abitare in una villetta isolata nella campagna, sia pure a breve distanza dalla casa di Orazio.
- Nel testo la parola strudel viene citata erroneamente come strüdel, con il carattere ü tipico della lingua tedesca ma non appropriato al vocabolo.
Pubblicazioni italiane[]
La storia è stata pubblicata otto volte in Italia, sempre nell'ambito di pubblicazioni dell'intera serie:
- Topolino 906 (1973)
- I Grandi Classici Disney 1 (1980)
- I Grandi Classici Disney 49 (1990)
- Disney Time 40 - Paperone Graffiti (2005)
- Tesori Disney 8 - Il segreto del totem decapitato (2010)
- Paperinik - Le origini del mito 4 - Il segreto del Totem decapitato... e altre storie (2019)
- Disney Special Events 10B - Topolino Operazione Quack (2019)
- Raccolta I Grandi Classici Disney 9
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