- Andrea Ferraris
- Galleria
- Lista storie
Andrea Ferraris (Genova, 3 settembre 1966) è un disegnatore italiano. L'autore ha contribuito alla serie Pikappa e a X-Mickey nonché creato la saga di Pippercole divisa in ben 13 episodi. Dal 2015 firma la sua prima storia come sceneggiatore.
Biografia
Inizia a lavorare come scenografo, ma nel 1987/88 si iscrive ai corsi di fumetto della scuola Nuova Eloisa di Bologna, dove frequenta le lezioni tenute da grandi maestri del fumetto italiano. Nel 1989 viene notato da Luigi Bernardi, che lo fa esporre alla manifestazione Treviso Comics, grazie alla quale conosce il concittadino Giovan Battista Carpi, che lo introduce alla Disney.
Carriera
Disney Italia
Andrea Ferraris debutta sul nuovo mensile disney Minny & company con la storia Minni e le foto... proibite su testi di Bruno Concina uscita nel 1993. Il suo esordio sul settimanale Topolino avviene qualche mese dopo invece con la storia Topolino e il quarto Beatle, stavolta coi testi di Bruno Sarda che darà al via a una lunga serie di presenze sul settimanale che a oggi lo porteranno a disegnare più di 100 storie e a collaborare con molti autori come Fausto Vitaliano, Carlo Panaro, Bruno Sarda e tanti altri.
Ad Andrea Ferraris verranno poi affidati i disegni di alcuni episodi della Saga di Pikappa e della nuovissima serie X-Mickey, in uscita nei primi anni 2000. Nel 2003 cura i disegni di Topolino e i mostri idrofili, la prima storia di Casty, autore con cui collaborerà anche per la storia Zio Paperone e il moltlipicatore di Simplicius, unica di Casty con protagonisti i paperi.
Il 2004 lo vede protagonista come sceneggiatore con la storia Zio Paperone e il tesoro economico, pubblicata su Topolino n° 2518. Nel 2013, sui testi di Fabio Michelini, disegna la saga di Le dodici fatiche (e 1/2) di Pippercole divisa in ben 13 episodi. Partecipa inoltre alla saga I bis-bis di Pippo realizzando i disegni di 4 episodi.
Egmont
Nel 2008, causa un calo della produzione italiana, inizia a collaborare con la Egmont, pur continuando a lavorare con l’editore italiano. Questo cambiamento ha mutato il suo tratto caratteristico.
Premi
Nel 2005 vince il Topolino d'Oro come miglior disegnatore.