- Capo dei Capi
- Galleria
- Storie
- "Ecco chi è! È il Capo dei Capi dell'Organizzazione! Quello che mi ha gettato dalla scogliera!"
- ―DoubleDuck
Il Capo dei Capi è il boss principale dell'Organizzazione che appare la prima volta nella storia DoubleDuck - Hong Island della saga di DoubleDuck. Il suo vero nome è sconosciuto.
Aspetto e Carattere[]
Il Capo dei Capi è un gufo antropomorfo di grossa stazza e dal piumaggio bianco. Nelle occasioni in cui appare veste elegantemente in giacca e cravatta verdastre.
È un individuo spietato, diabolico e senza scrupoli che non esita a sporcarsi le mani personalmente quando lo ritiene necessario.
Storia[]
Il Capo dei Capi appare per la prima volta in DoubleDuck - Hong Island dove Gizmo farà il doppio gioco fingendo di lavorare per lui nella sua base sotterranea su un isola di Hong Kong. Allora il suo ruolo non era stato ancora definito e veniva genericamente chiamato "capo". Inoltre alla fine della storia sembrava essere stato arrestato dall'Agenzia, ma successivamente lo vedremo ancora libero.
Nella storia ambientata nel passato DoubleDuck - Una missione lunga tre giorni, affiderà al baro Markovskij un 1 milione di dollari che dovrà far fruttare ad un casinò sito su isola artificiale arrivando fino a 100 milioni con cui finanziare l'Organizzazione. I suoi piani verranno però rovinati dal nuovo agente dell'Agenzia, DoubleDuck. Lui stesso proverà personalmente a sbarazzarsi di lui gettandolo in mare sulla scogliera dell'isola. DoubleDuck riuscirà a salvarsi, ma lo shock ed il successivo trattamento di cancellazione della memoria gli faranno dimenticare tutto.
Solo tempo dopo, quando Paperino tornerà a vestire i panni di DoubleDuck come agente ufficiale dell'Agenzia i ricordi verranno recuperati grazie ad un procedimento inverso. Questo permetterà a DoubleDuck di riconoscere veramente lo spietato Capo dei Capi quando lo incontrerà in DoubleDuck - Il convitato di gesso. Mentre si trova infatti a Milano con Paperina, scoprirà che il criminale ha creato un'enorme statua di oro artificiale che è mascherata come un oggetto di scena di un opera teatrale. L'agente intuisce che se venisse immesso sul mercato una quantità tale d'oro verrebbero stravolte tutte le quotazioni del prezioso metallo. A sua volta il Capo dei Capi riconoscerà DoubleDuck e cercherà di fermarlo dando vita ad un inseguimento rocambolesco per le vie trafficate di Milano, che si conclude in una folle corsa di tram e con il Capo dei Capi che viene finalmente arrestato dalla polizia ponendo fine alla sua carriera criminale. Non comparendo più, il suo ruolo come capo dell'Organizzazione probabilmente è passato di mano.