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Caccia ai ladri è una storia scritta e disegnata da Romano Scarpa e apparsa per la prima volta su Topolino 1709 del 28 agosto 1988. È il quinto episodio della serie Paperolimpiadi, pubblicata in occasione delle Olimpiadi di Seul e vede l’entrata in scena di Topolino.

Trama[]

Dopo che la banda di Gambadilegno è riuscita a rubargli il premonitor, Zio Paperone si rivolge per aiuto a Topolino. L’investigatore accetta di mettersi sulle tracce dei ladri; gli fa da assistente Bruto, nonostante la scarsa simpatia che nutre per il vecchio e avaro papero.

Intanto, Gambadilegno ha già trovato il modo di usare il premonitor per arricchirsi: scommettere i propri risparmi alle corse, di cui conosce in anticipo il risultato; poi investire il ricavato nell’acquisto di un terreno in Africa, dove sarà scoperta una miniera d’oro, e partendo da lì lanciarsi in speculazioni ancora più ambiziose. A occuparsi delle scommesse è Plottigat camuffato, mentre Gambadilegno e Trudy si concedono una vacanza a Tanki,  nell’arcipelago di Gali-Gali (trasparente travestimento di Bali), portando con sé la macchinetta.

Con le sue doti investigative e l’aiuto del computer di Bruto, Topolino ha però intuito il piano di Gambadilegno  e, assieme al suo giovane aiutante, sorveglia gli ippodromi e le sale scommesse. Bruto nota così un giocatore eccezionalmente fortunato; poi, penetrato nella sua abitazione sul mare, travestito da gabbiano, riconosce in lui Plottigat e, da un dépliant turistico, capisce anche dove si siano rifugiati Gambadilegno e Trudy. Con un falso telegramma, Topolino e Bruto inducono Plottigat a raggiungere i suoi complici a Gali-Gali e, una volta scoperta la sua esatta destinazione, lo precedono in aereo.

A Tanki, non è problema per Topolino e Bruto trovare Gambadilegno e Trudy, poichè la coppia, stabilitasi in un bungalow su un’isola deserta, è divenuta popolare fra gli indigeni per lo sfarzoso tenore di vita e per la corpulenza. Topolino e Bruto penetrano nell’appartato bungalow, dov’è nascosto il premonitor, e rubano l’oggetto a loro volta, ma sono scoperti.

Ne segue una battaglia a quattro. Trudy cerca di trafiggere Bruto con le frecce, mentre Gambadilegno e Topolino ingaggiano un violento  combattimento con le canne di bambù (sport a cui il criminale si era esercitato durante il soggiorno sull’isola). I due eroi stanno per avere la peggio, ma sono salvati dall’arrivo della polizia locale. Anche Plottigat è arrestato, e la prodigiosa videocamera ora può essere restituita a Paperone.

Storia precedente Caccia ai ladri Storia successiva
La video camera "premonitor"

Premonitor

28 agosto 1988 Tutti a Seul!

Tuttiaseul

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