- Annabella Visone
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- "Siete molto fortunata, io non sono mai stata fidanzata!"
- ―Annabella a Clarabella, alla notizia del fidanzamento di quest'ultima
Annabella Visone è un personaggio della banda Disney, comparso per la prima volta nella storia di Floyd Gottfredson Topolino e la pensione di Clarabella (1931).
Storia e apparizioni[]
Annabella Visone è apparsa per la prima volta nella storia del 1931 Topolino e la pensione di Clarabella: a quanto pare si è trasferita a Topolinia per "dimenticare gli uomini", si presenta a Clarabella come cliente della pensione e rimane ammirata, benché non senza una punta d'invidia, del fatto che la padrona di casa si sia appena fidanzata con Orazio.
Il personaggio è brevemente ripreso in Topolino e i due ladri : testimone d'accusa nel processo per furto a carico di Orazio, afferma di aver partecipato alla festa di fidanzamento fra l'imputato e Clarabella, ma la sua testimonianza è irrilevante in quanto riesce a ricordare solo di aver baciato il futuro sposo. Dopo altre sporadiche apparizioni, Annabella è caduta nell'oblio più totale dopo il 1935: è quindi uno dei personaggi Disney di creazione più antica, ma anche uno dei meno fortunati nel tempo.
Caratteristiche del personaggio[]
La caratteristica più evidente di Annabella Visone è la sua condizione di nubile piuttosto avanti con gli anni (probabilmente sulla quarantina, che negli anni '30 del Novecento era considerata un'età decisamente avanzata per il matrimonio): si interessa molto al fidanzamento di Clarabella e Orazio e fa spesso riferimento alla sua scarsa fortuna con il sesso opposto. Benché complessata dal fatto di non essere sposata, di carattere sembra tranquilla e riservata, priva della petulanza talvolta riscontrabile in Clarabella o in Patrizia Porcelli.
Fisicamente appare come un visone antropomorfo di mezza età (come data di nascita si potrebbe supporre il 1890 circa), di alta statura e di corporatura esile, con un muso lungo e sottile; nelle prime apparizioni sembra dotata di una lunga coda, poi scomparsa (o celata sotto la gonna). Coerentemente con la sua caratterizzazione di signorina attempata, veste in modo piuttosto antiquato, con vestiti lunghi e attillati, un cappellino a fiori e stivaletti abbottonati.
Il nome[]
Annabella Visone non è mai chiamata per nome nelle sue poche apparizioni; l'unico indizio sulla sua identità onomastica è la firma che appone sul registro della pensione di Clarabella.
Appartenendo a una specie particolarmente apprezzata per la sua pelliccia, si potrebbe pensare che il suo nome di battesimo sia stato scelto per ricordare una nota pellicceria italiana; tuttavia si tratta solo di una coincidenza: infatti all'epoca delle strisce di Gottfredson e delle loro prime traduzioni italiane la ditta, fondata nel 1957, era ancora inesistente, e il nome Annabella appare come una semplice italianizzazione dell'originale Annabelle (a sua volta, forse scelto perché assonante con quello di Clarabella, in originale Clarabelle).