Buruburù | |
![]() | |
Informazioni generali | |
Nome originale: | Jujube |
Codice Inducks: | King Jujube |
Specie: | Scimmia antropomorfa |
Genere: | Maschio |
Residenza: | Terra di Jujubwa |
Creato da: |
|
Fumetti | |
Debutto in: | Topolino e il gorilla Spettro (1937) |
- "Io invitare a mio pranzo due stranieri piccoli come pietanze dolci!"
- ―Buruburù su Topolino e Minni
Re Buruburù è un personaggio della serie a strisce Disney degli anni '30, inventato da Floyd Gottfredson e Ted Osborne ed apparso per la prima volta nella storia Topolino e il gorilla Spettro del 1937. Fa un cameo anche nella storia Topolino e il tesoro della corona.
Storia
Buruburù è il capo della tribù cannibale che cattura Topolino, Pippo, Minni, Gambadilegno ed Eli Squick: secondo l'usanza locale, i prigionieri vengono destinati a essere cotti e mangiati. Fortunatamente in loro aiuto arriva Spettro, il gorilla, che riesce a mettere K.O. il re e il suo popolo, liberando Topolino e i suoi amici.
Curiosità
- Il re ha due figlie (per la precisione, ne vengono mostrate due ma niente impedisce che ne abbia di più), una magra ed una più corpulenta, ma entrambe bruttissime. Innamoratesi rispettivamente di Gambadilegno e di Squick, chiedono al padre di graziarli per farne i loro mariti, ma i due malviventi affermano di preferire la morte.
- Buruburù ricorda molto, sia fisicamente sia come ruolo, un altro personaggio di Gottfredson: il re dei cannibali di Topolino e i pirati.
- Curiosamente egli, come diversi altri personaggi dello stesso autore, malgrado viva in luoghi caldi possiede la pelle del volto chiara.
I contenuti della comunità sono disponibili sotto la licenza CC-BY-SA a meno che non sia diversamente specificato.